| Seconda ed ultima parte dell'intervista al primo cittadino di Vezzano. I rapporti col PPI, il mulino Boni e nel futuro un Pagnozzi Bis ? Terreno di scontro in questi mesi è stata anche la composizione della giunta. Non è che per 3.800 abitanti 5 assessori e un sindaco a tempo pieno sono un lusso ? La filosofia di Vezzano 2000 è sempre stata quella del radicamento sul territorio per essere più vicini ai problemi dei cittadini. In quest'ottica abbiamo cercato di dare anche in giunta la massima rappresentatività a tutte le frazioni del Comune. Sul discorso del sindaco a tempo pieno ricordo che io attualmento percepisco 3 milioni e 100 mila lire al mese, il minimo di legge per un Comune come Vezzano. Su questo registro un atteggiamento contraddittorio all'interno dell'opposizione. Da una parte mi pare che il segretario dei DS sia d'accordo con un sindaco a tempo pieno, mentre il capogruppo in Consiglio Amari è decisamente contrario. Si mettano d'accordo. A proposito di Vezzano 2000 come lista civica, quali sono i vostri rapporti con il Partito Popolare ? Molto chiari. Innanzi tutto noi siamo una lista civica e siamo felici di esserlo. Abbiamo rotto con gli schemi di partito e credo sia una cosa positiva. Dentro Vezzano 2000 c'è un po' di tutto. Certamente una componente moderata maggioritaria. Poi qualche elemento legato direttamente ad esperienze nel Partito Popolare, in particolare due assessori, ma non il Sindaco e il Vicesindaco. Infine anche persone che vengono da una tradizione di sinistra, rimaste deluse dalle amministrazioni precedenti e che hanno creduto nella forza innovativa di questa lista. C'è un Pagnozzi Bis nel futuro di Vezzano. Si ricandiderà sindaco ? L'importante è dare il massimo in questo che potremmo chiamare 'girone di ritorno' della legislatura, rispettando tutti gli obbiettivi che ci siamo dati nel 1999. Poi vedremo. Dipende anche dal quadro generale all'inizio del 2004. Certo la voglia di fare c'è, nonostante comporti uno sforzo personale non indifferente. Mi sono appassionato a questo impegno, diciamo che io sono qua, disponibile...poi si vedrà.... Ora una domanda a nostro uso e consumo. Quale sarà la sede definitiva del Centro Sociale 'i Giardini ? Intanto diciamo che all'inizio dell'estate 2002 si ultimerà finalmente Casa Mamoli e quindi si potrà cominciare con la ristrutturazione dell'ex scuola media dove c'è l'attuale sede del Centro Sociale. La giunta ha puntato su questo edificio come centro culturale del paese con la biblioteca e la sede delle associazioni. Nel 2003 è previsto il recupero dell'intero immobile. E il Mulino Boni acquistato dalla precedente amministrazione che fine farà ? L'opposizione vi accusa di aver abbandonato il progetto. E' stata fatta una scelta. Noi abbiamo privilegiato l'ex-scuola media. Tutte e due difficilmente si sarebbero potute fare. Il Mulino Boni è costato 460 milioni. Alcuni dicono che sia stato un modo ottimale per spendere un avanzo di amministrazione ingombrante. Comunque sia, abbiamo intenzione di cedere l'area edificabile (residenziale) davanti al mulino e con il ricavato finanziare in parte l'intervento di recupero dell'ex scuola media. Per quanto riguarda il mulino vero e prorio, sarà invece ristrutturato o accedendo a finanziamenti ad hoc oppure con una sinergia pubblico-privato. Da questo punto di vista ci sono già sul tavolo un paio di proposte. Un ultima domanda. Un'opera che vorrebbe vedere realizzata nel 2002. Difficile indicarne una in particolare. Diciamo che vorrei sbloccare finalmente i due ampliamenti dei cimiteri di Vezzano e La Vecchia, completare la metanizzazione delle zone del Comune ancora non coperte e la realizzazione dei marciapiedi Vezzano-Sedrio. |