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| Tra domenica e lunedì le strutture del campo sportivo comunale di Vezzano sono state oggetto di alcuni atti vandalici. Qualcuno si è preso la briga di salire sul tetto degli spogliatoi per distruggere i comignoli degli impianti termici. Un gesto inspiegabile se non con il puro piacere di danneggiare un bene pubblico. Nel recente passato il campo sportivo comunale era già stato preso di mira dai vandali che l'anno scorso erano entrati nel magazzino dell'impianto. Il presidente dell'Us Vezzano Gianfranco Giuriola chiede collaborazione: "perchè tutto questo vandalismo su strutture a disposizione di tutti ? Se qualcuno sa, parli."    |
| idioti!! |
| Lo sport è palestra fisica ma soprattutto educativa: a Vezzano non ci sono sorveglianti e tantomeno maestri sportivi, non ci sono limiti e regole d'uso nell'area e tantomeno orari. Tutti possono fare tutto e dove quando vogliono anche alle due o tre di notte a fari accesi...ovvio col beneplacito dei responsabili. |
| Gigi, credo che girando per tutta la Provincia e non solo non troverà, in strutture pubbliche aperte, così come nei parchi giochi, dei sorveglianti, per due ovvie ragioni: 1)costo 2)perchè altrimenti non sarebbero zone pubbliche. A Vezzano a dire il vero per diverse ore la zona sportiva è "presidiata" da una persona che si occupa anche del decoro della zona stessa. Decoro che molto spesso è violato dai frequentanti stessi, a volte anche davanti ai loro genitori che succede non intervengano. La zona, e nello specifico il campo polivalente (calcetto etc.), era stata inizialmente chiusa, ma poi visto che sfondavano le reti o rompevano il cancello ed i mezzi di chiusura si è gioco forza dovuto lasciarla aperta anche in virtù della vicinanza con la pista ciclo pedonale. Gli educatori sportivi, nella maggior parte volontari, ci sono e diverse sono le attività che si possono fare e che vengono fatte; in alcuni casi anche fuori dal Comune con possibilità di trasporto a mezzo pulmini. Tutti possono fare tutto nei limiti del rispetto altrui e della legalità. Nessun beneplacito è dato tanto da chi gestisce l'area ne da chi amministra. Tanto è vero che il sottoscritto ha già fatto visita alle Forze dell'Ordine, per chiedere controlli a tutte le ore. Questa estate l'area è stata utilizzata, per diverse settimane, oltre che dai cittadini, anche da una squadra di Basket di Canossa, che vi ha effettuato la preparazione pre campionato e che ora gioca le partite casalinghe nella nostra palestra. Si cerca di far vivere la zona il più possibile, perchè ritengo che una frequenza assidua scoraggi chi vuole vivere il posto con altri motivi e soprattutto sperando che i tanti bravi ragazzi che ci vanno, in maggioranza per fortuna, ci aiutino ad individuare chi danneggia. Per il prossimo anno verranno fatte nuove iniziative, in corso di definizione, che saranno svolte anche in questa zona. Tralascio di raccontare quante volte Giorgio, il volontario che gestisce l'area, è stato offeso per aver svolto il suo ruolo, anche da adulti. Gli ultimi atti di vandalismo sono stati fatti all'interno del perimetro del campo da calcio, recintato. Prossimamente cercheremo di attivare la videosorveglianza, sperando funga da ulteriore deterrente. Riassumendo penso che, pur con margini di miglioramento, la situazione non sia come descritta. Mi auguro che le considerazioni, se ho capito bene chi le ha fatte, siano dovute al senso di frustrazione che pervade tutti quelli che vorrebbero, io per primo, maggiore rispetto per il bene pubblico, perchè dire che esiste il beneplacito dei responsabili mi sembra perlomeno ingeneroso. |
| Sig. Stazzoni lei ha detto che il volontario che gestisce l'area sportiva, il Sig. Giorgio, è stato bersaglio di offese, ma l'amministrazione l'ha tutelato? Sono stati presi provvedimenti nei confronti dei responsabili delle offese? L'amministrazione, in quel luogo, è presente e si fa sentire? Forse il Sig. Gigi si riferisce a questo. |
| Caro Ambrogi, se ho riferito dei fatti direi che è palese che l'Amministrazione si è interessata ed io in particolar modo quale assessore con delega allo sport. Poi forse le sfugge che l'applicazione delle leggi è compito altrui e da qui la visita alle Forze dell'Ordine per la condivisione del problema e la richiesta di un intervento più mirato e continuo. Preciso altresì che il volontario non opera per il Comune ma per conto dell'US Vezzano che ha in gestione l'area. Lei sa bene che prendere provvedimenti nei confronti dei responsabili, non vuole dire tirargli le orecchie. Le possibilità sono quella bonaria del richiamo da parte dell Forze dell'Ordine, oppure il passare alle vie legali. Bisogna però sempre avere dei testimoni, che ahimè mancano sempre. Quest'estate in occasione di alcune bravate, si è chiesto ai presenti se erano disposti ad aiutarci per l'identificazione, ma chi per un motivo o chi per un altro, nessuno ha accettato. Allora va bene chiedere l'impegno di chi amministra, deve far rispettare le norme o di chi gestisce, ma a questo deve corrispondere l'impegno della società civile, che consta nel difendere, rispettare e preservare il bene comune, dove comune significa che è a disposizione di tutti e da tutti pagato. |
| Caro Franco non è vero che "i testimoni mancano sempre" : almeno uno a Vezzano c'è stato , un paio di mesi fà che ha denunziato atti vandalici. Poi ..... ad oggi forse non c'è stato un seguito ?. Visto il successo, secondo te se capita di nuovo questo cittadino presenterà un'altra denucia? Conclusione: se quando ci sono li ignorate non diamo sempre la colpa agli altri. |
| Cannocchiale, perchè non so come si chiama, a chi è stata fatta la denuncia e dato il nominativo? Io non do la colpa a nessuno, dico solo quelli che sono i fatti accaduti da giugno ad oggi e che io ho seguito, pur non essendo un Carabiniere, perchè chiamato da Giorgio o dal Presidente Giuriola. Ed in tutti questi casi, chi aveva visto non ha voluto proferire parola. Con questo non mi sento e non ho diritti per giudicare nessuno, ho solo risposto a quanto veniva chiesto con i fatti. Ritengo però che se tutti si comportano come lei, che in una pacifica chiacchierata omette di dire il suo nome, andiamo poco lontano. Anche qui non ci sono problemi, ognuno sceglie per se quello che crede meglio, quello però che mi sfugge è la ratio: io non sono un inquisitore, ne un agente delle tasse e questo sito è libero. E le assicuro che se ci conosciamo, non le toglierei certo il saluto perchè la pensa diversamente da me. |
| Salve sono il presidente U.S.Vezzano vorrei rispondere a chi a scritto a mio parere anche stavolta senza sapere.Caro Gigi vorrei darti il mio n. di telefono cosi mi potrai chiamare e visto che dormi poco come me andremo a verificare se le luci come dici tu sono accese alle due/tre di notte con il nostro CONSENSO io molte sere prima di andare a casa passo dalla zona sportiva (non sono cieco)ma non me ne sono mai accorto e visto che le bollette le paghiamo noi non abbiamo notato grandi aumenti di spese(a parte l'aumento delle tariffe).Riguardo gli atti vandalici a cannocchiale vorrei dire che potresti informarti presso la stazione dei carabinieri di quante denunce ci sono (purtroppo) contro ignoti(scusa IDIOTI) fatte da noi e dal comune,se poi qualcuno ha denunciato di aver visto.........perchè non ne ha parlato anche con noi?Ti assicuro che la cosa non sarebbe finita li,noi siamo stanchi e non lasceremo più perdere .....faremo quello che ci sarà da fare e i colpevoli ne pagheranno le conseguenze.Senza polemiche .......come già scritto vorremmo anche la vostra collaborazione la zona sportiva non è mia o tua MA DI TUTTI: Giuriola Gianfranco U.S.Vezano |
| Esimio assessore, non era mia intenzione sollevare la sua suscettibilità ma nel contesto del suo intervento condivisibile mi sono permesso educatamente di non concordare sul generalizzare un fenomeno omertoso di attualità. Mi è parso,ma spero di sbagliarmi,che lei ha scelto di stigmatizzare,usando un eufemismo,chi legittimamente e,ripeto in modo garbato e civile,ha postato una sua opinione divergente. Chi ha e segnalato non lo ha fatto ci è andato di persona mettendoci la faccia,di questo lei mostrando miopia intuitiva evidentemente non se ne reso conto. Tanto le dovevo puntualizzare. |
| Cannocchiale, guardi io non ho assolutamente stigmatizzato il suo intervento, ho solo dato e chiesto spiegazioni dopo il suo intervento. Probabilmente la mia miopia non è solo di visus ma anche intuitiva!! Le assicuro che non ha assolutamente toccato la mia suscettibilità, perché ritengo, come ho scritto, che ognuno è libero di agire come meglio crede, chiaramente sempre nel rispetto degli altri e delle leggi, così come è legittimo che a precise affermazioni, come lo erano le sue, si possa chiedere una spiegazione o un approfondimento. La mia intenzione, nel chiederle a chi era stata fatta la denuncia e dato i nominativi, nasceva e nasce dal fatto che mi sarebbe dispiaciuto ci fossero state delle mancanze o non fosse stato dato il giusto rilievo rilievo ad un gesto di civiltà. Se vuole possiamo continuare il nostro discorso di persona, dove sarò ben lieto di sentire le sue ragioni e finalmente, per buona pace di entrambi, capire. La faccia ce la mettiamo tutti, sempre, anche solo scrivendo e rispondendo su queste pagine. Generalmente al sabato sono in Comune, anche domani se vorrà. |
| Fossi l'assessore Stazzoni, non perderei tempo e gentilezza per rispondere ai "SENZA FACCIA". |
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