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 Serve una pazienza titanica per capirci qualcosa, ma proviamo a ricostruire la vicenda il più semplicemente possibile. Fino al 2014 l'Imu sui terreni agricoli esisteva, ma era esentata per circa 6.000 comuni italiani definitivi montani o collinari da un elenco redatto nel 1993 dal ministero delle finanze (ai fini dell'ICI). Vezzano era esente, così come Viano, Casina, Canossa e parzialmente Albinea e Quattro Castella. Nel 2014 il governo con un decreto legge, poi convertito in legge (denominato "Competitività e giustizia sociale" ma meglio conosciuto per l'introduzione del bonus degli 80 euro), dava incarico al Ministero dell'Economia di rivedere la lista dei comuni esentati in base a nuovi criteri e con l'obbiettivo di raggranellare complessivamente 350 milioni di euro. I criteri che a novembre 2014 vengono individuati sono questi: esenti i comuni dove il municipio è fisicamente a più di 600 metri sul livello del mare, parzialmente esenti (paga solo chi non è agricoltore) per i comuni tra i 281 metri e i 600.In quelli sotto i 280 metri pagano tutti. Il municipio di Vezzano è, per la cronaca, a 162 metri. Scadenza pagamenti al 16 dicembre 2014, poi prorogata con un altro decreto al 26 gennaio 2015. A questo punto su richiesta di comuni e regioni interviene il mitologico Tar del Lazio che sospende il pagamento fino al 21 gennaio sospettando che il decreto non rispetti alcuni criteri di legge. Nell'udienza del 21 gennaio però il Tar riconosce che si deve pagare entro il 26 gennaio (questo lunedì). A questo punto, sotto forti pressioni, il governo convoca un Consiglio dei Ministri straordinario per venerdì 23 gennaio, dove approva un nuovo decreto che stabilisce nuovi criteri per l'esenzione e nuove scadenze di pagamento. Saranno esenti tutti quei comuni che nelle tabelle Istat sono classificati come "totalmente montani", pagheranno invece l'IMU i cittadini (ma non gli agricoltori di professione) di quei comuni classificati come "parzialmente montani", mentre pagheranno tutti quelli che hanno terreni nei comuni "NM" ovvero "non montani". Vezzano è per l'appunto classificato dall'Istat come comune non montano, quindi tutti pagheranno tutto. Continueranno invece ad essere esenti i vicini di Viano, Casina e Canossa. Esenzione finita anche per quei cittadini che avevano terreni agricoli nelle parti più alte dei comuni di Albinea e Quattro Castella. La nuova scadenza per il pagamento dell'Imu sui terreni agricoli è fissata per il 10 febbraio. Per quei comuni che non hanno adottato una apposita delibera l'aliquota è dello 7,6 per mille. |
| Vorrei dire solo due parole al riguardo . I decreti in questione vengono proposti da persone che non conoscono la reale situazione dei terreni ma "agnosticamente" in base a parametri oggettivi (mt di altitudine). Per esempio che nel comune di Vezzano si paga l'IMU su terreni che da 30 anni sono abbandonati, perchè incoltivabili colpiti da frane da erosione delle acque , rimboscati autoctonamente ,che nessuno vuole perchè già si paga il reddito agrario,bonifica e fitosanitario. Terreni che sono invendibili e irrinunciabili (nel senso che uno non può rinunciare alòla proprietà) , terreni che per tutta la vita del proprietario e eredi futuri si dovranno pagare tasse . Basta andare a Pecorile (garfagnana), a Paderna a La Vecchia( Monteduro) per rendersene conto. Perchè non si delegano i comuni a determinare i mappali di tali terreni? sarebbe molto semplice e più equo , se fossimo in un paese normale. Personalmente se fossi sindaco per ovviare a questa iniquità abbonerei a questi proprietari almeno la parte di IMU che spetta alle casse del comune . Ma questa è un'altra storia che purtroppo non riguarda il nostro Bel Pease e nemmeno il nostro amato Comune ( amministrazione e opposizione) |
| Poco da dire, salvo che ormai il sistema fiscale italiano non è più nemmeno una giungla, ma ormai direi il labirinto di Cnosso, e prima o poi si incappa nel minotauro. A Sindaco, Assessori e Consiglieri di Vezzano suggerisco almeno di adottare una delibera che tolga sanzioni ed interessi per chi pagherà in ritardo di qualche mese, dato che è l'unica cosa che possono attualmente fare (è già stato adottato qualcosa di simile lo scorso anno per la Tasi a Quattro Castella ed Albinea). Sul resto Cannocchiale ha ragione, pagare l'Imu sui calanchi è veramente ridicolo. |
| Ma scusate. L'on. Incerti non è stata sindaco fino a poco tempo fa? Non conosce queste cose? E gli altri senatori e deputati? I vari Gandolfi, Spadoni, Pignedoli, Marchi, Mussini che fanno? |
| un accidente di niente ! salvo contare i soldi a fine mese ! |
| Ecco cosa stanno facendo i Senatori del Movimento 5 Stelle: http://www.beppegrillo.it/m... E gli altri? |
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