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 Il Comune di Vezzano aveva risposto all'appello (insieme ad altri 4.400 enti locali) ed indicato come progetto da finanziare l'ampliamento della scuola elementare e media di Vezzano con un impegno di spesa totale di 1 milione di euro. A metà maggio, a ridosso delle elezioni, Renzi aveva poi scritto altre lettere ai sindaci dei comuni prescelti, tra cui Vezzano, con la richiesta di ulteriori dettagli per "presentare una proposta di soluzione personalizzata, predisposta sulla base del bilancio del Comune". I fondi necessari al Comune di Vezzano erano circa 700.000 euro. Ieri il Governo ha pubblicato l'elenco delle opere finanziate comune per comune, per un importo totale in due anni di 1,1 miliardi di euro. I fondi sono stati divisi in tre capitoli: "scuole nuove" (244 milioni) per nuovi edifici scolastici che i comuni potevano finanziare già con fondi propri solo derogando al patto di stabilità, "scuole sicure" ovvero interventi di messa in sicurezza (400 milioni), "scuole belle" (150 milioni) piccoli interventi di manutenzione. Per questo ultimo capitolo altri 300 milioni sono previsti il prossimo anno. E a Vezzano ? Il totale dei fondi stanziati per l'Emilia Romagna è di 31 milioni di euro. In provincia di Reggio saranno finanziati in due anni circa 2,1 milioni di euro per 39 interventi in 19 comuni. Tra i maggiori beneficiari Rubiera con 350.000 euro per una nuova scuola. Tra i nostri vicini 150.000 euro andranno a Casina, 140.000 a San Polo, 70.000 a Quattro Castella. A Vezzano arriveranno 35.351,84 euro per il capitolo "scuole sicure" ovvero per la messa in sicurezza degli edifici scolastici, come quello di La Vecchia. |
| Sempre i primi della classe..... Grazie Renzi, ma non avevamo bisogno dell'elemosina...ma di strutture. Ma va bene così, tanto abbiamo già votato. |
| Più che le briciole ci hanno dato i soldi per pagare la messa in sicurezza della scuola primaria della Vecchia. Certo che balzano agli occhi i 70.000 € dati a Quattro Castella dove forse vi è meno necessità (visto le due scuole nuove di Puianello e Montecavolo) rispetto alla nostra situazione di Vezzano, cioè un unico ed obsoleto plesso scolastico, dove convivono malamente (per mancanza di spazio) la scuola primaria e secondaria. Ho già espresso altre volte la mia preoccupazione sulla sicurezza dell’edificio privo di scale antincendio e con aule piccole, il cui rapporto di metri cubi d’aria – numero studenti è al limite se non, in alcuni casi, di sotto alle norme vigenti. Credo sia giunto il momento d’intervenire per sanare una situazione non più procrastinabile. Spero vivamente che l’amministrazione comunale metta la scuola di Vezzano al centro della propria progettualità investendo oculatamente con un occhio rivolto al futuro. Intendo dire che non solo debba ripensare e attuare un ammodernamento e messa in sicurezza della struttura attuale, ma debba prevedere (come già in parte presentato prima delle elezioni) la costruzione di nuove aule, pensando agli sviluppi futuri, ad esempio come l’eventualità, a causa del calo demografico, di una chiusura della scuola della Vecchia e il relativo spostamento degli alunni a Vezzano. Auspico anche una maggiore attenzione da parte del comune alla collaborazione con l’istituto scolastico sulla programmazione fatta in estate del futuro anno scolastico (orari, numero classi e studenti per classe …ecc.) e sull’erogazione dei contributi ai fini del miglioramento dell’offerta formativa, perché mi sembra, rispetto a realtà vicine, vi siano o siano state lacune. Auguro perciò al Sindaco ed alla giunta un buon lavoro, convinto delle loro capacità e della loro volontà di cambiare in meglio questo paese. |
| Invito a leggere con maggior attenzione i post che la fraterna redazione pubblica. Gli interventi autorizzati sono solo quelli per cui le amministrazioni avevano già i soldi in cassa e non quelli per cui erano necessari contributi da parte dello Stato. Il resto è polemica... |
| Mi permetto di intervenire in questo interessante dibattito, mi sento un po' chiamata in causa in quanto genitore membro in Consiglio d'Istituto per il comprensorio di Quattro Castella e Vezzano S/C, Pierpaolo mi trova pienamente d'accordo su tutta la linea, poco importa se a Vezzano S/C arrivano o arriveranno questi euri... (se arrivano è meglio!) partiamo dalle piccole cose: progetti approvati a costo zero tutti, ormai il contributo versato dai genitori è pari a quello che versa il ministero per la progettazione (bilanci alla mano), quando ti trovi a dover far quadrare e progettare un anno per l'altro diventa FONDAMENTALE il contributo versato dal comune all'Istituto, vi sono priorità e la scuola è certamente una di queste. Il bilancio comunale non è stato ancora approvato, ma questo motivo non giustifica il ritardo in questi versamenti, altri comuni hanno trovato la "formula". Non stiamo parlando di cifre enormi! In un momento dove i genitori si fanno carico di quello che normalmente dovrebbe essere a carico della scuola (e poi la chiamano statale), il comune a mio avviso, e non solo a mio avviso, ha il dovere morale e materiale di partecipare più attivamente nelle scelte quotidiane del proprio istituto scolastico. Le iscrizioni per il nuovo anno terminano a febbraio: magari visionare le aule, controllare se queste siano adeguate per numero di studenti che andranno ad accigliere, sicurezza, eventuali problemi con docenti..questo è solo un piccolo elenco che non fa capo solo alla Direzione Didattica. Queste piccole cose si debbono fare prima che inizi il nuovo anno scolastico interpellando tutte le parti in causa genitori compresi. A tutta la nuova amministrazione buon lavoro! Daniela Barbieri |
| Una doverosa precisazione da parte di una "docente" della Scuola Primaria.... Non possiamo e non dobbiamo dimenticare che il Comune di Vezzano già ci finanzia il progetto di Ed.Motoria e di Ed. Ambientale e paga gli educatori (che al giorno d'oggi sono FONDAMENTALI) per l'appoggio che danno agli alunni disabili ma anche a tutti gli altri!!! I progetti approvati tardi fanno parte di un altro capitolo...ciò non toglie che la nostra scuola abbia bisogno di essere ristrutturata e che si, se i fondi arrivassero prima, si potrebbero utilizzare per l'anno scolastico in corso e non quello successivo, o addirittura quello dopo ancora, visti i tempi odierni. Ma.... al di là di tutte le polemiche penso che la scuola debba avere la priorità su tutto. I bambini sono il nostro futuro e noi ci dobbiamo credere! La tempistica potrebbe essere sicuramente migliorata...(a parte che insegno a Vezzano da 14 anni e ho sempre sentito parlare di scuola nuova, prima e di ristrutturazione poi, ma non è cambiato assolutamente nulla) poi sono pienamente d'accordo con Pierpaolo per quel che riguarda la convivenza con la scuola Secondaria...non è facile! E con Daniela le aule sono piccole, abbiamo classi di 26 alunni, i bambini calano. Non c'è più il numero sufficiente per formare due classi, quindi ce n'è una sola ma con numeri piuttosto altini e le nostre aule non contengono un numero di bambini così alto...quindi ci sono sicuramente problemi di sicurezza. I genitori quest'anno si sono fatti veramente carico praticamente di tutto. Molti dei progetti che abbiamo potuto svolgere sono stati grazie ai loro interventi. Fortuna che abbiamo avuto questa grande collaborazione. Il prossimo anno non so... Noi insegnanti ce la metteremo tutta, come abbiamo sempre fatto ...speriamo anche l'Amministrazione e che ci siano persone che continuino a pensare che la scuola è un ambiente educativo positivo, dove far crescere i nostri bambini in modo sano! Ma che ha anche bisogno di risorse finanziarie per funzionare bene! Io continuerò a comprare matite e gomme, pastelli a mie spese, I genitori a versare il contributo volontario ma è giusto?? Ah, una cosa positiva c'è: quest'anno siamo arrivati a fine anno con la carta igienica e i fazzolettini in bagno praticamente fino all'ultimo giorno! I 35.000 euro....meglio di niente! Speriamo vengano utilizzati dove c'è veramente bisogno! |
| Negli interventi di chi mi ha preceduto si parla , tra le altre cose, di lacune , di scarsa collaborazione tra l'ente locale e l'istituto scolastico, di poca attenzione rivolta dal Comune alla progettualità scolastica.... Mi amareggia molto constatare che lo sforzo sostenuto dall'Amministrazione comunale in questi anni non sia emerso,mi rattrista soprattutto perchè nelle nostre intenzioni la scuola non doveva essere solo UNA priorità, ma LA priorità. Non entro nel merito dei 35.000 euro nè delle motivazioni che ci hanno portato a finanziare gli interventi nella scuola di La Vecchia , nè del progetto per l'ampliamento del plesso di Vezzano perchè di tutto questo abbiamo parlato ampiamente nel corso delle assemblee pubbliche, e lo faremo anche in futuro. Volevo invece soffermarmi su quello che è stato il nostro impegno quotidiano:i contatti con la Dirigenza sono stati frequenti come pure quelli con i docenti, la disponibilità degli uffici comunali, dei dipendenti, del sindaco e mia , direi, totale. Abbiamo finanziato progetti per la qualificazione scolastica(educazione motoria e ambientale per le primarie, promozione della memoria storica, sportello psicologico ed educazione alla sessualità alle scuole medie), abbiamo sostenuto la spesa per gli educatori, acquistato arredi, garantito il servizio di prescuola gratuito, versato all' Istituto comprensivo un contributo di 5.000 euro per la qualificazione scolastica. Lo abbiamo fatto per quattro anni consecutivi nei tempi richiesti, non quest'anno a causa dello slittamento dell'approvazione del bilancio. Ma io stessa ho comunicato più volte al Dirigente, anche per iscritto, che era nostra intenzione garantire e sostenere questo contributo ( che tra l'altro molti Comuni non versano più agli Istituti scolastici presenti sul loro territorio). Per quanto riguarda il controllo di aule ed edifici scolastici, questo non viene eseguito solo a inizio o fine anno, ma periodicamente dal personale comunale. Mentre l'ente locale non ha voce in capitolo, se non marginalmente , per quanto riguarda gli orari ( a parte quelli di inizio e fine lezioni per motivi legati ai trasporti), il numero degli alunni per classe, nè tanto meno per quanto riguarda il personale docente. Non credo che l'unica cosa positiva sia stata arrivare a fine anno con carta igienica e salviettine nei bagni ( tra l'altro fornite dal Comune); credo che ci sia stata da parte nostra attenzione, sensibilità verso i problemi della scuola, voglia di far conoscere a tutti la qualità delle nostre scuole che devono essere, concordo con Monica, un ambiente educativo positivo e sereno per i nostri ragazzi. Avremo sicuramente commesso degli errori, fatto scelte non gradite a tutti, sbagliato nel non comunicare al meglio le nostre iniziative , nel promuovere i nostri servizi ( in questo cercheremo di migliorare), ma non corrisponde assolutamente al vero che da parte nostra ci sia stata minore attenzione verso la scuola rispetto a realtà vicine a noi. Per qualsiasi tipo di chiarimento e confronto sono a disposizione ogni sabato mattina in Comune ( o in altro momento su appuntamento). Ilenia Rocchi Assessore all'Educazione |
| Ilenia, il mio intervento non voleva essere una polemica nei vostri confronti. Abbiamo sempre lavorato bene, per quanto ci riguarda con collaborazione e disponibilità da parte tua e vostra, dell'amministrazione. Gli arredi arrivano, il wi-fi ora funziona, i progetti sono stati finanziati (aggiungo: quelli finanziati dal "Comune" e quelli con il contributo dei genitori; il ritardo spesso è sui progetti che devono essere finanziati dallo Stato.) Poi ovvio, io parlo di collaborazione tra Istituzione comunale e Scuola Primaria di Vezzano... Gli orari, gli insegnanti, il N dei bambini a classe non spetta sicuramente a voi deciderlo e nemmeno a noi! A volte, secondo me, si fa un po' di confusione....ma per me, questo era sottinteso! (Forse perché ci lavoro tutti i giorni e ho dato per scontato un po' di cose. ) la collaborazione c'è sicuramente. Per la carta igienica volevo fare una battuta... Forse é stata fraintesa... |
| personalmente non ho capito se l'argomento "messa in sicurezza "di cui parla Pierpaolo e il "sovrannumero di alunni nelle aule " di cui parla Daniela, entrambi argomenti cruciali per la sicurezza dei nostri bambini, saranno presi in considerazione concretamente e a breve dall'amministrazione comunale a partire dai prossimi mesi. recriminare quanto gia fatto va lodato e sicuramente ricordato ma guardiamo avanti perché le cose da fare sono tante e le esigenze di un paese come Vezzano crescono sempre più , ogni giorno che passa. Soffermarsi troppo su quanto gia stato fatto a volte non ci fa vedere fino in fondo quali sono le cose da fare in futuro....approfitto del mio umile intervento per capire se la pavimentazione del cortile rientrerà nel progetto " cose da fare" e se la manutenzione nei parchi ,dove giocano i nostri bambini e' o sarà , al centro degli interventi/ progetti dell'amministrazione comunale grazie... Paola Muccio |
| In effetti l'intervento alla scuola primaria della Vecchia era gia' stato finanziato in precedenza come riportato da Giovanni Campani. L'unico "problemino" e' se i lavori termineranno prima dell'inizio dell'anno scolastico. In caso contrario mi sembra di aver capito che saranno terminati il prossimo anno. Per il resto avrei due considerazioni. Per quanto riguarda lo stanziamento dei 35000 euro, che se paragonati ai comuni vicini sembrano essere poca cosa (anche per le ragioni riportate da Spadoni), occorrerebbe conoscere il progetto proposto dal Comune. In secondo luogo non mi sembrano essere sovrapponibili interventi di carattere strutturale, ossia di edilizia scolastica, con iniziative di carattere didattico e/o culturale. La sicurezza e' altro dal sostegno, giusto, che offre il Comune. Tra l'alteo vorrei ricordare che spazi appropriati sono anche alla base di una buona didattica. |
| Signora Rocchi, credo di doverLe dare alcune risposte e doverose precisazioni in merito al mio precedente e forse troppo sintetico commento. Quello che volevo sottolineare è che il “sistema” scuola di Vezzano è in grave sofferenza a causa delle ben note problematiche di sicurezza ma soprattutto dello scarso spazio delle aule, e tutto ciò (lei dovrebbe capirlo meglio di chiunque altro essendo insegnante), comporta ai maestri e professori serie difficoltà nella didattica e agli alunni una scarsa “vivibilità”. Questo è chiaramente un problema strutturale che la precedente e attuale amministrazione, di cui Lei faceva e fa parte, ha ereditato dal passato e di cui io non vi posso certo incolpare. La vera polemica sarebbe rinfacciare ad alcuni amministratori del passato le tante occasioni perse di avere una scuola nuova tramite finanziamenti statali oppure nel chiedere loro per quale motivo hanno voluto costruire la palestra lontano dalla scuola per cui oggi i nostri figli, per fare educazione motoria, devono attraversare la strada statale! Questo però è il passato che è inutile rivangare, ora dobbiamo immediatamente pensare al presente e al futuro. Prima, però, di costruire o ristrutturare la scuola credo che sia importante partire dalle piccole cose, come ci ha ricordato Daniela (che ringrazio per il lavoro svolto nel Consiglio d’Istituto e per essere intervenuta nel dibattito) cioè dal rapporto con tutti i soggetti coinvolti e interessati, il Dirigente scolastico, il Consiglio d’Istituto, il personale docente e non della scuola e i genitori. Nella realtà castellese, per esempio, per quasi la totalità delle decisioni riguardanti la scuola, le proposte sono inviate per conoscenza a tutti, poi vagliate, discusse dal comune (Sindaco, assessorato all’Educazione e Ufficio Tecnico), dai membri del consiglio d’Istituto, dai rappresentanti e dal comitato genitori, in modo da arrivare a una decisione, da parte della dirigenza, il più possibile funzionale e condivisa. Questo modo di operare non mi sembra sia usato qui a Vezzano, forse perché non esiste un comitato genitori, ma, mi chiedo, ad esempio, quante volte avete contattato Daniela per informarla dei vostri progetti, delle vostre proposte, intenzioni, affinché lei, in qualità di rappresentante delle scuole Vezzano e Vecchia e come Vice-presidente del Consiglio d’Istituto, vi e ci potesse rappresentare al meglio. Anche per quanto riguarda gli orari non faccio confusione, so benissimo che decide il Dirigente, ma l’esempio concreto di Puianello è lampante per dimostrare che se un’amministrazione e i genitori vogliono, (l’orario di Puianello, voluto dai genitori, è sperimentale e funziona solo grazie ad un contributo e a personale pagato dal comune) possono “di fatto” influenzare il Dirigente. Per i progetti e i contributi, vorrei far notare che è vero che il Comune di Vezzano paga direttamente l’attività motoria, corsi d’educazione ambientale e gli educatori (cosa che trovo saggia e giusta) ma che anche gli altri comuni finanziano progetti educativi, ambientali, l’acquisto di arredi e materiale scolastico, o altre iniziative come le vostre e trovano anche il modo di finanziare, nonostante i problemi di bilancio, l’istituto comprensivo di appartenenza; credo che questo si possa definire cercare di amministrare bene. Vorrei precisare, a scanso di equivoci, che non è mia intenzione di sminuire il lavoro fatto fino a qui dalla vostra amministrazione ma di spronarvi a migliorare e a far sì che la scuola sia veramente LA priorità del vostro mandato, come da Lei promesso. Rinnovo a voi la mia fiducia anche forte del fatto che in questa Giunta sono entrate un paio di persone che mi hanno sempre dimostrato grande capacità nel trasformare idee in fatti concreti e che, spero, possano portare nuova vitalità e capacità di cambiamento nel nostro comune. Buon lavoro. Spadoni Pierpaolo |
| Signor Spadoni , la ringrazio per le sue precisazioni che permettono anche a me di puntualizzare alcune cose. Concordo con lei quando afferma la necessità di un intervento sul plesso di Vezzano per renderlo più funzionale, vivibile e sicuro ( le garantisco , però, che i problemi strutturali della scuola di La Vecchia avevano l'assoluta priorità). Più volte come Amministrazione abbiamo discusso e affrontato la questione; abbiamo anche partecipato a bandi per ottenere finanziamenti ad hoc e incontrato i docenti e il Dirigente scolastico per confrontarci sulle reali necessità d'intervento ( da qui è nata una prima bozza del progetto di ampliamento del plesso di Vezzano). Quindi le posso assicurare che nei prossimi cinque anni cercheremo di passare da questa fase progettuale ad una fase concreta e operativa. Per quanto riguarda le "piccole cose" ripeto che il confronto con i docenti è stato continuo e anche con la Dirigenza c'è stato un rapporto diretto e di condivisione su alcune questioni(educatori, progetti, sistema wi-fi,orario di La Vecchia modificato l'anno scorso di comune accordo...). E' mancato un contatto diretto con la signora Barbieri , che ringrazio, da genitore e insegnante, per l'importante ruolo di rappresentante dei genitori in Consiglio d'Istituto, in quanto io stessa ho incontrato o contattato le referenti di sede delle nostre scuole per illustrare i progetti e le iniziative sostenute dal Comune , presentati poi ai genitori nel corso dei Consigli d'Interclasse. Un'altra importante occasione di incontro è stato il GLAD, la commissione che si occupa dei progetti legati alla disabilità. Non vorrei di nuovo dilungarmi su quanto è stato fatto e risultare ripetitiva; ha ragione chi ha detto che è necessario pensare al futuro. Per il futuro ci proponiamo di continuare ad investire sulla scuola e di creare più occasione di confronto con tutte le parti coinvolte. Ilenia Rocchi |
| Leggo con piacere la positività nell'essere aperti e cominciare a collaborare, da parte mia prometto che a partire dalla prima data utile di convocazione del Consiglio D'Istituto la informerò tutte le volte che ci saranno le riunioni (normalmente a cadenza mensile) e le farò avere i verbali non appena approvati. Piccola parentesi, ho sempre inviato i verbali del Consiglio proprio per avere una rete d'informazione più capillare ai rappresentanti dei genitori, che a loro volta li giravano via mail a tutti i genitori tramite una mailing list. Proprio in quelle occasioni di condivisione si sono riscontrati i "problemi". Non ho fatto parte della commissione del GLAD perchè Consales è stato il genitore preposto, io ho fatto parte lo scorso anno della commissione per definire le linee guida atte ad approvare i progetti. Più volte in Consiglio d'Istituto abbiamo richiesto la pubblicazione (peraltro obbligatoria per legge)dei verbali sul sito della scuola, speriamo che quest'anno sia quello buono! Sempre a disposizione, cordialmente la saluto. Daniela Barbieri |
| io credo che sia scandaloso che si parli ancora di messa in sicurezza di .... squole ..... ancora oggi nel 2014 dovrebbe essere una priorità assoluta per le amministrazioni comunali che evidentemente riescono a trovare soldi per monumenti ai caduti ,che sono caduti anche per far sì che almeno i nipoti almeno a scuola siano al sicuro, trovano soldi per aree sosta nel deserto ,ecc... qui il governo non c'entra ma centra la programmazione le priorità e a vezzano la sicurezza NON è una priorità visto e considerato gli atti e le parole della passata ,ma è priorità solo se il sindaco passato e presente può alzare la bandierina e gonfiare il petto, una amministrazione si distingue anche per questo |
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