Autore : redazione - gio 01 settembre 2011 - Argomento : Politica
I costi della politica a Vezzano
Tra gli emendamenti presentati oggi dal Governo al decreto-manovra in discussione al Senato c'è questo che riguarda Vezzano.

A decorrere dal primo rinnovo di ciascun consiglio comunale successivo alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto per i comuni con popolazione superiore a 3.000 e fino a 5.000 abitanti, il consiglio comunale è composto, oltre che dal sindaco, da sette consiglieri ed il numero massimo degli assessori è stabilito in tre.

Riassumendo: se il testo viene approvato, nel 2014 i cittadini di Vezzano non eleggeranno più un sindaco e 16 consiglieri, ma la metà: un sindaco e 7 consiglieri.

Anche il numero massimo di assessori che il sindaco potrà scegliere diminuirà: massimo 3, mentre nella giunta Bigi oggi sono quattro.

Il provvedimento fa parte del pacchetto di "riduzione dei costi della politica" inserito in manovra.

Ma quanto risparmierà Vezzano all'anno se il testo viene approvato ?

Un consigliere di un Comune come il nostro percepisce oggi un gettone di presenza di 17 euro a seduta. In media si può stimare una seduta al mese e quindi circa 200 euro in un anno a consigliere. Calcolando una riduzione di 9 consiglieri si arriva ad un risparmio di circa 1800 euro anno.

Con un assessore in meno il risparmio annuo sarà di circa 2000 euro se l'assessore è un lavoratore dipendente o di circa 4000 euro se è uno studente o un lavoratore autonomo.

Totale minori spese: tra i 3800 e i 5800 euro anno.

Su un bliancio di 3,5 milioni di euro rappresenta un risparmio tra lo 0,10% e lo 0,16%.