Una delle cose che da molti anni invidio al sistema americano è la trasparenza. Se cercate atti pubblici negli Stati Uniti avrete vita parecchio semplice. Oltre alla invidiatissima legislazione che va sotto il nome di Foia anche la pubblicazione "spontanea" dei dati su Internet è molto diffusa. Dopo questa escursione oltreoceano ritorniamo al nostro piccolo. Una volta, diciamo fino a 7-8 anni fa (ma vado a spanne), esisteva in Comune una bacheca dove venivano appese tutte le delibere di giunta e del consiglio comunale. Una bacheca aperta. Ora questa bacheca esiste ancora ma è sottochiave. Quindi anche solo per visionare un atto devi chiedere il permesso e le chiavi. Se poi devi fare una copia, ti tocca compilare una domanda, pagare le fotocopie e dare un'altra mazzatina alla foresta amazzonica. Esiste poi sul sito internet del Comune di Vezzano uno strumento per cercare e consultare le delibere. Sarebbe questo qui. Basta testare per due minuti lo strumento e si capisce subito che di delibere lì dentro ce ne sono pochissime e al massimo aggiornate al 2004 (provate con la lettera A o con tutto l'alfabeto). Io credo che nessuno in buona fede possa contestare che più trasparenza vuol dire più efficienza e più democrazia. Più cittadini si interessano della cosa pubblica e meglio è. Al cittadino bisogna spianare la strada alla partecipazione e alla conoscenza, senza appigliarsi magari ai cavilli delle legislazioni in tema di privacy. Detto questo, passiamo alle cose concrete. Io credo che il Comune di Vezzano dovrebbe pubblicare online tutte le delibere di Giunta e del Consiglio Comunale. Tecnicamente e finanziariamente non è un impresa improba. Visto che quasi tutti i documenti comunali vengono redatti in formato .doc di Microsoft (ahimè), se ne faccia una copia in pdf (esistono software gratuiti che lo fanno in pochissimi secondi) e li si pubblichi su uno spazio del sito del Comune. Ovviamente con il tempo servirà più spazio ma le spese di hosting (spazio server) anche per grossi volumi di documenti sarebbero davvero irrisorie, nell'ordine dei 200-300 euro anno. Per la ricerca dei documenti per parole chiave, se non si volesse investire qualche soldo in una applicazione ad hoc, si potrebbero utilizzare gratuitamente la funzioni di ricerca specializzate di Google. O se proprio si vuole proseguire sulla vecchia strada, visto che ormai c'è l'Unione dei Comuni e il servizio informatico è uno dei campi già di competenza del SuperComune (e la delega ricade proprio sul Comune di Vezzano) si prenda esempio dal servizio di Albinea. Lo stesso del comune di Vezzano. Ma almeno aggiornato e funzionante. |