Autore : redazione - ven 07 novembre 2008 - Argomento : Politica
Sì all'Unione con Albinea e 4 Castella
Ieri sera, con 13 voti favorevoli (Maggioranza + Rifondazione) e 4 contrari (Vivi Vezzano) il consiglio comunale ha approvato l'Unione di Servizi con i Comuni di Quattro Castella e Albinea.

Si inizierà (dal 1 gennaio 2009) condividendo 5 servizi : acquisti, personale, sicurezza sul lavoro, informatica e polizia municipale.

La regione finanzierà l'operazione con un contributo tra i 50.000 e i 70.000 euro.

Il comando di polizia municipale si farà a Puianello in una nuova sede presa in affitto. Rimarranno i presidi in ogni paese con orari di ricevimento in due giorni. Dalla regione arriverà un contributo straordinario di 300 mila euro.

Per la minoranza di Vivi Vezzano l'Unione sarà un altro ente intermedio che graverà sulle tasche dei cittadini. Meglio era essere più coraggiosi e mettere nero su bianco i tempi certi di una vera e propria fusione dei tre comuni. Il sindaco Pagnozzi ha difeso la gradualità della scelta per sperimentare e per dare tempo ai cittadini di "digerire" una futura fusione dei 3 comuni.

"Vezzano non è un isola - ha ribadito Pagnozzi - bisogna vincere i campanilismi che a volte sono sani ma altre volte gretti. Questa dell'Unione è una sfida ed un'opportunità sopratutto per i comuni più piccoli come il nostro".

Accordo invece tra maggioranza e opposizione sul fatto che l'Unione non porterà matematicamente ad un risparmio economico. Di certo non nei primi tempi. Il Vicesindaco Montecchi ha però sottolineato come aumentaranno di certo il numero e la qualità di servizi disponibili per il cittadino (è stato fatto l'esempio del difensore civico che c'è a Quattro Castella ma non a Vezzano e Albinea).

Piccolo giallo infine sulla ripartizione dei costi dell'Unione tra i Comuni. La minoranza di "Vivi Vezzano" ha sottolineato come nello statuto approvato i costi di gestione generale dell'Unione (segreteria, sede, consiglio, etc) siano divisi in tre in parti uguali e non in base alla popolazione.

Il sindaco ha confermato questa interpretazione.