Autore : redazione - lun 26 aprile 2021 - Argomento : Cronaca
Il ritorno del giallo
diagnosi aprile
Il consueto bilancio settimanale dell'emergenza sanitaria vede ancora in discesa il numero di diagnosi di positività riscontrate in Emilia Romagna che si attesta nella settimana appena trascorsa sotto la media di 150 casi ogni 100.000 abitanti.

In provincia di Reggio la tendenza è quella di un appiattimento dello curva: il numero di casi è sostanzialmente lo stesso da tre settimane. In leggero calo i nuovi ingressi ospedalieri, ma non quelli delle terapie intensive che rimangono a livelli di occupazione molto alti.

In controtendenza settimanale il territorio di Vezzano con 16 nuove diagnosi di positività.

Da oggi l'Emilia Romagna come gran parte dell'Italia ritorna in "zona gialla" con l'allentamento di molte restrizioni e con qualche margine di manovra in più per le attività commerciali, quelle culturali e gli spostamenti fuori regione.

L'auspicio è che la tendenza alle minori restrizioni sia costante e sempre maggiore con il progredire della campagna vaccinale che ora interessa la fascia d'età 65-70 anni.

L'esperienza però ci dice che minori restrizioni e più socialità, abbinate ad una incidenza ancora molto alta, aumentano le probabilità di maggiore circolazione virale e quindi di un aumento delle diagnosi di positività che oltre un certo limite farebbe riscattare maggiori restrizioni.

Un meccanismo evitabile probabilmente, nel breve periodo, solo con una revisione dei parametri presi in considerazione per applicare le zone di rischio.