Autore : redazione - lun 11 maggio 2020 - Argomento : Cronaca
E i test sierologici ?
test sierologici
Da domani i cittadini dell'Emilia Romagna potranno richiedere di essere sottoposti al test sierologico per Covid-19.

Cosa sono i test sierologici ?

I test sierologici non sono i tamponi di cui molto si è parlato in questi mesi, ma sono un test per individuare nel sangue la possibile presenza di anticorpi sviluppati da chi in passato ha contratto il coronavirus, anche senza accorgersene perché o senza sintomi o con sintomi lievi, magari scambiati per l'influenza stagionale.

Due i tipi di immunoglobuline che si vanno a cercare: IgM e IgG.

Le IgM vengono prodotte temporalmente per prime in caso di infezione. Con il tempo il loro livello cala per lasciare spazio alle IgG. Quando nel sangue vengono rilevate queste ultime significa che l'infezione si è verificata già da diverso tempo.

I test sierologici sono di due tipi: uno rapido con cui si preleva una goccia di sangue da un dito e invece l'altro attraverso un vero e proprio prelievo del sangue. Quelli rapidi vengono considerati meno affidabili. I produttori nella maggioranza dei casi assicurano percentuali di esattezza dal 95% in su. Ma è un numero da prendere con cautela (più sotto vedremo perché).


Come si fa un test sierologico ?

Per prima cosa bisogna consultare telefonicamente il proprio medico, che se lo riterrà opportuno emetterà una normale ricetta. Con questa il paziente potrà recarsi presso uno dei laboratori privati attualmente accreditati che svolgerà il test a pagamento. Ad oggi non ci sono laboratori accreditati in provincia di Reggio (aggiornamento: si è aggiunto un marchio di laboratori che ha presidi anche in provincia di Reggio).

Se il test risulterà positivo, ovvero se verranno individuati degli anticorpi, a quel punto il paziente verrà sottoposto da parte del servizio sanitario ad un tampone per verificare la presenza attiva del virus. In attesa del tampone e dei risultati si verrà sottoposti a regime di quarantena a domicilio.

I test sierologici danno "patenti di immunità" ?

La risposta breve è no. Per due motivi.

Il primo è che non abbiamo ancora sufficienti dati scientifici per poter dire con sicurezza che chi si ammala una volta non si riammala più o non si riammala per molti mesi. I primi studi sono moderatamente incoraggianti ma non definitivi.

Il secondo motivo è di ordine tecnico e statistico.

Un test che assicura un risultato giusto nel 95% dei casi non vuol dire che abbia una possibilità di errore del 5%.

La sua precisione dipende dal numero di falsi positivi in cui può incorrere.

E la probabilità di falsi positivi dipende da quanto il virus ha circolato nella popolazione generale.

Meno persone ha contagiato, più la possibilità di falsi aumenterà.

In base ad alcune stime, è ipotizzabile che a Reggio e provincia finora abbia contratto il virus tra il 5 e il 12% della popolazione.

Con questi dati di diffusione un test che promette il 95% di precisione, ha una possibilità di dare un risultato di falso positivo tra il 50% e il 30% delle volte.

Quanto costa un test sierologico ?

La Regione ha indicato un costo di riferimento medio, 25 euro, per tutte le tipologie di test effettuati.