Autore : redazione - gio 10 giugno 2004 - Argomento : Politica
Pagnozzi: Ulivo per il bene di Vezzano
Intervsita a Paolo Pagnozzi, sindaco uscente ricandidato dalla lista 'Uniti per Vezzano'.

Paolo, tu oggi sei il candidato dell?Ulivo ma la tua designazione è arrivata dopo una complicata trattativa tra i partiti. In particolare i DS hanno posto a lungo sul tuo nome una sorta di veto. Non ti senti un po? un candidato 'a malincuore' ?

No, assolutamente. Capisco che ci siano state delle riserve sul mio nome perchè io sono il candidato che ha interrotto un monopolio decennale di governo. Detto questo però io voglio precisare che avevo dato la mia disponibilità da subito senza alcuna riserva, ovvero ero pronto ad assumere qualsiasi ruolo, non esclusivamente quello di candidato sindaco, perchè credevo e credo fortemente nel progetto dell?Ulivo.

In queste elezioni i componenti della lista civica del 1999 si sono divisi a metà tra 'Uniti per Vezzano' e 'Vivi Vezzano'. Gabriele Beneventi tuo vicesindaco in questi 5 anni ha detto che siete stati voi ad abbandonare la linea e non il contrario. La tua opinione ?

Già nel 1999 la lista ?Vezzano 2000? aveva una sua anima politica che faceva riferimento al Partito Popolare, oggi Margherita. Tanto per dire, alcuni assessori come Bruno Ibattici e Giorgio Fontanili erano anche degli iscritti al Partito Popolare. Io personalmente sono sempre stato un indipendente e simpatizzante per quella forza politica e presentarmi con l?Ulivo è stata per me una naturale evoluzione. L?atteggiamento di chi oggi rinnega questo fatto è un po? ipocrita. Non nego per nulla l?importanza che ha avuto 5 anni fa ?Vezzano 2000? portando nella scena politica locale tre elementi innovativi : dialogo con i cittadini, trasparenza e responsabilità. Questo è quello che porterò come valore aggiunto nell?Ulivo oltre alla capacità di mediare e moderare che ho acquisito in questo mandato.

Alle luce di questa campagna elettorale pare di capire che ad un certo punto in 'Vezzano 2000' sono emerse due anime diverse, quando è successo ?

Direi negli ultimi due anni e qui devo aggiungere che mi sono speso molto per assorbire queste spinte divergenti e per ricomporre le fratture. Avrei potuto dire a chi non era d?accordo, bene rassegnate le dimissioni e ognuno per la sua strada. Siamo riusciti con questo sforzo a concludere la legislatura e a portare avanti opere importanti con l?impegno, questo va riconosciuto, anche di chi ha fatto oggi altre scelte. Detto questo non vorrei che qualcuno si assumesse tutti i meriti e scaricasse su altri gli eventuali errori.

Parliamo un po? di programma. Quali sono le priorità del primo anno di un?ipotetica giunta di 'Uniti per Vezzano' ?

Punto zero : ufficio tecnico.

Cioè ?

Significa che prima di tutto bisogna risolvere il pregresso ovvero quelle attese dei cittadini che si protraggono da tanto, troppo tempo, anche decenni.

Problemi d?organico ? Pensate di sostituire i vertici dell?ufficio ?

Questo si deciderà nel caso il 14 giugno dopo le elezioni.

Altre priorità del primo anno ?

Indiscutibilmente il nuovo PSC (piano strutturale comunale ex prg) dovrà tenere presente quei principi che indicavo prima : dialogo con i cittadini, trasparenza e responsabilità. Credo anche che il nuovo piano si muoverà sulle linee e le istanze già emerse nella variante parziale del 2000. In quell?occasione molte delle osservazioni dei cittadini non erano pertinenti con lo strumento della variante parziale, ora dovranno essere prese in considerazione. Dal punto di vista generale poi ci sono tutta una serie di aree da qualificare e riqualificare, aree artigianali e residenziali. Il PSC dovrà tenere conto anche di un concetto spesso abusato quanto poco conosciuto come lo ?sviluppo sostenibile?.

Ah, tra le priorità a breve termine non voglio nemmeno dimenticare l?ampliamento del cimitero di Vezzano che finalmente va a bando.

Parliamo adesso di asilo nido a Vezzano. Tutti lo vogliono, tutti lo promettono. Il problema ora è come realizzarlo, soluzione comunale o parrocchiale ?

L?esigenza indubbiamente c?è. Io ho visto in questi anni di mandato e sopratutto in questi ultimi tempi 'molta intraprendenza' per così dire, nelle famiglie vezzanesi. E? una cosa molto positiva che pone ovviamente all?amministratore anche delle nuove esigenze. Attualmente la scuola materna non copre la sola fascia da 0 a 2 anni, per il resto il servizio esiste. Un nuovo asilo comunale avrebbe sinceramente dei costi che Vezzano non si può permettere. La soluzione sarebbe quindi quella di incorporare questo servizio nell?attuale scuola materna parrocchiale verificando tutte le condizioni necessarie. Da questo punto di vista anche la sinistra moderata ha sottolineato che l?importante è il servizio e un controllo più efficiente sugli standard e sulla qualità.

Nel caso ad esempio che per questione di spazi non ci fosse la possibilità di un accorpamento bisognerebbe procedere alla costruzione di un edificio ad hoc. A quel punto la gestione sarebbe esternalizzata tenendo ben presente le competenze sviluppate dalla gestione dell?attuale materna parrocchiale, anche per dare continuità al progetto pedagogico.

Sempre per rimanere nell?ambito dell?educazione, c?è la questione del nuovo polo scolastico la cui progettazione avete avviato a dicembre.

Sì, sempre per questioni demografiche ci sarà l?esigenza di nuovi spazi per le scuole elementari e medie. Per questo nuovo progetto ci sono finanziamenti regionali per 400.000 euro che coprono circa il 10% dei costi dell?intera opera. Credo che sia necessario tenere i piedi per terra e pur facendo l?impossibile non è detto che si riesca a concludere l?opera nei prossimi 5 anni.

Tempi lunghi anche per la variante della ss 63 ?

Sì, certamente i tempi vanno oltre la legislatura. Questo non vuol dire che non c?impegneremo al massimo per sensibilizzare costantemente tutti gli organi competenti, a partire dall?Anas con cui non è facile avere buoni rapporti.

Vezzano e la Vecchia sentono molto il problema della sicurezza sulla strada, non ci sarebbe bisogno di almeno un altro agente di polizia municipale ?

Lo spazio nell?organico per assumere c?è. Io ho già recepito in passato quest?istanza dall?ispettore Ferrari. Rifletteremo seriamente anche su questo.

Nell?ultimo anno ha fatto molto discutere, non solo a livello comunale, la vicenda della comunità di recupero 'La Tregua' di Montalto. Come stanno le cose e come pensate di muovermi se verrete eletti ?

Io come sindaco ho richiesto 2 distinti pareri legali e tutti concordano che il contratto scade il 31 dicembre 2005 e non il 31 dicembre 2003. Il nostro impegno quindi è quello di cercare una soluzione concordata con la comunità per uno spostamento. Nel frattempo rafforzeremo il controllo sulla gestione con quegli strumenti che avevamo individuato a dicembre.

Proprio a dicembre voi avevate sottoscritto un documento con tutti gli enti interessati che concedeva 12 mesi alla comunità per trovare una soluzione alternativa. D?improvviso a gennaio scorso quei 12 mesi sono diventati 4. Perchè ?

Diciamo che con la comunità avevamo stabilito di concedere un tempo congruo, potevano essere 12 mesi ma anche meno. Sui 4 mesi personalmente ero contrario, pur votando a favore in giunta avevo delle forti perplessità.

E? uno dei momenti in cui le due anime di 'Vezzano 2000' si sono mostrate nella loro diversità ?

Direi di sì.

Molto brevemente un? opera prioritaria da realizzare in ogni frazione.

A Pecorile e Montalto c?è l?esigenza di un luogo di aggregazione come una piazza. A Paderna c?è la questione della sistemazione e messa in sicurezza di via 1° maggio. A La Vecchia bisogna sistemare gli spazi intorno a Piazza Manini con un eventuale allargamento del Centro Sociale e una riqualificazione dell?ex bocciofila. Infine a Vezzano ribadirei il polo scolastico e asilo nido.

Una domanda ad uso e consumo del Centro Sociale 'i Giardini'. Pensate di risolvere il problema della sede definitiva e se sì, come e quando ?

Tra gli obbiettivi del nostro programma per questi 5 anni come si sa c?è la sistemazione dell?ex mulino Boni, in quell?operazione credo possa trovarsi la soluzione per una sede definitiva del Centro Sociale.

Un definizione sintetica per i tuoi avversari candidati, alla poltrona di sindaco.

Per quanto riguarda la Lega non posso esprimermi perchè non conosco il candidato, spero solo che nel caso vengano eletti in consiglio comunale abbiano un atteggiamento costruttivo.

Silvano Formentini di Rifondazione è un persona molto disponibile e aperta al dialogo. Su Mariasanta Giaroli che conosco fin da quand?eravamo bambini direi 'inqualificabile' nel senso che non riesco a capire proprio le ragioni della sua candidatura.

Nel caso di vittoria quanti saranno gli assessori e se hai già dei nomi ?

Senz?altro mi sentirei di confermare assessori uscenti come Guidetti e Fontanili oltre ovviamente a Nicoletta Montecchi che sarà vicesindaco. C?è anche la possibilità di un assessore esterno e penso che il numero totale potrebbe essere 6.

Nel caso invece di sconfitta, guiderai la minoranza ?

All?inizio sì, ma non penso per tutta la legislatura.

In conclusione cosa ti senti di dire agli elettori di Vezzano a pochi giorni dal voto ?

Mi piacerebbe che tutti i cittadini del Comune appoggiassero questo nuovo progetto che dopo molti anni riunisce definitivamente realtà politiche differenti ma complementari per il bene di Vezzano. Parola di Paolo Pagnozzi.