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Autore : redazione - mer 21 maggio 2008 - Cronaca
Pubblichiamo alcune immagini prese da un documento presentato dalla Provincia di Reggio Emilia lo scorso marzo e che riguardano i progetti per una variante alla statale 63 nel tratto del Comune di Vezzano.

statale 63 variante vezzano ss63


La prima immagine riguarda l'ipotesi generale per la variante di Vezzano con relativi costi.

Si tratterebbe di 5 lotti.

Il primo lotto dell'opera, per aggirare ad est l'abitato di Vezzano, costerebbe 50 milioni di euro.


variante ss 63 Vezzano sul Crostolo


Il secondo lotto interesserebbe la il Parco Pineta con una spesa valutata intorno ai 17 milioni di euro, mentre il terzo da Casoletta a La Vecchia è valutato a 3 milioni di euro.

Più dispendiosa la variante di La Vecchia (16 milioni) e quella della Bettola (34 milioni).


variante 63 vezzano


Passiamo ora ad analizzare in dettaglio la variante che interessa Vezzano capoluogo (4,5 km) partendo dall'immagine più dettagliata qui a fianco (per ingrandire come sempre cliccarci sopra).

Venendo da Puianello la nuova statale correrà lungo il Crostolo ad ovest del corso d'acqua, per poi scavalcarlo (con un nuovo ponte) quasi a Sant'Antonio.

Di qui pare che il tracciato salga inizialmente via Vendina per poi entrare in galleria e proseguire sopra il lago della Colombaia e di qui, mantenendosi sempre sulla riva a est del Crostolo, raggiungere la zona della Pinetina (rotonda).

(continua domani con l'analisi del resto della variante)
Autore : redazione - gio 22 maggio 2008 - Cronaca
Mentre ieri abbiamo pubblicato i progetti di variante per la statale 63 del capoluogo, oggi analizziamo i restanti lotti che interessano il comune di Vezzano partendo da quello previsto per il Parco Pineta.

L'ipotesi prevede per questo tratto poco meno di un chilometro da affrontare tutto in galleria sotto l'attuale Parco Pineta.

Con una rotonda poi ci si immetterà sul vecchio tracciato della statale prima di Casoletta. Da qui partirà poi un nuovo rettilineo, presumibilmente in cavalcavia fino alle prime case di La Vecchia.

Qui il nuovo tracciato aggira ad est il centro della frazione vezzanese per circa 1.500 metri, molti dei quali in galleria.

Galleria che occuperà gran parte anche del tratto verso la congiunzione del Bocco, sotto Monte Duro.

variante ss63 pinetina
variante ss63 la vecchia
Autore : redazione - lun 11 luglio 2005 - Politica
Per mettere in pari il discorso, essendo in debito cronico di un paio di spiegazioni sulla variante del PRG (alias PSC) approvata non senza polemiche dal Consiglio Comunale, diciamo che:

- Argomento "hangar": a tutti gli imprenditori agricoli del Comune di Vezzano ( e solo a loro) sarà permesso costruire questi hangar per il ricovero degli attrezzi o di altro.

- Intervento di Casola : in sostanza Casola diventa un "centro urbano" del nostro Comune alla pari di Vezzano, La Vecchia o Pecorile (Montalto non viene classificato così). Motivo ? Bella domanda. Forse per sanare alcune situazioni per così dire "pendenti".
Autore : redazione - mer 09 gennaio 2002 - Cronaca
Si fan un gran parlare, e quanto pare solo quello per il momento, di Statale 63 e variante conseguente.

Riunioni, discussioni, voci, (ci mettiamo in mezzo anche noi con i sondaggi online), insomma un bel casotto.

Per ora la situazione è, o almeno dovrebbe essere questa...
Autore : redazione - mar 11 dicembre 2007 - Cronaca
Parliamo di variante alla statale 63. Senza esagerare ovviamente. Non parliamo infatti della variante che interessa direttamente il tratto vezzanese dell'arteria, ma di quello che riguarderà il tratto da Puianello a Vezzano, comunque importante per la viabilità del nostro territorio.

L'intervento su questo pezzo di statale, che taglierà fuori Puianello dal traffico, dovrebbe cominciare già nella prima metà del 2008. E visti i migliorati rapporti tra Anas ed Enti Locali, contestualmente si potrebbe avere la realizzazione della rotonda che sostituirà l'incrocio di Puianello.

Per quanto riguarda invece una eventuale "tangenziale" vezzanese non sembrano esserci all'orizzonte novità.
Autore : redazione - ven 30 luglio 2021 - Cronaca
null
Gli ultimi dati del campionamento (20 luglio) certificano che sia a livello nazionale che locale la cosiddetta "variante Delta" non solo è prevalente, ma rappresenta la quasi totalità delle infezioni registrate: 95%.

Si conferma ancora una volta la maggiore contagiosità di questa variante, che nel suo cammino dall'ovest del continente è diventata, come da previsione, protagonista della gran parte dei contagi.

Anche a Vezzano nell'ultima settimana si è manifestata quella che di fatto sta diventando la quarta ondata della pandemia: negli ultimi sette giorni, 13 i positivi rilevati. Un dato che non si vedeva da inizio aprile, quattro mesi fa.

Rispetto alle ondate precedenti, i dati sottolineano come al momento l'impatto della vaccinazione di massa abbia portato per fortuna ad un drastico calo delle ospedalizzazioni e delle forme gravi della malattia.
Autore : redazione - lun 20 maggio 2002 - Cronaca
Sfogo del primo cittadino vezzanese contro l'ANAS ente gestore della Statale 63, principale arteria di traffico del nostro Comune. Durante la non affollatissima serata di venerdì scorso, nell'ambito degli incontri programmati con i cittadini nelle varie frazioni, Pagnozzi ad una domanda sul progetto di variante ha puntato il dito contro l'ente..
Autore : redazione - mar 19 gennaio 2010 - Cronaca
Ieri sopralluogo dei vertici Anas regionali organizzato dalla Lega Nord sulla statale 63. Nelle cronache di stampa si è parlato di variante di Puianello, della situazione Bocco e del territorio di Collagna (ed eventuale traforo).

Di Vezzano nessun accenno.

Autore : redazione - mer 05 gennaio 2005 - Politica
Ultimo consiglio comunale del 2004 non privo di sorprese.

All'ordine del giorno tra i vari argomenti anche una piccola variante al PRG (adesso si chiama PSC) che spacca la maggioranza sul più bello, con due assessori, vicesindaco compreso, che al momento del voto rimangono fuori dall'aula.

Dopo una pausa e una riunione urgente la delibera passa con l'astensione non solo della minoranza di "Vivi Vezzano" ma anche di alcuni consiglieri di maggioranza. Favorevole invece il voto di Rifondazione.

La variante in oggetto prevede tra gli elementi più importanti:
Autore : redazione - gio 17 aprile 2003 - Politica
Due chiacchere con Sebastiano Vinci capogruppo della lista di minoranza 'Crescere Insieme' che in un articolo di prossima pubblicazione sul giornalino del Comune pone il problema della viabilità a Vezzano, come il problema dei problemi. Viabilità, madre di tutte i problemi. Un argomento leggermente elettoralistico non pensa ? Il tema del traffico è urgente. Ormai è sempre più caotico e intenso non solo negli orari di punta ma anche durante tutta la giornata, sabato e domenica compresi.
Autore : redazione - ven 07 aprile 2006 - Politica
Stasera ore 18.30 nella sala civica di Vezzano, si terrà un Consiglio Comunale con un ordine del giorno che nella sua stesura formale non invita alla partecipazione lo già scarso pubblico non pagante.

Ma alle volte non si sa mai.

Ad esempio il punto n. 4 con la sua variante parziale al Prg sembra poter riservare lunghe e forse accese discussioni. Secondo i ben informati infatti il punto in questione si occupa di :

a) PAI (frane e esondazioni) per il Comune di Vezzano che tanti grattacapi ha dato in questi mesi.

b) una serie di varianti con lottizzazioni anche consistenti a Vezzano capoluogo (zona via Berlinguer e zona cimitero) e in alcune frazioni (Sedrio ad esempio).

Di seguito l'ordine del giorno completo:
Autore : redazione - mer 29 gennaio 2003 - Cronaca
'Tra le le altre cose è stato deciso di procedere celermente alla progettazione della variante di Vezzano'. E' uno degli impegni che è venuto fuori dalla riunione dell'osservatorio sulla statale 63 a cui per la prima volta partecipava un rappresentante dell'Anas, l'ingegner Simone capo-dipartimento dell'Emilia Romagna.
Autore : redazione - gio 24 febbraio 2005 - Cronaca
Piccolo esperimento. Per lunedì 7 Marzo stiamo organizzando una serata per parlare di Statale 63 (l'incontro è presso la sala Puccini). In particolare vorremmo discutere di traffico, salute e futura possibile variante al tracciato attuale.

Lo faremo, se possibile, con tutti quelli che se la sentono di dare un contributo: amministratori, tecnici, politici, operatori.

Sarebbe carino (se non vi va pazienza) buttare giù su queste pagine un po' di spunti per la serata. Se avete qualcosa da dire, domande da proporre, discussioni da lanciare usate i commenti qui sotto.
Autore : redazione - mer 04 novembre 2009 - Politica
Un incontro a Vezzano con le istituzioni locali, tutti i parlamentari reggiani e l'Anas per definire una strategia comune finalizzata ad inserire il progetto di variante alla SS63 nel prossimo piano triennale delle opere pubbliche.

E' la proposta che l'assessore vezzanese Alberto Bergianti ha girato qualche giorno fa all'assessore provinciale alle infrastrutture e mobilità sostenibile Alfredo Gennari.

"E? indubbio che il tratto di strada statale che attraversa il comune di Vezzano sul Crostolo è il nodo strategico senza il quale risulterebbe vano ogni tentativo di rendere efficiente la viabilità da e per la montagna"
Autore : redazione - gio 27 marzo 2014 - Cronaca
Le rotonde, nell'ultimo decennio e più, hanno colonizzato con decisione la viabilità reggiana, emiliana e italiana, tanto da aver alimentato ampiamente anche il repertorio della comicità popolare.

Vezzano nel frattempo è rimasta ai margini di questo fenomeno. Non sarà così in futuro.

L'intervento che Anas sta facendo sulla Statale 63 nell'ambito della Bocco-Canala e della variante di Castelnuovo prevede anche che a Vezzano sorgano due rotatorie.

La prima all'altezza dell'incrocio per Pecorile (per chi sale prima del ponte sulla Campola), mentre la seconda a La Vecchia in corrispondenza dell'incrocio della provinciale per Montalto.

I tempi di intervento, come spesso accade in questi casi, non sono certissimi e si misurano comunque in mesi.
Autore : redazione - mer 13 febbraio 2002 - Cronaca
Assessori regionali e provinciali, sindaci e Anas. Insomma non mancherà proprio nessuno venerdì all'incontro convocato dall'assessore provinciale alla mobilità Ugo Ferrari.

Tema in discussione il futuro della 63. Aridaiee, potrebbe dire qualcuno, perchè del futuro si discute da almeno 15 anni e fatica molto a diventare presente.

Alla riunione ci sarà anche il sindaco Pagnozzi.
Autore : redazione - lun 20 giugno 2005 - Politica
Iniziamo col dire che la seduta del consiglio comunale di sabato scorso ha tentato con ogni mezzo (pause, sospensioni, controsospensioni, disquisizioni su eventuali bordelli) di finire dritta dritta nel librone dei Guinness : 9 ore filate, dalle nove del mattino alle diciotto seguenti.

Continuiamo col dire che il cronista si è perso abbondantemente l'inizio, la fine e in mezzo s'è fatto pure la pausa pranzo. La pennichella non c'è stata. Spero capirete.

Uno dei punti più corposi della discussione (gli altri seguiranno nelle prossime puntate) ha riguardato l'approvazione definitiva della variante "articolo 15" del prg (o come si chiama adesso "psc") che aveva avuto il primo via libera il 30 dicembre 2004.

Per i pochi o i molti all'oscuro dei minimi meandri degli strumenti urbanistici, la "variante articolo 15" permette di modificare il prg senza aspettare i tempi molto lunghi di varianti parziali, generali o additittura dell'intero prg.

E' una sorta di corsia privilegiata che in pochi mesi permette a enti e privati di modificare le proprie situazioni con cambi d'uso di edifici e aree, aumenti di superficie utile e tutte le altre modifiche permesse dalle norme.

L'unico paletto messo dalla legge al Comune è di modificare al massimo il 10% dei propri piani, questo per evitare un uso troppo libertino dello strumento.

Già messa così si capisce che un provvidemento di questo tipo si presta alle polemiche, che di certo non sono mancate.
Autore : redazione - mar 16 dicembre 2008 - Politica
Ieri sera il Partito Democratico di Vezzano ha organizzato una serata per parlare di molti argomenti (forse pure troppi). Statale 63, PSC (il futuro PRG di Vezzano), Supercomune e poi si è finito per discutere anche di crisi, di flussi migratori e altro.

Un incontro-fiume terminato quando la mezzanotte era già passata. Presenti, oltre ai relatori, una trentina di spettatori. Al netto però di addetti ai lavori, amministratori, consiglieri di maggioranza e opposizione, coniugi dei consiglieri, di stampa e del barista, i cittadini "normali" si riducevano a circa dodici.

Per sintettizzare ferocemente la serata :

1 - La variante-tangenziale alla statale 63 a Vezzano non si farà. Per farla in 3-4 stralci servirebbero 30-40 milioni di euro a stralcio. Non l'abbiamo fatta in tempi di vacche grasse, figuriamoci con la crisi.

2 - Il Supercomune piace praticamente a tutti, non ci sono però tempi certi su quando si passerà dalla unione dei servizi ad un vero unico comune.

3 - Anche i tecnici confermano: fare il PSC (insomma il piano regolatore) a Vezzano è un gran casino.
Autore : redazione - mer 25 giugno 2003 - Politica
E' convocato per questa sera alle 21 il Consiglio Comunale con un ordine del giorno tendente all'ordinario. Tra i punti più importanti : l'approvazione del rendiconto del 2002, alcune variazioni non sostanziali al PRG, Mundus, e le immancabili variazioni al bilancio di previsione. E' prevista anche l'approvazione di una convenzione che creerà un ufficio unico per le procedure d'appalto tra diversi Comuni dell'area mediana della provincia
Autore : redazione - lun 03 dicembre 2001 - Cronaca
E' questo il titolo dato ad una serata che si svolgerà giovedì 6 dicembre alle ore 20.30 presso la sala civica del Comune di Vezzano. L'incontro servirà per dibattere sullo stato della maggior arteria stradale del nostro territorio. Interverranno oltre al sindaco Paolo Pagnozzi...
Autore : redazione - lun 18 marzo 2002 - Cronaca
D'accordo che il problema della variante di Mestre è importante; d'accordo che il traffico di barchini sulla laguna di Venezia è ormai insopportabile; d'accordo perfino che la mancanza di manodopera straniera nel trevigiano è a livelli record...ma cosa me ne può fregare a me emiliano, se in un paesino del vicentino hanno appena inaugurato il nuovissimo circolo delle bocce !! Eppure ci tocca, perchè noi vezzanesi vediamo il TG3 del Veneto...
Autore : redazione - ven 08 gennaio 2021 - Cronaca
distanza
Zona arancione per l'Emilia Romagna a partire da domani per almeno due settimane.

Scuole superiori a distanza fino al 25 gennaio.

Com'era previsto il peggioramento dei dati della diffusione della pandemia riportano la nostra regione in "zona arancione" con le conseguenze e i divieti che ormai abbiamo imparato a conoscere.

La cabina di regia nazionale ha valutato il rischio complessivo del nostro territorio come "alto" (prima era "moderato con tendenza ad alto). Questo elemento unito ad una incidenza (percentuale di casi su popolazione) anch'essa alta ed in crescita e a valori di RT superiori a 1 anche nell'intervallo più basso, ci hanno trascinato in una situazione delicata.

Il valore RT è compreso tra 1.03 e 1.08 (valore puntuale 1.05). Se dovesse crescere sopra 1,25 scatterebbe la più restrittiva "zona rossa".

Viviamo un momento importante in cui speranza e prudenza devono convivere.

La prudenza perché, come ci dimostrano esempi di altri paesi europei, la possibile diffusione della variante B.1.1.7 (quella inglese per intenderci) può avere impatti drammatici sui sistemi sanitari già sotto stress.

La speranza perché la campagna di vaccinazione, seppure nella sua fase embrionale, è iniziata con il piede giusto.

Abbiamo davanti alcuni mesi fondamentali, servono ancora pazienza, impegno e coraggio.
Autore : redazione - mar 12 gennaio 2021 - Cronaca
recovery euro
I grandi numeri danno "la balla" come si dice in gergo. Fatichiamo a rapportarci concretamente con i miliardi, perché è un'unità di misura sconosciuta alla realtà dei più (se stai leggendo e possiedi almeno un miliardo di euro puoi saltare questo articolo).

Da molti mesi leggiamo e assistiamo a dibattiti e discussioni sui miliardi che arriveranno all'Italia con il programma "Next Generation EU" (e altri simili) ma concretamente facciamo fatica a focalizzare.

E allora proviamo a portare il tutto ad una realtà più vicina, la nostra vita.

Innanzi tutto le cifre.
Autore : redazione - mar 28 dicembre 2021 - Cronaca
omicron
Negli ultimi due giorni sono state 17 le diagnosi da Covid-19 diagnosticate dall'Ausl di Reggio per il nostro Comune, un dato record.

Negi ultimi 7 giorni sono 35 i casi registrati in riva al Crostolo. Il massimo dell'incidenza settimanale nel nostro territorio si era registrato nell'autunno del 2020, con 29 diagnosi.

Ad influire su questi dati ovviamente "l'efficienza" della variante Omicron (che è stimabile ormai come prevalente) ed il gran numero di tamponi effettuati durante le festività, elemento che sta mettendo in crisi il sistema di diagnosi.

Cosa ci attende ?

E' difficile fare previsioni che vadano al di là del breve periodo, ma i primi dati analitici che arrivano dai paesi in cui Omicron ha già avuto una maggiore diffusione, indicano un minore effetto sulle ospedalizzazioni (in particolare grazie alle vaccinazioni) e una curva epidemica che ad una forte crescita fa seguire una discesa rapida. Un'onda imponente ma veloce.

Dal punto di vista sistemico è però importante stimare quanto quest'ondata possa mettere in grave crisi il sistema sanitario. anche con una percentuale più bassa di ospedalizzazioni ma con un numero importante in termini assoluti: l'1% di 100 e ben diverso dall'1% di 10.000.

E sempre dal punto di vista generale, un'ondata di contagi imponente, con le attuali regole su isolamento e quarantena, può mettere in difficoltà anche gli altri servizi pubblici e alcuni settori economici.
Autore : redazione - lun 15 febbraio 2021 - Cronaca
diagnosi positivi
Dopo due settimane di "zona gialla", il punto della situazione epidemiologica per il nostro territorio è fatto di luci ed ombre.

Per quanto riguarda il Comune di Vezzano negli ultimi 14 giorni sono state solo 4 le diagnosi di positività registrate. Nessuna nell'ultima settimana. Un dato confortante.

In provincia di Reggio continua il trend discendente: negli ultimi sette giorni sono stati 744 i casi, in calo rispetto agli 876 di due settimane fa.

Diverso il discorso per i nuovi ricoveri nei reparti, in risalita (da 19 a 24), ma ancora al di sotto dei valori di gennaio.

L'occupazione delle terapie intensive rimane alta, sempre tra i 15 e i 20 ricoveri.

In Regione l'ultima rilevazione dell'indice Rt (fattore molto importante per determinare il colore delle diverse zone) vede un trend in risalita con un valore compreso tra 0,91 e 0,96. Se il valore più basso dell'intervallo supererà quota 1.00 scatterà già da domenica la zona arancione.

Sulla nuova valutazione regionale avrà probabilmente un peso determinante la situazione delle province di Bologna e Modena. che stanno facendo registrare un'incidenza di casi più alta del resto della regione. Bologna nell'ultima settimana ha avuto una media di 276 casi su 100.000 abitanti, contro i 134 di Reggio.

A pesare dovrebbe essere il dato della cosiddetta "variante inglese" che l'ultimo rilevamento ha stimato in Emilia Romagna a quasi il 30% dei casi totali, con un prevalenza proprio nelle province di Bologna e Modena.
Autore : redazione - sab 10 maggio 2014 - Politica
statale 63 vezzano sul crostolo
Continuiamo il nostro percorso all'interno dei programmi elettorali vezzanesi. Dopo un capitolo preliminare dedicato alla comunicazione e dopo la tappa concentrata sui diversi approcci alla questione rifiuti, tocchiamo oggi il tema viabilità.

Partiamo da un po' di dati, anche perchè (cosa piuttosto curiosa) all'interno degli interi programmi ufficiali delle tre liste in corsa, per tutti gli argomenti, non c'è un solo numero. Nemmeno uno. Per davvero.

Nel Comune di Vezzano la rete stradale è composta da circa 80 chilometri suddivisi tra viabilità comunale, provinciale e statale.

Le strade comunali (vie comprese) totalizzano 59 chilometri di estensione, mentre le due strade provinciali nel tratto vezzanese sono lunghe rispettivamente circa 9,8 km (la provinciale 11, quella di Sedrio e Pecorile per intenderci) e 5,4 chilometri (la provinciale 74 da La Vecchia fino a Regnano).

Infine i 6,4 chilometri di estensione del tratto di viabilità più problematico del comune di Vezzano: la statale 63.

Da anni, se non da decenni, si parla della variante alla statale nel tratto vezzanese. Un dibattito fatto di incontri, progetti abbozzati e stime di costi.

A proposito di progetti e costi, uno studio della Provincia del 2008 (presentato dall'allora dirigente dell'ente Andrea Tagliavini, oggi sindaco ricandidato di Quattro Castella) aveva stimato costi totali per circa 160 milioni di euro. Qui potete trovare qualche particolare in più.

statale 63 tracciato vezzano tangenziale
Intanto il tracciato di una futura tangenziale vezzanese è stato inserito nel PSC (è la linea rossa che trovate nell'immagine a fianco).

Da considerare, in tema di viabilità e statale 63, anche i dati e in numeri dell'inquinamento: una campagna di rilevazione effettuata dall'Arpa nel 2008 presso la scuola di Vezzano diede risultati non proprio confortanti. Del resto secondo alcune rilevazioni tra Vezzano e Casina sulla statale 63 transitano ogni giorno 14.000 veicoli (contro i 7.000 tra Casina e Castelnovo).

Ma passiamo ora ai programmi delle tre liste in materia di strade e viabilità.
Autore : redazione - mar 11 settembre 2007 - Cronaca
La prima parte del dossier cave la trovare qui.

"Le coltivazioni a cielo aperto operate durante l'attività hanno prodotto, nel corso degli anni, un'evidente situazione di dissesto...nel complesso, quindi, la situazione di dissesto generalizzato produce sia condizioni di elevata pericolosità per la pubblica incolumità dei potenziali ed occasionali frequentatori della zona, per la maggior parte non recintata, sia di forte impatto ambientale."

Sono le parole con cui i tecnici del "Servizio Pianificazione Territoriale e Difesa del Suolo" descrivono nella variante generale al Piae del 2002 (Piano Infraregione delle Attività Estrattive) la situazione delle cave di Vezzano.

I tecnici della Provincia dedicano un capitolo ad hoc alle cave di Vezzano e indicano anche la strada per uno specifico progetto di recupero:

"Il progetto di recupero ambientale deve rivolgersi quindi in prima istanza alla messa in sicurezza delle porzioni di versante coltivate sia in galleria che in superficie, al fine di eliminare le situazioni di grave pericolo connesse con potenziali crolli, sprofondamenti e distacchi di masse rocciose.."

Dalla lettura del Piae si manifesta poi la difficoltà dei tecnici nel capire quanto e come si è scavato nel corso degli anni :

"La disposizione delle varie gallerie e delle strutture portanti di questa porzione di cava risultava solo in parte conosciuta, attraverso gli atti tecnici allegati ai progetti di coltivazione presentati dalla Ditta esercente l'attività estrattiva nel corso degli anni precedenti al definitivo abbandono e depositati presso l'U.T. del Comune di Vezzano e gli archivi del Distretto Minerario di Bologna".

Ma qualcuno che conosce bene, più di altri, il labirinto delle cave di Vezzano esiste.

Le conosce perchè c'è entrato, le ha misurate e ne ha fatto anche una mappa.

(continua)
Autore : redazione - ven 18 marzo 2005 - Cronaca
Riceviamo la seguente riflessione a firma Pietro,l'ottimista.

Di fronte al dibattito emerso provo anch?io a dare il mio anonimo contributo. A me spiace moltissimo che Emanuele Amari impieghi la sua intelligenza nel propinarci notizie scandalistiche di bassa lega che poi addirittura degenerano nell?offensivo. Personalmente lo preferirei in una versione più propositiva per la collettività perchè ritengo abbia idee interessanti e realizzabili all'interno della realtà vezzanese.

Non intendo difendere le persone citate perchè sono adulte e vaccinate, penso però che gli elettori vezzanesi non siano tutti stupidi, incoerenti e masochisti. Sui 5 anni di immobilismo del precedente governo locale avrei qualche riserva facilmente testimoniabile da quello che tutti possiamo vedere. Penso che se una comunità per tutta una serie di motivi improvvisamente decida di cambiare rotta e di appoggiare una lista di persone nuove, nella logica di quel pò di democrazia che ancor oggi c'è rimasta, questa volontà debba essere totalmente apprezzabile e condivisibile.

Altrettanto se la stessa comunità 5 anni dopo decida di appoggiare una diversa coalizione, composta in parte da soggetti già conosciuti e sperimentati, ma assieme ad altri inseriti in un progetto totalmente nuovo per Vezzano. Si chiama alternanza, meno male che esiste, che è possibile esercitarla, speriamo si verifichi in piena libertà anche nel 2006. Queste sono le regole del gioco, erano state fissate prima del voto ed ora, a giochi ultimati, vanno rispettate.
Autore : redazione - mar 04 maggio 2004 - Politica
Seconda e ultima parte dell'intervista a Maurizio Gambarelli che ha partecipato alle trattative pre-elettorali per Rifondazione Comunista, è inoltre candidato alla provincia per lo stesso partiro nel collegio di Quattro Castella- Vezzano. Prima ha accennato alla situazione della comunità di Montalto, se Rifondazione dovesse vincere e avere la responsabilità di governare come si comporterà ? Bisogna dire prima di tutto che la vicenda va letta come una rottura profonda nei confronti del mondo cattolico. Poi è evidente, in tutto quello che è accaduto, una mancanza di comunicazione e dialogo tra l?amministrazione e la comunità e anche una mancata verifica da parte del Comune di quello che avveniva realmente a Montalto. In questo caso credo ci siano responsabilità molti forti non ultima quella dello sfratto. Detto questo la situazione è molto compromessa e gli errori di gestione della comunità, non affrontati in tempo dall?amministrazione, hanno compromesso il rapporto con i cittadini di Montalto.
Autore : redazione - mer 05 dicembre 2001 - Cronaca
Grande attivismo in questi giorni attorno alla statale numero 63. Da più parti si chiedono e addirittura si annunciano miliardi su miliardi per renderla una strada
più moderna, con nuove gallerie, carreggiate più larghe, nuovi tracciati.

E Vezzano in tutto questo che parte ha ?
Autore : redazione - mar 25 marzo 2014 - Politica
accanirsi - foto di Barnism
Ieri sera a Vezzano ultimo incontro della giunta comunale in tour nelle frazioni per fare il punto dopo cinque anni di mandato e in vista delle prossime elezioni di maggio.

Un riassunto per immagini e parole in cui il sindaco Bigi sdogana a Vezzano le slide #renzistyle.

Pubblico delle medie occasioni per la sala civica: 15 persone con però quasi il 50% monopolizzato da nota associazione sportiva locale.

Serata filata via liscia, con contenuti sostanzialmente noti a chi avesse seguito queste pagine nell'ultimo quinquennio.

Oltre al passato, accenni al futuro più o meno prossimo: per l'ampliamento del complesso scolastico vezzanese, dopo aver fallito con la lotteria "6.000 campanili", il sindaco ha scritto a Matteo Renzi. La speranza, come si dice, è sempre l'ultima a tirare le cuoia, ma ad un certo punto scatta l'accanimento terapeutico.

Accanimento terapeutico già ampiamente superato con la faccenda della variante vezzanese alla Statale 63: se cinque anni fa il quadro, anche economico, era questo, oggi i costi preventivati da Anas sarebbero saliti ad un totale di 180 milioni di euro. Ripetiamo insieme: cento-ottanta-milioni-di-euro. Ripetiamo insieme: supercalifragilistichespiralidoso.

Infine il tema centrale di ogni incontro pubblico, consiglio comunale, riunione di condominio, assemblea plenaria dell'Onu che si svolge a Vezzano da due anni a questa parte.

Da quel giorno dell'inaugurazione della pista ciclo-pedonale in cui Marco Barbieri fece l'intervento forse più applaudito della sua lunga esperienza politica, il futuro era già scritto: chi vuole davvero vincere le elezioni a Vezzano deve ricomporre con lungimiranza e decisione il conflitto latente "a bassa intensità" tra detentori di canis lupus familiaris e resto del mondo. Roba che la Crimea al confronto è una passeggiata.

La politica è "sangue e merda" diceva quel navigatissimo di Salvatore Formica detto Rino.

Che avesse un cane ?
Autore : redazione - mar 28 giugno 2011 - Politica
In un clima torrido e con l'umidità simile a quella di un locale di dubbia moralità di New Orleans (o di Arcore), si è svolto ieri sera in sala civica il consiglio comunale per la presentazione del PSC che per gli amanti del genere è l'acronimo di Piano Strutturale Comunale. Se ancora brancolate nel buio è una roba tipo il vecchio e vituperato PRG (Piano Regolatore Comunale).

Se volete andare in overdose di acronimi vi basti sapere che insieme al PSC di norma viene approvato il RUE (Regolamento Urbanistico Edilizio).

Se poi ancora non avete ben chiaro il concetto di acronimo, beh pazienza.

Pubblico delle grandi occasioni: sulla ventina. Di numero, non di età.

PSC dicevamo. In verità presentazione del documento preliminare. Tradotto: illustrazione delle buone intenzioni, sperando che non finiscano per lastricare le vie dell'inferno.

Consumare meno territorio, recupero edilizio, piste ciclabili, verde, vivibilità, viabilità.

Qualche accenno alla variante della statale 63 che tranquilli è roba per i vostri pronipoti. L'Anas non ha i soldi, la Regione non ha i soldi, la Provincia non ha i soldi. Voi che avete venti euro in tasca non vi sentite un po' in colpa ?

Proposta: non è che dal tavolo della Tav in Val Susa avanzano 160 milioni di euro e un paio di gallerie ?

Spazio delle curiosità: parcheggio scambiatore alla Campola. Giuro.

Notizie dagli esperti del settore: nel 2025 a Vezzano saremo 4.800. In quindici anni ci saranno 600 abitanti in più, ovvero il 14,2%. L'Onu dice che nello stesso periodo i cinesi cresceranno solo del 9,5%. O in questo momento state tutti li ad accoppiarvi secondo natura o qualcuno ha scoperto a Mozzone di Sopra la fonte dell'eterna giovinezza e non c'ha detto niente.

Notizie dal sindaco Bigi: a Vezzano c'è una frana al mese. Per una su tre forse ci sono i soldi. Le altre tanti saluti. Succede che i contadini non ci sono più e il territorio va a ramengo. "Gli agricoltori sono da tutelare come gli Indiani d'America" . Cioè gli diamo il permesso di costruire un Casinò ?

Promozione del territorio: puntare sull'Ecoparco, sul Crostolo, sui borghi. Se fossi nel Pippis un po' mi sentirei trascurato.

Il PSC verrà approvato dal Consiglio Comunale dalle parti di ottobre, poi ci saranno sessanta giorni per le osservazioni dei cittadini.

Voi nel frattempo andate ad accoppiarvi, che il tempo vola e il 2025 è lì, dietro l'angolo.
Autore : redazione - dom 19 marzo 2006 - Sport
Premesso il rispetto. Premesse le buone intenzioni e premesso tutto quello che c'è da premettere in questi casi, due paroline ahimè bisogna spenderle.

Il campo da calcio comunale di Vezzano in questi anni ha avuto più finanziamenti dello stretto di Messina e della variante di valico messi insieme.

In questi anni il campo da calcio comunale di Vezzano ha subito cure e trapianti più intensivi delle tempie del primo ministro italiano.

In questi anni (anzi in questi mesi) il campo da calcio comunale di Vezzano ha pure ricevuto finanziamenti pari a 50.000 euro per dotarsi di una magnifica tribuna.

E pazienza se agli altri sport (non dico al curling, ma al basket e alla pallavolo) non rimangono che briciole e avanzi.

Abbiamo un campo da calcio molto bello. E credetemi, detto da un calciatore (pessimo, ma sempre un calciatore) non c'è nulla di ironico nell'affermazione.

Abbiamo un campo da calcio molto bello e altrettanto bello sarebbe poterci giocare.

Invece.
Autore : redazione - gio 10 giugno 2004 - Politica
Intervsita a Paolo Pagnozzi, sindaco uscente ricandidato dalla lista 'Uniti per Vezzano'.

Paolo, tu oggi sei il candidato dell?Ulivo ma la tua designazione è arrivata dopo una complicata trattativa tra i partiti. In particolare i DS hanno posto a lungo sul tuo nome una sorta di veto. Non ti senti un po? un candidato 'a malincuore' ?

No, assolutamente. Capisco che ci siano state delle riserve sul mio nome perchè io sono il candidato che ha interrotto un monopolio decennale di governo. Detto questo però io voglio precisare che avevo dato la mia disponibilità da subito senza alcuna riserva, ovvero ero pronto ad assumere qualsiasi ruolo, non esclusivamente quello di candidato sindaco, perchè credevo e credo fortemente nel progetto dell?Ulivo.
Autore : redazione - mar 01 giugno 2004 - Politica
Più che un?intervista vera e propria quella con Silvano Formentini, candidato per Rifondazione alla poltrona di sindaco, è una breve chiacchierata estorta su un divanetto prima di un suo intervento pubblico. Il tu al posto del lei è venuto così, ma ci piace e lo teniamo buono anche per le interviste agli altri candidati.

Allora Silvano sempre valida la promessa di Cuba ?
(ride)

Spieghiamola che se no non si capisce, tu hai detto : se vinco scappo a Cuba. Ancora di quell?idea ?

Ovviamente scherzavo. Volevo solo sottolineare come le responsabilità di un primo cittadino siano molto delicate e anche complicate. Spaventano quasi. Per questo credo che un sindaco abbia bisogno del supporto di ottimi tecnici per svolgere al meglio il suo incarico.
Autore : redazione - mer 17 aprile 2019 - Politica
sindaco bigi
Nelle ore in cui il Partito Democratico di Vezzano è pronto a comunicare la scelta sul proprio candidato, c'era in programma da tempo un'intervista con il sindaco uscente Mauro Bigi, un'ottima occasione per parlare del passato, ma anche del futuro.

Sindaco cominciamo dall'inizio e anche un po' dalla fine. Cominciamo da tre numeri: 63-64-12.

Sessantatré la percentuale ottenuta da "Uniti per Vezzano" nel 2009. Sessantaquattro la percentuale di voti ottenuti per la riconferma a sindaco nel 2014. E poi dodici.

Dodici come i voti di differenza con Devid Sassi alle primarie del 2009.

Tutti questi dieci anni nascono da quei 12 voti.

Oggi invece il PD non ha ancora un candidato a quaranta giorni dal voto dopo molte e lunghe riunioni di partito.

Non è che erano meglio le primarie ?
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