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 Nelle intenzioni del "Movimento 5 Stelle" il provvedimento serviva per tutelare il benessere degli animali domestici e non, particolarmente spaventati dai botti dei giorni a cavallo del capodanno. Per "Vezzano Più" un provvedimento di questo tipo sarebbe stato sostanzialmente inutile e controproducente perchè nessuno avrebbe potuto effettivamente controllare e sanzionare chi trasgrediva. Per Gabriella Blancato, capogruppo cinquestelle, sarebbe stato comunque un segnale dell'amministrazione per sensibilizzare la cittadinanza. Nella provincia di Reggio solo il comune di Reggiolo vieta i botti di fine anno per evitare danni a persone e animali (con multe da 25 a 500 euro). Nel resto d'Italia si procede a macchia di leopardo con metropoli come Milano che impongono il divieto ed altre, come Roma, dove i petardi e fuochi d'artificio sono permessi. |
| Smaltire le "fatiche" gastronomiche delle festività ? Digerire le lenticchie di Capodanno ? C'è una soluzione semplice ed utile: da venerdì 2 a domenica 4 gennaio, pennelli in mano per ritinteggiare le aule della scuola di Vezzano. Volontari, genitori, cittadini, parenti, amici, amministratori, consiglieri, insieme per rendere la scuola, luogo di comunità per eccellenza, più bella ed accogliente. L'iniziativa è promossa dal Comune di Vezzano con l'apporto delle associazioni vezzanesi che sosterranno economicamente l'acquisto di pittura e materiali con il ricavato dell'ultima Fiera di San Martino. Un circolo virtuoso che fa crescere il benessere della comunità. Per segnalare la propria disponibilità contattare lo 0522/601911 oppure dare la propria adesione su Facebook. |
| Notte di Vigilia e la nebbia se ne va, lasciando ai vezzanesi una "luna della Madonna". Per chi invece, più laicamente, attende Babbo Natale sarà più facile per il Vecchio del Nord trovare le case dei cinni vezzanesi fuori dalla grande nebbia. Per il resto del mondo là fuori, qualunque sia il vostro dio, credo o filosofia di vita, vi arrivi l'augurio di coltivare in pace la speranza.     |
 ------------------------------ Quinto giorno di disagi per i clienti de la 3 Italia a Vezzano. Da sabato cellulari muti e connessioni internet mobili praticamente assenti. Molte le segnalazioni al servizio di assistenza, che non ha risposto sempre in modo univoco: operatori che negavano l'esistenza del problema o lo circoscrivevano ad un inconveniente del singolo cliente. Il servizio clienti ufficiale di la 3 Italia su Twitter invece ammetteva la presenza del guasto e l'impegno a risolverlo (vedi immagine). Questo nella mattinata di lunedì. Ad oggi nessuna novità positiva, con clienti inferociti che per lavoro o per consegnare i loro auguri di Natale dovranno prendere forse alla lettera lo slogan di Mika nell'ultima pubblicità de la Tre: "nella vita è importante cambiare".  |
| Giornate di alta pressione sull'Emilia e su Vezzano. Alta pressione che si porta dietro una marcata inversione termica (ovvero più si sale di quota, più l'aria è calda) e una fitta nebbia. Succede così che nei centri abitati si assista a giornate molto grigie mentre nelle "terre alte" vezzanesi, poco più su, si possa godere una splendida giornata di sole. Una divisione piuttosto scenografica.               |
| Il castello di polvere ed erba ha cominciato a scricchiolare poco più di un anno fa. L'inchiesta di questi giorni sulla rete di spaccio di droga che gravita intorno a Vezzano comincia infatti a fine ottobre 2013, dopo il fermo di un ragazzo di nazionalità marocchina residente a Vezzano. Gli trovano in solaio 25 grammi di marijuana. I carabinieri sono interessati però ai suoi fornitori e alla lista dei suoi clienti (una ventina). Si arriva così, dopo aver ascoltato i clienti e incrociato i dati dei tabulati telefonici, alla mappa dello spaccio vezzanese. Piuttosto variegata, a quanto pare. I fornitori principali sono due fratelli tunisini residenti a Reggio e un milanese residente a Vezzano che si procurava la droga sulla ben più fornita piazza lombarda. Dai fornitori, secondo la ricostruzione dei Carabinieri, la droga (cocaina, hashish, marijuana) finiva poi nelle mani di piccoli spacciatori vezzanesi e del circondario, che la piazzavano nel loro giro di conoscenze spesso a prezzi che gli stessi inquirenti definiscono come "fuori mercato". La dimensione complessiva del "giro" è stata valutata in circa 2.700 cessioni di stupefacenti in 3 anni, per un "fatturato" intorno ai 150.000 euro. Il cliente che diventa spacciatore "insospettabile" va a completare la capillare rete di distribuzione di un mercato che ha dimensioni e rotte mondiali: la cocaina dal Sud America, l'eroina dall'Asia, l'hashish dal Marocco. Fulcro di tutto le grandi organizzazioni criminali che prosperano su un mercato che al livello europeo è stimato in 70-80 milioni di cittadini che almeno una volta hanno provato una droga. C'è insomma, poco da stupirsi. |
| Colpo grosso alla pompa di benzina a Vezzano. Nottetempo due giovani modenesi hanno tentato un furto al sexy distributore automatico posizionato nell'area del distributore vezzanese ma sono stati colti in fallo. Ai porno-ladri infatti è andata male: sono stati intercettati dai carabinieri che hanno notato movimenti sospetti di un'auto. Arresto il flagranza e recupero della refurtiva : una ventina di scatole di profilattici, dvd hard,vibratori e oggettistica varia (diciamo così). Il tutto restituito all'incredulo proprietario. (perdonate la quantità di doppi sensi, ma quando ricapita?) |
| Approvata ad un'unanimità dal consiglio comunale la proposta di adottare maggior trasparenza sui dati del Comune di Vezzano. Dopo una mozione del "Movimento 5 Stelle" e con alcune richieste di modifica da parte della maggioranza di "Vezzano Più" entro il 2015 il sito web del Comune di Vezzano applicherà in larga parte le richieste della campagna promossa da Libera sulla "Trasparenza a costo zero". Bilanci, curriculum, quote di società partecipate, compensi saranno riportati online e, come ha sottolineato il consigliere di maggioranza Spadacini, in modo più fruibile dal cittadino. A favore del provvedimento anche la lista "Insieme per Cambiare". |
 La maggioranza di "Vezzano Più" ha confermato, per bocca dell'assessore Leoni, l'utilità della nuova strada che sorgerà nella zone delle scuole di Vezzano: un progetto che viene dal lontano 2001 e che è stato ripreso nel 2012: saranno 140 metri circa di strada a due corsie realizzati dalla Bonifica per 84.500 euro. L'assessore Stazzoni ha invece risposto sul tema della sicurezza stradale, anche in merito all'ultimo grave incidente avvenuto lo scorso 5 dicembre. Le strisce pedonali, luogo del sinistro, non si possono spostare perchè secondo la normativa per le strade statali devono essere a distanza minima di sicurezza da una curva (75 metri). Altre soluzioni come dossi o rotonde per rallentare il traffico non sono percorribili. Infine per quanto riguarda l'uso di via Vendina come viabilità alternativa in caso di incidente sulla statale 63, l'assessore Stazzoni conferma l'impossibilità di utilizzarla per il traffico veicolare stante le attuali norme. |
 Lo ha deciso il consiglio comunale su proposta dell'assessore Stazzoni e con i voti favorevoli di "Vezzano Più" e "Movimento 5 Stelle". Voto contrario invece il gruppo "Insieme per Cambiare" che ha sollevato alcuni dubbi su un'adeguata campagna d'informazione e su questioni di privacy. Attualmente in Italia chi vuole manifestare la volontà di donare gli organi può farlo presso l'Asl o il proprio medico (in questo caso viene immediatamente inserito nel database elettronico dei donatori) oppure iscrivendosi all'Aido e tenendo tra i propri documenti il tesserino di donatore. Finora solo pochi comuni italiani (meno di 30) hanno dato questa possibilità, ma in queste città il tasso di consenso alla donazione è arrivato al 95%, contro un 5% circa di rifiuti. Dati sovrapponibili a quelli delle nazioni, come Austria e Belgio, dopo per l'espianto di organi vige il silenzio/assenso. Attualmente nel SIT (l'archivio elettronico dei donatori italiani) sono registrate 2.101 persone. Nel 2013 i cadaveri utilizzati per la donazione sono stati 1.102 con una media per abitante leggermente superiore a quella dei paesi europei. Nelle liste di attesa per un trapianto ci sono attualmente più di 9.000 italiani. |
 A Vezzano in sostanza ognuno di noi produce ogni giorno circa 1,7 chilogrammi di rifiuti. Siamo sotto la media provinciale attestata a 730 chili e a quella regionale che tocca quota 650. Dei nostri rifiuti vezzanesi il 60,4% viene "differenziato", un dato in crescita rispetto al 56,8 del 2012. Rimaniamo comunque sotto la media provinciale che è del 63,2%. Meglio fanno i nostri vicini di Albinea che producono molti più rifiuti (867 chili) ma ne differenziano il 68%, mentre Quattro Castella pareggia con Vezzano con il 60,8%. Tra i vari settori del differenziato ce la caviamo bene con la carta: siamo al 3° posto regionale per i piccoli comuni sotto i 5.000 abitanti. |
| Tra domenica e lunedì le strutture del campo sportivo comunale di Vezzano sono state oggetto di alcuni atti vandalici. Qualcuno si è preso la briga di salire sul tetto degli spogliatoi per distruggere i comignoli degli impianti termici. Un gesto inspiegabile se non con il puro piacere di danneggiare un bene pubblico. Nel recente passato il campo sportivo comunale era già stato preso di mira dai vandali che l'anno scorso erano entrati nel magazzino dell'impianto. Il presidente dell'Us Vezzano Gianfranco Giuriola chiede collaborazione: "perchè tutto questo vandalismo su strutture a disposizione di tutti ? Se qualcuno sa, parli."    |
 Un tramonto dalla tinte forti, non del tutto inusuale per questo periodo. In questa fase dell'anno ci si avvicina infatti al solstizio d'inverno e il sole si trova per più tempo sulla linea dell'orizzonte "costringendo" la sua luce ad attraversare per molti più chilometri l'atmosfera. In questo viaggio la luce "incontra" sia le particelle d'acqua delle nuvole sia, ahinoi, le particelle dell'inquinamento prodotto dall'uomo. Come si può notare dall'immagine dei rilevamenti dell'Arpa, in questi giorni la qualità dell'aria è catalogata come "mediocre" e sulla pianura come "scadente". Insomma un bellissimo tramonto, però un po' dopato.  |
 Previsti spazi espositivi destinati a commercianti locali, agricoltori, hobbisti e riuso (Piazza della Libertà e Piazzetta Pellizzi) e un'area ristoro aperta dall'ora di pranzo fino a sera. I dettagli del programma della giornata: |
| Grave incidente sulla statale 63 in centro a Vezzano questa mattina poco dopo le 7.30. Un pedone è stato investito da un furgoncino di un artigiano mentre sulle strisce pedonali attraversava la statale 63 all'altezza dell'incrocio per la zona di sant'Antonio. Sul posto sono intervenuti ambulanza, auto medica, polizia municipale, carabinieri. Lunghe code si sono formate sulla statale in entrambi i sensi di marcia e in tutte le vie laterali del capoluogo. L'incidente è infatti avvenuto in uno dei punti più critici e pericolosi della viabilità vezzanese e nel momento più "delicato" della giornata.     |
 I ladri, con evidente esperienza di scasso, si sono portati via poco o niente. Al momento, in attesa di riscontri più approfonditi, il bottino sarebbe costituito da alcune biciclette. Non sono invece state toccate auto e moto pur presenti all'interno dei garage. Una serie di furti piuttosto anomali, in un giorno anomalo. Secondo le statistiche provinciali infatti il lunedì è il giorno della settimana dove avvengono meno furti in casa: solo il 10%. Sempre dal punto di vista statistico gli ultimi dati disponibili (2013) raccontano che nella provincia di Reggio i furti in appartamento sono in calo del 7%, in controtendenza con il dato nazionale. |
| 83 scatoloni di pasta, latte, biscotti, legumi, alimenti per bambini. È questo il risultato finale a Vezzano della raccolta di sabato nell'ambito dell'iniziativa della colletta alimentare.In tutta Italia sono state donate 9.200 tonnellate di alimenti. Promossa dal 1997 dalla Fondazione Banco Alimentare (una associazione milanese di ispirazione cristiana creata dal fondatore di Comunione e Liberazione don Giussani) la colletta permetterà di alimentare i bisogni delle strutture caritative dei diversi territori. |
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