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Domenica 31 maggio si svolgerà a Vezzano, sul campo parrocchiale, la terza edizione del torneo di calcio giovanile intitolato alla memoria di don Gianni Lasagni scomparso nel 2012. Organizzato da Vezzano Calcio, Comune di Vezzano sul Crostolo, Pol. Terre Matildiche e CSI Reggio Emilia il torneo coinvolge 6 squadre di ragazzi categoria 2007/2008. Il torneo si svolgerà fra il mattino ed il pomeriggio (con la Messa in memoria di don Gianni nella chiesa di San Martino alle 11,30). Nella pausa di mezzogiorno, presso la sede del Vezzano Calcio vicino alla parrocchia, ci sarà la possibilità di pranzare al prezzo “democratico” di 10€ per gli adulti e 5€ per i bambini . A conclusione del torneo coppe e medaglie per tutti. |
Beati gli ultimi, perchè saranno i primi. Vale nella Bibbia, un po' meno per il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti oggi guidato dal reggianissimo Graziano Delrio. Ricordate il progetto "6.000 Campanili" destinato ai Comuni al di sotto dei 5.000 abitanti ? Anche Vezzano aveva partecipato a questa specie di gara di velocità al fine di raccogliere fondi per il progetto di ampliamento della scuola di Vezzano. Non era andata bene. Una lotteria, si era detto. Ebbene nelle scorse settimane c'è stata una nuova "estrazione" con in palio altri 100 milioni di euro (da suddividere a livello regionale) da impiegare in "nuovi progetti di interventi". Il criterio era ancora quello del "chi prima arriva, meglio alloggia" ovvero i fondi vanno ai quei Comuni che per primi hanno inviato la propria richiesta a partire dalle ore 9.00 del 13 maggio. Delle 90 richieste presentate dai Comuni dell'Emilia Romagna, 80 sono arrivate al ministero attraverso la posta elettronica certificata nei primi tre minuti. Entro le 9.18 le domande erano salite a 88. Le ultime due domande ricevute sono state quelle formulate dal Comune di Bibbiano (ore 11.02) e dal Comune di Vezzano (ore 13.38). |
Tra i molti danni causati dalle piogge primaverili a Vezzano c'era anche l'erosione delle sponde in un tratto di Crostolo di circa 100 metri in località Casoletta. Con l'erosione c'è stata anche l'affioramento di alcune condotte che garantiscono i rifornimenti idrici all'abitato di Vezzano, con conseguente minaccia dell'integrità delle tubazioni d'acqua. Per questo, dopo i sopralluoghi, sono cominciati (a carico di Iren) i lavori di ripristino: taglio delle piante di piccole dimensioni danneggiate, ricopertura delle tubazioni, rinforzo delle sponde e livellamento dei terreni circostanti. Le opere iniziate il 20 aprile sono terminate nei giorni scorsi. |
Riceviamo e pubblichiamo un ricordo di Laura Barilli scritto da Silvia Conconi e firmato dalle insegnanti e dal personale della scuola dell’infanzia “La Provvidenza” di Vezzano. Sono arrivata a Vezzano, nella scuola materna parrocchiale, nel 1991: giovane maestra fresca di diploma. Qui ho conosciuto molti bambini e con loro molte famiglie. Anche Laura è stata una delle “mie” bambine. Ricordo quando la mattina presto mamma Sandra la portava nella nostra scuola: un saluto affettuoso e un bacio per poi correre a prendere l’autobus che la portava al lavoro a Reggio. E come per molti bambini il distacco a volte era difficile. Ma la nostra scuola ha molte finestre e alcune di quelle hanno la fortuna di affacciarsi sulla Statale 63: da lì si vede la fermata delle corriere e così, prendendola in braccio, potevamo salutare ancora un po’ la mamma, fino al momento della partenza. Bastavano quei brevi istanti per rischiarare il volto di Laura, che tornava a giocare insieme agli altri, felice di trovarsi con le amiche e gli amici. Aveva una passione per il disegno, ereditata dalla mamma, che la faceva ricercare da tutti gli altri, per cercare di imitarla e di farsi aiutare. Selettiva nelle vere amicizie, un po’ introversa e caparbia nelle sue decisioni, già a quell’età si poteva capire che forte e bella persona sarebbe diventata da grande. |
Si svolgeranno domani (venerdì) alle 15.00 a Vezzano i funerali di Laura Barilli morta per un improvviso malore martedì. Per chi volesse effettuare donazioni in sua memoria, la famiglia ha indicato le due scuole materne del territorio: Scuola Materna "La Provvidenza" di Vezzano codice iban: IT32i 02008 66540 000100115911 Scuola Materna "San Pio X" a La Vecchia codice iban: IT20S 02008 66540 000100094343 |
Oggi un malore improvviso durante il turno di lavoro in pizzeria a Vezzano ha spezzato la vita di Laura Barilli che fra pochi mesi avrebbe compiuto 24 anni. Vani i tentativi di soccorso. La famiglia ha immediatamente dato il consenso all'espianto e alla donazione degli organi. La morte improvvisa di Laura in una piccola comunità come la nostra rappresenta una specie di terremoto emotivo. Al centro il dolore senza possibilità di aggettivi di una madre e la sofferenza dei suoi affetti più cari e dei suoi amici. Più in là, l'incredulità e la tristezza di chi l'ha conosciuta anche solo per un sorriso o per un ciao. Per tutti un gran magone e quel rimanere in silenzio, ammutoliti, davanti quel rumoroso, ingombrante, maledetto "perchè". Vent'anni sono pochi per morire. Che senso ha ? Io, sinceramente, non lo so. Quello che so è che la vita, anche con le sue banalità, pian piano riprenderà i suoi spazi fin quasi all'epicentro del nostro dolore. Lì in quel momento, per chi ha voluto bene a Laura, nessun "perchè" avrà più importanza. Rimarrà l'amore dato e ricevuto. E quello solo conterà. |
Cieli azzurri, temperature in aumento che nei prossimi giorni arriveranno a superare anche i 30 gradi (oggi abbiamo raggiunto quota 28). Un periodo caldo che ha più a che fare con l'estate che con la primavera e che si attenuerà piuttosto bruscamente in corrispondenza del prossimo week end, con termometro giù anche di 15 gradi. E quindi nelle foto vezzanesi di oggi questa strana commistione tra primavera ed estate, con asparagi e api al lavoro, campi verdi e tramonti decisamente agostani. |
E' fermo da alcune settimane il cantiere della nuova strada che dovrebbe migliorare la viabilità intorno al plesso scolastico di Vezzano. I lavori sul progetto da 85.000 euro sono iniziati nei primissimi giorni di marzo procedendo spediti per tutta la sua lunghezza fino ad imbattersi in un ostacolo apparentemente insormontabile: un palo. Il palo della luce sorge esattamente in mezzo alla carreggiata della nuova strada quando questa si congiunge con la via che sale al cimitero. Per poter terminare il progetto con l'asfaltatura e l'apertura della strada, si sta attendendo l'intervento di Enel che non pare avere moltissima fretta. Un caso analogo era già successo a Vezzano in occasione della rimozione di un "palo della luce" in Piazza della Vittoria dove ora si svolge il mercato settimanale. In quella occasione passarono alcuni mesi. |
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