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Prima puntata (di quante non si sa) di una rubrica fotografica ballerina e scostante, che cerca di saltare qua e là nel tempo, mantenendosi in equilibrio però nello spazio vezzanese. Oggi siamo dalle parti del centro di Vezzano capoluogo, prima e dopo. (nel presunto punto esatto dove un eroico fotografo scattò (tempo che fu) la prima foto, oggi è tutto una gran selva, quindi la macchina del tempo è atterratta solo lì vicino, accontentatevi). |
L'ampia rete sentieristica vezzanese rinnova un suo tratto. In particolare si tratta di quello che dal Monte Grafagnana (si raggiunge proseguendo sul sentiero carraia che passa per il Monte del Gesso) scende all'abitato di Pecorile. Si spenderanno circa 10.000 euro. Della sistemazione e manutenzione si occuperà la ditta Ecoverde srl. |
Parte oggi giovedì 26 febbraio alle 16.00 in biblioteca comunale un corso dedicato ai bambini su come realizzare i colori da disegno con prodotti naturali come la terra, la frutta o la verdura. Il ciclo prevede 4 incontri (tutti i prossimi giovedì) con un massimo di 20 partecipanti. E' gratuito ma con obbligo di prenotazione (informazioni su come prenotarsi qui) |
Aggiornamento ore 20.00 : nell'immagine a fianco (come sempre cliccare per ingrandire) un riassunto visivo-panoramico della terra che scivola via a Vezzano. Aggiornamento ore 16.00. Cielo grigio, ma con pioggia in esaurimento a Vezzano. Previsioni meteo in miglioramento per i prossimi giorni e questa è senz'altro una buona notizia. Per capire meglio la posizione della frana di Vezzano (zona Fornacione) ecco un paio di foto scattate da est, oltre il Crostolo (sono le ultime due). Qui invece il racconto di Giorgio Ilari, che abita nella casa invasa dal fango. C'è poi il comunicato del Comune di Vezzano che fa il punto della situazione sui due fronti attivi: La Vecchia e Fornacione. --------------------------------------------------------------------------- Aggiornamento delle 12.00 Oltre alla colata di fango del Fornacione a Vezzano, gli altri fronti del dissesto idrogeologico vezzanese riguardano la storica frana di La Vecchia (visionata dai tecnici della Protezione Civile nazionale nei giorni scorsi) e gli smottamenti del Monte del Gesso sopra il centro di Vezzano. Questa mattina inoltre a Pecorile è stato liberato un tratto di strada invaso da altri movimenti di terra. ------------------------------------ Aggiornamento ore 10.00. Nel frattempo il Crostolo scorre via pieno e rumoroso: a Vezzano il picco di piena è stato toccato intorno alle 21 di ieri sera. Questa mattina è stato liberato un "intoppo" di rami e detriti all'altezza dell'ultimo ponte della ciclopedonale, punto "sensibile" del torrente da molti anni. ------------------------------------ Ore 8.00. Ventiquattro ore di pioggia incessante, con accumuli che hanno sfiorato i 50 millimetri hanno aggravato la situazione idrogeologica vezzanese. Nella notte evacuata una famiglia a Vezzano (non a La Vecchia come scritto in un primo momento) per una frana che ha invaso il giardino e si è addossata alla casa. La zona è quella del Fornacione. |
La grande emergenza del blackout elettrico che ha colpito alcune zone di Vezzano dopo la pesante nevicata dei primi giorni di febbraio è passata. Non mancano però sul territorio i disservizi legati alle telecomunicazioni, in particolare alle connessioni internet su rete mobile. Se qualche settimana fa erano i clienti di Tre ad essere rimasti al palo, da molti giorni sono gli utenti che hanno scelto Vodafone che sono forzatamente disconnessi o con servizi sostanzialmente inutilizzabili. Dall'assistenza del colosso informatico arrivano rassicurazioni sulla imminente risoluzione del problema, salvo poi ritrovarsi sempre allo stesso punto, giorno dopo giorno. In questi casi l'utente avrebbe diritto ad un indennizzo di 10 euro per ogni giorno di disservizio successivo al quarto (e fino ad un massimo di 150 euro). E' meglio usare il condizionale perchè nella carta dei servizi di Vodafone è presente un'eccezione per i "guasti di particolare complessità". |
Il dissesto idrogeologico vezzanese ha una "nuova vecchia emergenza". Si tratta del movimento franoso in atto poco prima della frazione di La Vecchia (provenendo da Reggio) e nelle vicinanze di un'altra area delicata: quella di Casoletta. La frana riguarda il versante est di Monte Vecchio scendendo verso la Statale 63 che già in passato ha creato diversi problemi. Oggi c'è stato il sopralluogo di sindaco e tecnici della Protezione Civile (provinciale, regionale e nazionale) per verificare la situazione e mettere in cantiere i possibili primi interventi di emergenza, in particolare a tutela di due famiglie che risiedono ai piedi del movimento franoso. Non incoraggiano le previsioni meteo: domani altra abbondante pioggia. |
E' bravo, però c'ha questa cosa del disegno. Ecco, niente di preoccupante, però disegna quasi sempre una collina e una casa, una casa e una collina. Un po' monotono, ma gli passerà. In verità non mi passò. Una delle poche cose in cui la mia maestra aveva torto. Ancora oggi su quella collina scappo appena posso. E anche quando non posso. Mentre zizzago su per la riva dritta, quasi mi scappa di salutare il me stesso di trent'anni fa che scende a rotta di collo con il bob rosso Ferrari con le maniglie gialle. Divêrtet adès, che po' la vin dura. Si sposti signore che non la voglio mica mettere sotto col bob, che poi si fa male e c'ha un'età Se putèin, fa al fûrob veh. |
Lo scioglimento della neve lascia scoperta "una ferita" sulle colline di Vezzano, in particolare sul versante est del Monte del Gesso proprio sopra il centro di Vezzano. Le ultime nevicate hanno infatti aggravato lo slittamento di terra già presente da molti mesi, ma oggi visivamente molto più evidente. Si tratterebbe di uno smottamento superficiale del terreno (assume nomi tecnici diversi a seconda delle caratteristiche, come ad esempio "soliflusso") che però ha, ad oggi, un fronte piuttosto ampio: decine di metri (vedi immagine). Non è un fenomeno isolato , in particolare per il delicato equilibrio idrogeologico vezzanese, ma avviene proprio sopra il centro abitato del capoluogo. Camminando su questo terreno non si può mancare di notare la grande quantità d'acqua di cui è inzuppato. Occorrerà forse aggiornare le mappe del dissesto idrogeologico vezzanese, che nella zona finora segnalavano solo un vecchio movimento di terra a sud del cimitero comunale (in quella zona peraltro da diversi mesi scende molta acqua che non viene correttamente regimentata, ma invade le vie sottostanti). |
Venerdì 20 febbraio al teatro Manzoni di Vezzano (ore 20.30) si terrà un incontro dal titolo "Controllo del vicinato". L'appuntamento è promosso da Botteghe & Locande "Terre di Vezzano", dalla Banca del Tempo di Quattro Castella e da un "comitato di cittadini". Ma cos'è il "controllo di vicinato" ? Mutuato dai programmi di "neighborhood watch" dei paesi anglosassoni è arrivato in italiano 6 anni fa per iniziativa di alcuni cittadini della zona del varesotto e del milanese. Si è poi sviluppato a macchia di leopardo con alcune esperienze in tutta la penisola. E' nata anche un'associazione per condividere le pratiche di "controllo del vicinato" che sono riassumibili nel concetto: se in una comunità (un paese, un quartiere, una frazione) le relazioni sociali sono strette, il controllo del territorio in collaborazione con le forze dell'ordine è più diffuso e facile. |
"Via Matildica del Volto Santo" è questo il titolo del convegno promosso, in prima battuta, dal Comune di Vezzano per giovedì 19 febbraio alle 15.00 presso la sala convegni del museo diocesano di Reggio. L'incontro ha come obbiettivo di approfondire e valorizzare il tema dei "cammini religiosi" (il più famoso è quello di Compostela) con particolare riguardo a quello che da qualche anno ha visto una rinascita a partire proprio dal nostro territorio (nel 2009 per iniziativa della Polisportiva Montalto): il cammino di San Pellegrino. Il tutto inserito nel contesto di questo anno particolare che vedrà le celebrazioni dei 900 anni dalla morte di Matilde di Canossa. Al convegno parteciperanno personalità molto diverse: da esperti del settore culturale al vescovo di Reggio, dai sindaci di Reggio e Lucca a don Giordano Goccini, da Fausto Giovannelli a Romano Prodi. La riscoperta di un viaggiare a passo d'uomo conta numeri in crescita: sono ad esempio 200.000 le persone che ogni anno affrontano il Cammino di Santiago (13.000 italiani) con positive ricadute economiche sui territori interessanti. (cliccare sull'immagine in alto per scoprire il programma dettagliato) |
Da molti mesi la canonica di Vezzano è avvolta dai teli e dai ponteggi che nascondo i lavori di ristrutturazione. Tra poco quei teli e quei ponteggi verranno tolti e sveleranno una struttura lontana dall'essere completata nel suo progetto originale. A comunicarlo è Don Pietro, parroco di Vezzano, in una lettera alle famiglie vezzanesi in cui espone tutti i problemi e i dettagli dell'opera, in particolare quelli finanziari, dimostratisi particolarmente gravosi. Il progetto è diviso in 4 blocchi di lavori per un totale di 830.000 euro. Il primo blocco, che prevede il consolidamento strutturale, il tetto, gli interni al grezzo e l'esterno finito (intonaco, tinteggio, scuri, porte esterne) vale 400.000 euro di cui 350.000 già finanziati per metà con il contributo della CEI (i fondi dell'8xmille alla Chiesa Cattolica) e per metà direttamente dalla parrocchia. Mancano all'appello, per questo primo stralcio, circa 50.000 euro. Il secondo blocco di lavori costerà invece 140.000 euro e prevede la sistemazione interna del piano terra da adibire a aule per la pastorale. Il terzo blocco prevede il completamento del primo piano con ufficio, studio del parroco e mini-appartamento Valore dell'intervento altri 140.000 euro. Ammonta invece a 150.000 euro la ristrutturazione del secondo piano. L'obbiettivo prioritario per la parrocchia di Vezzano è terminare almeno il secondo blocco di lavori, ovvero il completamento del piano terra, con l'allestimento degli spazi per l'oratorio. Mancano quindi quasi 200.000 euro all'appello. Per questo Don Pietro e la parrocchia lanciano un appello per raccogliere contributi da parte di privati ed aziende: questi i particolari ed i riferimenti. |
Nata nel 2005 per iniziativa di una popolare trasmissione radiofonica (Caterpillar) "M'illumino di meno" è una campagna di sensibilizzazione sul tema del risparmio energetico. Da qualche anno anche Vezzano, insieme a molti altri comuni, aderisce alla giornata. Domani venerdì 13 febbraio il Comune di Vezzano propone il "silenzio energetico" ovvero lo spegnimento delle luci non essenziali dalle 18.00 alle 19.30. In concomitanza è previsto un aperitivo a lume di candela in biblioteca. La manifestazione quest'anno cade pochi giorni dopo un "risparmio energetico" involontario e del tutto particolare come il blackout per neve della scorsa settimana, che ha colpito in particolare i residenti di Montalto e Sedrio. |
E' periodo di Carnevale. Un po' trascurato in questi giorni dal "nevone" e relativi disagi. Il programma vezzanese per il Carnevale prevede un primo appuntamento venerdì 13 febbraio, presso la Biblioteca comunale "Pablo Neruda" alle ore 16: laboratorio creativo "Inventa la tua maschera" e alle ore 17 balli e merenda. Domenica 15 febbraio va poi in scena "Carnevale Insieme" una giornata per tutte le età in Piazza della Vittoria (quella dei giardini pubblici) con giochi ed animazione a cura del CEP (Centro Educativo Pomeridiano) e truccabimbi. Merenda per i più piccoli offerta dalle "Associazioni Vezzanesi" . Dalle 15.30 gnocco fritto. In caso di maltempo la festa si svolgerà alla Sala Puccini. |
Domani niente mercato a Vezzano. Mercoledì 11 febbraio il mercato settimanale del nostro territorio è stato sospeso per ragioni di sicurezza. In particolare risulta indisponibile l'area di Piazzetta Pellizzi teatro nei giorni della nevicata della caduta di un pino marittimo (il secondo è stato abbattuto ieri). Inoltre le gelate notturne aumentano il pericolo negli spostamenti e nella viabilità. |
Giornate di alta pressione dopo la pesante nevicata dei giorni scorsi. Gli effetti sono evidenti: sole e cieli immensamente azzurri a contrasto con il bianco della neve. Appena cala il sole le temperature corrono giù a ghiacciare un po' tutto. Anche stanotte sarà una notte gelida e si andrà avanti così per qualche giorno. Chi non ne avesse già abbastanza di tutto questo bianco intorno, può consultare un riassuntone fotografico di questi giorni: dal pino caduto in piazza giovedì, fino al sole gelido di oggi. In mezzo cani, lunghi panorami, trattori, castelli, matti in bicicletta, lune e stelle. Ah sì, anche un po' di neve. Perchè la neve, che la si detesti o la si ami, si fa ricordare. (come sempre cliccare sull'immagine per ingrandire) |
Aggiornamento delle 14.30 : Poco dopo mezzogiorno è stata ripristinata l'energia elettrica alle ultime 100 famiglie vezzanesi di Montalto e La Vecchia. --------------------------------------- Notte serena e prevedibilmente fredda quella appena passata, con temperature sotto zero. Notte gelata soprattutto per quei vezzanesi di Moltalto e zona sud di La Vecchia ancora senza elettricità, nonostante Enel avesse pronosticato un ritorno alla normalità per tutti entro le 20.00 di ieri sera. (qui la nota del sindaco Bigi contro Enel) Una domenica mattina con panorami mozzafiato ma da affrontare con prudenza. Tratti di ghiaccio, in particolare nei passaggi pedonali, possono rappresentare un serio rischio fino a che le temperature non saliranno nel corso della giornata di qualche grado. |
Aggiornamento delle 19.30 E' stata ripristinata da circa due ore l'energia elettrica a Sedrio. A questo punto al buio (e al freddo) rimane Montalto. Pare che Enel abbia dato come ora di ritorno dell'elettricità per la frazione vezzanese le ore 20.00. Aggiornamento delle 14.30 Enel ha comunicato al sindaco Bigi la situazione per quanto riguarda il territorio di Vezzano: non funzionanti 19 cabine secondarie, 2 di media tensione, 661 utenze di bassa tensione. Aggiornamento delle 12: Continua a nevicare, anche se più debolmente e senza accumulo. Miglioramento previsto nelle prossime ore. Per assistere i vezzanesi colpiti dal blackout (Montalto e zone di Sedrio) è stato allestito un punto assistenza in palestra comunale con "acqua calda e possibilità di ricarica dei telefonini, oltre ad un piccolo ristoro". Inoltre la casa di riposo "Le Esperidi" ha messo a disposizione alcuni posti per casi di emergenza per persone anziane. ---------------------------------------------------------------- Ore 9.30. Dalle 7.30 di questa mattina è ripreso a nevicare su tutto il territorio vezzanese. Le scuole di Vezzano, come di tutta la provincia, oggi sono chiuse. Pesanti disagi in tutto il territorio provinciale a causa dei blackout: stime della Provincia calcolano in 150.000 le persone che hanno passato la notte senza energia elettrica. Al momento non ci sono tempi certi per il ripristino. Dal punto di vista delle telecomunicazioni, a Vezzano la rete dati (in sostanza le connessioni internet) dell'operatore TRE non funziona da venerdì. Le previsioni: fine delle nevicate nel pomeriggio, poi possibili gelate notturne. Domenica netto miglioramento ma freddo. |
La si ama, la si odia. La si benedice e maledice. La si aspetta e la si detesta. E' magnifico silenzio e rumorosa complicazione. E' il freddo del blackout e il caldo della stufa. La puoi odiare od amare, ma non puoi ignorarla. Copre tutto e svela tutto. Perchè la neve si fa ricordare. |
Ore 14.30 nevicata in esaurimento. Alle 13.15, dopo le frazioni, anche a Vezzano centro è blackout. Luce poi ripristinata mezz'ora dopo. Aggiornamento delle 11.30: In questo momento picco di intensità delle nevicata. Domani a Vezzano scuole chiuse. ---------------------------- Aggiornamento delle 10: Continua a Vezzano la fitta nevicata. E' prevista una attenuazione dei fenomeni dal pomeriggio. Grandi problemi dal peso della neve bagnata. Molti i rami degli alberi (in alcuni casi alberi interi) caduti a terra. Problemi anche con l'energia elettrica, in particolare in alcune zone del comune: a Montalto manca l'energia elettrica da questa notte. ------------------------------------------------ Sono le 7.30 e a Vezzano, come da previsioni, nevica fitto fin dalla serata di ieri. Neve pesante, strade bianche (anche la statale 63) con i mezzi spazzaneve che faticano anche a causa dei molti rami ed alberi abbattuti dal peso di un neve molto bagnata. Peso che ieri sera verso le 23 ha abbattuto, fortunatamente senza conseguenze per le persone, uno dei pini marittimi di Piazzetta Pellizzi, sulla statale 63 di fronte al Comune (foto). Qualche difficoltà anche nelle comunicazioni e sulla rete telefonica. Segnalati in alcune zone (Sedrio) blackout. A Vezzano centro per ora la corrente elettrica c'è. Seguiranno aggiornamenti. |
Aggioramento delle 23.00: come da previsioni fitta nevicata in corso a Vezzano. Ancora neve molto bagnata e pesante. Aggiornamento delle 19.00 Il sindaco Bigi con una nota ha confermato che domani a Vezzano le scuole saranno aperte: "Non abbiamo riscontrato criticità tali da togliere un servizio ai ragazzi ed alle tante famiglie. Naturalmente chi credesse per la propria o altrui incolumità di rimanere a casa, viste comunque le condizione atmosferiche, ha tutta la nostra vicinanza." Aggiornamento delle 17.30 Pausa nei fenomeni nevosi, ma appunto, è solo una pausa. Secondo le previsioni sono attese nevicate anche forti tra la notte e la mattina di domani, con una maggiore probabilità di accumulo. A Vezzano capoluogo infatti, nonostante nevichi da diverse ore, i centimetri a terra sono circa 10. Più neve e meno "paciugo" se invece ci si sposta verso le "terre alte" vezzanesi. --------------------------- Aggiornamento delle 13.00: continua a nevicare con intensità debole-moderata su Vezzano. Si tratta di neve "patocca" ovvero pesante e bagnata, viste le temperature non siberiane. Pochi centimetri di accumulo e strade percorribili. L'occasione è comunque ghiotta per quelli che si sentono un po' Zanna Bianca. --------------------------- Molto annunciata (troppo forse) nelle previsioni dei giorni scorsi, la neve, dopo che nella notte è piovuto, è arrivata nelle prime ore di questa mattina. In questo momento (ore 9.00) la nevicata è moderata e ha imbiancato il paesaggio. Le strade sono, al momento, "impaciugate" ma percorribili. Le previsioni dicono che la neve, temperature permettendo, ci accompagnerà anche nella giornata di domani. Seguiranno, come si dice in questi casi, un po' di aggiornamenti. |
Aggiornamento del 4 febbraio ore 17.30: leggera pioggia su Vezzano. Temperatura ancora "alte"(intorno ai 4 gradi) mentre la perturbazione si muove più lentamente. Un ritardo che permetterebbe alle temperature di scendere ancora e avvicinare la "quota" neve. Aggiornamento del 4 febbraio ore 9.00: dopo una giornata all'insegna della pioggia debole, pausa nei fenomeni, che però dovrebbero riprendere tra poche ore. Incerta la previsione se sarà pioggia o neve per il territorio vezzanese, che per temperatura potrebbe essere al limite. --------------- Primi sparuti, timidi fiocchi di neve questa mattina anche su Vezzano. Stando alle previsioni, dovrebbero essere i primi fenomeni nevosi dei prossimi tre giorni. Il culmine delle precipitazioni è previsto nella giornata di giovedì, con accumuli importanti anche alle quote collinari come quelle vezzanesi. Insomma una nevicata seria, di quelle che mancano in riva al Crostolo da due anni. Il febbraio 2013 fu infatti decisamente nevoso (qualche foto) tanto da imbiancare anche le ultime elezioni politiche con circa 40 centimetri di neve. Non sarà contento il sindaco Bigi, che qualche tempo fa ha stimato in circa 5.000 euro i costi per il Comune per ogni giorno di neve. (l'immagine sopra è ovviamente di repertorio, prima che vi preoccupiate) |
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