Autore : redazione - lun 25 gennaio 2021 - Argomento : Cronaca
Aspettando RT
indice rt
Consueto bilancio settimanale della situazione epidemica sul nostro territorio.

Partiamo dai dati regionali che nella settimana appena conclusa (18-24 gennaio) hanno visto scendere le diagnosi di positività rispetto a sette giorni prima di circa il 24%.

In calo anche il saldo dell'occupazione ospedaliera sia nei reparti di degenza Covid-19, sia nelle terapie intensive.

A questo punto i dati ospedalieri sono scesi di poco sotto le soglie di allerta fissate rispettivamente al 40% per i reparti e al 30% per le terapie intensive. Un dato importante in vista della valutazione settimanale del prossimo venerdì per attribuire la nuova colorazione alla nostra regione.

Se l'indice RT si confermasse sotto quota 1 scatterebbe la "zona gialla". *

Non si può stimare con precisione l'indice RT, non tanto perché sia elaborato con una formula segreta o misteriosa (al massimo è complicata, ma è addirittura scaricabile il software con cui si calcola) ma perché è basato su dati non disponibili pubblicamente, ovvero quelli dei soli casi sintomatici, definiti per data di inizio sintomi (e non per diagnosi).

Per entrare in zona gialla basterà comunque che il valore più basso dell'intervallo RT rimanga sotto il valore di 1 (l'ultima valutazione del 6 gennaio era di 0.95).

Per quanto riguarda la provincia di Reggio prosegue il calo delle diagnosi (grafico), mentre scende più lentamente l'occupazione ospedaliera, con purtroppo segnali in controtendenza negli ultimi giorni.

Infine a Vezzano negli ultimi sette giorni sono state comunicate 8 nuove diagnosi di positività.

* Integrazione: l'interpretazione di quando scatti il conto alla rovescia dei 14 giorni è oggetto di controversia tra governo e regioni, con il primo, più prudente, che fa partire il conteggio dal giorno di pubblicazione delle rilevazione anche se i dati si riferiscono sempre alla settimana trascorsa. Il precedente più noto è la controversia con la regione Abruzzo che decise di passare da rossa ad arancione dopo due rilevazioni positive e non tre.