Vezzano.net : articoli di marzo 2021
Il meteo locale. Che tempo farà?

icona email
Vuoi mandare una mail ?

icona articolo da pubblicare
Vuoi inviare un articolo ?

icona pubblica foto
Vuoi pubblicare una foto ?

icona aprire un blog
Vuoi aprire un blog tutto tuo ?

icona diventa collaboratore
Vuoi diventare un autore ?

icona entrata autori
Sei già un autore e vuoi entrare ?
marzo 2021
Autore : redazione - dom 28 marzo 2021 - Cronaca
aandamento
Continua in Emilia Romagna e in provincia di Reggio l'andamento discendente della terza ondata della pandemia.

Un calo settimanale delle diagnosi più marcato in regione (-20%) e costante in provincia di Reggio (-11%)

L'impatto della terza ondata sui servizi sanitari rimane comunque molto alto e come previsto la discesa sarà decisamente lenta (401 i posti di terapia intensiva attualmente occupati in regione).

Nell'ultimo monitoraggio di venerdì scorso l'Emilia Romagna, per la seconda settimana consecutiva, ha fatto registrare numeri da zona arancione. Il vero dato critico rimane l'incidenza molto alta, ancora al di sopra della soglia dei 250 casi settimanali ogni 100.000 abitanti, soglia che delimita la zona rossa.

Zona rossa che quasi certamente sarà confermata anche nella settimana successiva a Pasqua. Per andare in zona arancione nei prossimi 4 giorni si dovrebbero registrare solo 1.000 diagnosi al giorno. Un dato altamente improbabile. Nonostante la quasi certa conferma della zona rossa, dopo Pasqua riprenderà da subito la didattica in presenza per gli alunni fino alla prima media.

In provincia di Reggio rimane alta e costante la pressione sui reparti di terapia intensiva. Calano invece le diagnosi e i nuovi ingressi nei reparti Covid-19, anche se lentamente.

Per quanto riguarda il territorio di Vezzano questa settimana si sono registrati 19 casi, tre in più della settimana scorsa.
Autore : redazione - ven 26 marzo 2021 - Cronaca
lupo
Una giovane femmina di lupo uccisa con un colpo di fucile.

La carcassa è stata recuperata nella zona di La Vecchia dai tecnici del Rifugio Matildico dopo alcune segnalazioni dei residenti.

Si tratta del primo atto di bracconaggio ai danni di un lupo scoperto finora sul nostro territorio.

Il lupo è infatti una specie protetta in tutta Europa e anche in Italia, tutelata da convenzioni internazionali come quella di Berna, recepite poi nelle normative nazionali.

In Italia è vieta la cattura e l’uccisione, il disturbo, il possesso, il trasporto, lo scambio e la commercializzazione del lupo.

L'uccisione di un lupo è un reato che, per ragioni evidenti, trova difficilmente un colpevole.

Uno degli ultimi episodi noti è quello di tre riminesi che hanno patteggiato una pena ad un anno e mezzo di carcere e circa 500 euro di multa ciascuno per aver avvelenato e poi appeso la carcassa di un lupo ad una fermata del bus.

In Italia la vita media di un lupo non in cattività è piuttosto breve e la principale causa di morte è ovviamente data dal rapporto con l'uomo a causa di eventi non intenzionali ed intenzionali.

Come riporta la Gazzetta di Reggio, la carcassa del lupo recuperato a Vezzano è stata affidata per scopi scientifici al Wolf Apennine Center che ha sede nel Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano.

Il Wolf Apennine Center si occupa da molti anni della tutela del lupo e della informazione e formazione su questo tema. Recentemente ha anche collaborato alla stesura di un breve vademecum di buone pratiche di convivenza con il lupo.
Autore : redazione - ven 26 marzo 2021 - Cronaca
dopo pasqua
Oggi, come previsto, la cabina di regia nazionale confermerà anche per la prossima settimana il colore rosso per la nostra regione.

Il dato che decreta il livello massimo di misure è dato dall'incidenza, ovvero dall'alto numero di diagnosi di positività rispetto alla popolazione.

La soglia per cui scatta automaticamente la zona rossa è posizionata a 250 casi ogni 100.000 abitanti. L'Emilia Romagna è ora a circa a quota 350.

Per gli altri dati presi in considerazione la nostra regione sarebbe già da zona arancione.

Per capire quindi se dopo Pasqua ci sarà il passaggio in arancione occorre tenere d'occhio il numero di positività rilevati da oggi fino a giovedì prossimo (sempre che il governo confermi il criterio dei 250 casi su 100.000 abitanti).

Perché accada, in una settimana il calo delle diagnosi dovrà essere del 29% rispetto ad oggi. Negli ultimi sette giorni è stato di circa il 18%.

Il passaggio da zona rossa a zona arancione avrebbe effetti sulla scuola (anche se il governo sembra intenzionato a riprendere in parte le lezioni in presenza anche nelle zone rosse), sull'apertura dei negozi e sugli spostamenti.
Autore : redazione - dom 21 marzo 2021 - Cronaca
null
Consueto bilancio settimanale sull'emergenza sanitaria che vede confermata la previsione della discesa della curva pandemica per la nostra regione.

Negli ultimi sette giorni calano del 10% le diagnosi di positività in Emilia Romagna. Rimane molto alta l'occupazione ospedaliera, in particolare con le terapie intensive oltre il 50% di letti Covid-19 e che nella giornata di ieri hanno superato quota 400.

Nonostante il calo, molto alta ancora l'incidenza (casi per abitante) attorno a 400 su 100.000. Lontana la soglia di allerta di 250 che fa scattare automaticamente la zona rossa.

Anche se la valutazione verrà fatta sui dati fino a giovedì prossimo, è certo che la nostra regione sarà in zona rossa almeno fino al 6 aprile.

A Reggio nell'ultima settimana diagnosi in calo di quasi il 12%, ma anche nella nostra provincia rimane alta la pressione su terapie intensive e reparti covid-19.

Infine a Vezzano settimana in controtendenza con 16 casi, il dato più alto del 2021, ma fortunatamente lontano dai numeri toccati nella seconda ondata autunnale (con due settimane consecutive con 29 diagnosi ciascuna).

null


Autore : redazione - gio 18 marzo 2021 - Cronaca
rossi pasqua
L'Emilia Romagna rimarrà in zona rossa almeno fino al 6 aprile.

La decisione di quale "colore" sarà la nostra regione nella settimana che porta alla Pasqua verrà presa ufficialmente solo venerdì 26 marzo, ma i dati su cui si baserà quella decisione sono quelli di questa settimana.

E i numeri non lasciano speranze, in particolare per il nuovo parametro introdotto nell'ultimo decreto: l'incidenza, ovvero le diagnosi di positività in rapporto alla popolazione.

Per non essere in zona rossa è necessario stare sotto la media settimanale 250 casi per ogni 100.000 abitanti. Un traguardo ancora oggi molto lontano per l'Emilia Romagna.

Il colore rosso anche nella settimana di Pasqua riguarderà in particolar modo i negozi, che in zona arancione invece rimarrebbero aperti. Per quanto riguarda la scuola l'impatto sarà su primi tre giorni della settimana, perché il calendario scolastico prevedeva già l'inizio delle vacanze di Pasqua da giovedì 1 aprile.

Quello che succederà dopo Pasqua dipenderà, oltre che dai dati epidemiologici, anche dai nuovi provvedimenti che il governo dovrà varare in vista del proseguo di aprile.
Autore : redazione - dom 14 marzo 2021 - Cronaca
spianata
Alla vigilia dell'entrata in vigore della "zona rossa" i dati epidemiologici per la provincia di Reggio Emilia segnano la prima inversione di tendenza: dopo due settimane di crescita imponente delle diagnosi di positività (rispettivamente del 41% e del 28%) questa settimana si chiude con in pratica gli stessi casi di sette giorni prima (1.874).

La curva dell'epidemia potrebbe essere arrivata a quello che gli esperti chiamano "plateau", un falsopiano, una "spianata" in termini meno tecnici, che dovrebbe precludere alla parte discendente del nostro percorso.

Questa tendenza è confermata anche dai dati regionali che vedono un incremento delle diagnosi, rispetto alla settimana precedente, di solo il 3,5%. L'incidenza, ovvero il numero di casi per abitante, rimane molto alta (450 ogni 100.000 abitanti) e ancora molto lontano dalla soglia dei 250, uno dei parametri che delimitano la zona rossa e che dovremo tenere in considerazione tra due settimane.

Molto delicata rimane l'occupazione ospedaliera sia in provincia che a livello regionale, con i reparti di terapia intensiva che oggi hanno toccato quota 364 posti occupati da pazienti covid-19, ad un passo dal record di 375 registrato un anno fa, il 5 aprile 2020, in piena prima ondata.

Per quanto riguarda il territorio di Vezzano questa settimana si registrano 9 diagnosi di positività. Rimaniamo comunque fra i meno colpiti dalla terza ondata: primo comune con meno diagnosi nelle ultime due settimane e terzo (dopo Casina e Brescello a partire da metà febbraio).

(nella prima immagine le diagnosi in provincia di Reggio per settimana, nella seconda la mappa dei casi di questa settimana)

null
null
Autore : redazione - ven 12 marzo 2021 - Cronaca
orizzonte
Come anticipato ieri, da lunedì 15 marzo anche la provincia di Reggio, come tutta l'Emilia Romagna, entrerà in zona rossa. L'ultima volta della zona rossa nel nostro territorio (e anche l'unica) si è avuta nel periodo natalizio, ma riguardava una norma che copriva tutto il territorio nazionale.

Quando usciremo dalla zona rossa ?

E quando rivedremo la zona gialla con le sue misure meno stringenti ?

Non ci sono risposte semplici a queste domande, ma si possono fare delle ipotesi plausibili. Eccole.

Di certo non potremo uscire dalla zona rossa prima del 29 marzo.

La normativa attuale prevede infatti che per scendere di un livello (in questo caso all'arancione) debbano passare due settimane con dati non da zona rossa. Nel recente passato questa norma è stata interpretata in maniera diversa, ma sempre e comunque con un minimo di due settimane.

E' probabile che avremo le prossime due settimane con dati buoni non da zona rossa ?

Sì è probabile.
L'indice Rt comunicato oggi dalla cabina di regia, pari al valore di 1,34, si riferisce a due settimane fa (24 febbraio) mentre oggi l'indice è decisamente più basso. Una stima attendibile è che sia intorno ad 1, un valore compatibile con la zona arancione.

Quindi dal 29 marzo potremmo essere arancioni ?

Quasi sicuramente no, per un motivo: il decreto approvato oggi dal governo che stabilisce la zona rossa per le regioni con una media settimanale di 250 casi ogni 100.000 abitanti.

L'ultimo dato dell'Emilia Romagna (riferito a settimana scorsa) è di 434 casi ogni 100.000 abitanti e anche nella settimana corrente questo dato salirà. Riuscire a dimezzarlo nelle due settimane successive è altamente improbabile: come ci ha insegnato l'esperienza le curve dei casi salgono rapidamente, ma scendono più lentamente.

Quindi quasi certamente rimarremo in zona rossa almeno fino al 6 aprile.

Da quel momento, nell'ipotesi migliore, potrebbe toccarci una sola settimana in arancione e rivedere la zona gialla a metà aprile.

Ripetiamo: nell'ipotesi migliore.
Autore : redazione - gio 11 marzo 2021 - Cronaca
rosso
Nella giornata di domani, come consueto, verranno diffusi i dati e le valutazioni della cabina di regia nazionale con cui vengono stabiliti i colori delle varie regioni. Inoltre sempre domani dovrebbero essere ufficializzate ulteriori nuove norme e parametri che il governo intende implementare, visto il peggioramento della situazione epidemiologica nazionale.

In tutti casi, sia con i dati preliminari disponibili che con i nuovi parametri, è ormai certo che da lunedì tutta l'Emilia Romagna passerà in zona rossa.

Per la provincia di Reggio, attualmente in "arancione scuro", significherà la chiusura anche delle scuole materne e di tutti i negozi non essenziali (compresi parrucchieri ed estetisti).

Saranno anche possibili ulteriori restrizioni nazionali, come sull'orario anticipato del coprifuoco.

Con le attuali norme la zona rossa dovrà durare almeno fino al 28 marzo, mentre la possibilità di rivedere la zona gialla è probabilmente spostata a metà aprile.

---------

Aggiornamento del 12/03: come previsto l'Emilia Romagna (e molte altre regioni) saranno in zona rossa da lunedì.
Autore : redazione - dom 07 marzo 2021 - Cronaca
null
Una settimana senza diagnosi di positività a Vezzano. Zero casi.

In questa terza ondata, partendo dal 14 febbraio, il nostro territorio al momento è secondo, dopo Brescello, per minor incidenza (casi per abitanti). Un risultato figlio probabilmente di alcuni fattori: assenza di focolai scolastici, una seconda ondata che inizialmente ci vedeva tra i territori più colpiti in rapporto alla popolazione, e ovviamente il caso. Proprio per questo, i dati di questa settimana non devono far abbassare la guardia, ma al contrario alzarla, perché la situazione intorno a noi continua a peggiorare.

Negli ultimi 7 giorni la provincia di Reggio ha visto aumentare le diagnosi di positività da 1.481 a 1.892 (+28%). In due settimane il dato è quasi raddoppiato.

Tutto questo ovviamente ha un impatto sugli ospedali: i posti occupati per covid-19 a Reggio in una settimana sono passati da 209 di domenica scorsa ai 281 di oggi. Situazione più preoccupante per le terapie intensive passate da 16 a 26 posti occupati in una sola settimana.

Dati ancor più negativi quelli della Regione, che in gran parte è ormai in zona rossa.

In due settimane le terapie intensive sono passate da 184 posti occupati a 275 e i reparti covid-19 da 1.939 a 2753.

Una curva di crescita preoccupante, con le soglie di allerta di occupazione ospedaliera superate abbondantemente che andranno ad influire sulle prossime valutazioni della cabina di regia di venerdì prossimo.
Autore : redazione - dom 07 marzo 2021 - Cronaca
rotonda di vezzano
La prima e unica rotatoria vezzanese ha trovato uno sponsor che la curerà per i prossimi tre anni.

Posizionata sulla Statale 63 all'ingresso nord di Vezzano dalla sua apertura, alla fine del 2017, non aveva trovato ancora un suo profilo estetico, nel solco delle molte rotonde reggiane, decorate nel modo più disparato.

A prendersene cura sarà un'attività vezzanese posizionata nelle vicinanze: la latteria Campola.

Nei prossimi tre anni la latteria verserà un canone di 500 euro l'anno al Comune di Vezzano e garantirà la sua manutenzione con sfalci almeno una volta al mese.

La latteria, in base all'accordo, potrà installare nella rotonda supporti video, totem, cartellonistica, essenze arboree, strutture mobili e fisse. Il Comune di Vezzano si potrà opporre alla presenza di pubblicità che non riterrà consone.

La latteria dovrà obbligatoriamente mantenere una scritta "Vezzano sul Crostolo" come quella dell'immagine sopra (che è solo indicativa per la dicitura e non ritrae come verrà effettivamente decorata la rotonda, anche perché chi ha realizzato il rendering non doveva avere una grande dimestichezza con gli orizzonti vezzanesi).

Autore : redazione - mer 03 marzo 2021 - Cronaca
arancione scurso
Da giovedì 4 marzo la provincia di Reggio passerà ad una colorazione "arancione scuro" (Modena e Bologna passeranno al rosso).

La zona "arancione scuro" non è codificata nei dpcm nazionali ma è una norma regionale che riprende alcuni aspetti delle normativa delle zone rosse.

Spiegazione breve: la zona arancione scuro è una zona rossa ma con tutti i negozi aperti.

La spiegazione più articolata:

- le scuole sono in didattica a distanza dalle elementari all'università.
- le attività economiche e commerciali sono aperte, non solo quelle essenziali.
- i bar e i ristoranti rimangono aperti per consegne ed asporto.
- si può uscire di casa solo per motivi di lavoro, salute e necessità.
- si può uscire di casa per andare a fare la spesa o usufruire di un negozio o servizio aperto.
- si può uscire di casa per attività motoria ma solo nei pressi della residenza.
- si può uscire di casa per fare attività sportiva all'aperto da soli.
- non si può uscire dal proprio comune anche se piccolo (quelli sotto i 5.000 abitanti)
- ci si può recare in un comune limitrofo per usufruire di un negozio o un servizio che non sia presente nel proprio.
- non ci si può recare a far visita a parenti ed amici.

Le disposizioni saranno in vigore fino a domenica 21 marzo compresa.

Per tutti gli spostamenti sarà necessario comprovarne i motivi con la ormai nota autocertificazione.
Autore : redazione - lun 01 marzo 2021 - Cronaca
rischio rosso
Il consueto bilancio sanitario della settimana appena trascorsa vede, per il nostro territorio, un peggioramento di tutti i parametri.

La progressione della pandemia in Emilia Romagna è netta, con i reparti ospedalieri che ritornano a riempirsi: in una settimana + 23% le terapie intensive e + 16% i reparti Covic-19. Nella sola giornata di oggi in regione sono stati 129 i ricoveri.

Quando venerdì prossimo la cabina di regia nazionale analizzerà i dati, troverà le terapie intensive della nostra regione già sopra soglia di allerta e quelle dei reparti covid appena sotto. La valutazione del rischio salirà probabilmente da "moderata" di questa settimana, ad "alta". A quel punto se l'indice Rt sarà arrivato sopra quota 1.25, il passaggio in zona rossa sarà inevitabile.

Del resto già oggi tutto l'est della regione, da Modena in poi, ha numeri da zona rossa.

In questo scenario si inserisce il primo dpcm del governo Draghi che entrerà in vigore il prossimo 6 marzo (in vigore fin dopo Pasquetta). Nel testo è quasi certa la presenza di una norma che determinerà la chiusura delle scuole, dalle elementari fino all'università, per quelle regioni con più di 250 casi ogni 100.000 abitanti, indipendentemente dal colore della zona.

I dati ci dicono che l'Emilia Romagna ha già abbondantemente superato quella soglia.

Nel frattempo la provincia di Reggio rimane zona di confine tra i dati pessimi di Modena e quelli più moderati di Parma.

Negli ultimi sette giorni le diagnosi di positività sono cresciute del 41%, mentre i nuovi ingressi nei reparti covid sono passati da 24 a 30, livelli ancora lontani dall'emergenza autunnale quando si è arrivati a contare più di 100 ricoveri settimanali.

Per quanto riguarda il territorio vezzanese, la settimana appena conclusa ha fatto registrare 9 positività, in crescita rispetto alle 4 della settimana precedente.
Torna un passo Indietro
neve a vezzano sul crostolo
Ultime foto
null
04.10.17 - Max
Alba a Vezzano
neve in vendina
14.02.15 - redazione
Verso il Monte del Gesso di S. Filiaggi
parcopineta
20.11.14 - redazione
Parco Pineta foto di Andrea G.
I Blog di Vezzano.net
I Blog ospitati su Vezzano.net

LorenzoC
di Lorenzo


Sala Macchine
di M.Gambarelli
Ultimo post : BLOG CEMETERY
The Shire
di Puma
Ultimo post : COMMENTI DALLA CLOACA
Alveare
di E.Amari
Ultimo post : POTENZE DEL PENSIERO
Acquista i gadget
Informazioni utili e avvertenze prima dell'acquisto

Visita il negozio

Guarda tutti i prodotti disponibili !

--------

Maglietta uomo Vezzano - paeis ed iesen blu
Vezzano - Paeis ed iesen uomo blu
15,90 euro

Maglietta donna Vezzano - Paeis ed iesen verde
Vezzano - Paeis ed iesen donna verde
17,90 euro

Maglietta Gi che Gni - Vezzano.net
Maglietta Corta
"Gi che Gni"
19,90 euro

Tazza Paeis ed Iesen - Vezzano.net
Tazza
"Paeis ed Iesen"
12,90 euro