In attesa dei sospirati programmi elettorali, sulla cui effettiva rilevanza per la verita' nutro alcune perplessita' che eventualmente esprimero' in altro momento, mi permetto di fare un semplice rilievo. Prima il PD candida a sindaco un imprenditore di estrazione democristiana. Niente di assolutamente nuovo, ormai ci stiamo abituando, ma in un paese di storia e maggioranza sinistrorsa potrebbe ancora sorprendere almeno i piu' retro' una scelta di questo tipo. Poi io subisco anche un "colpo" familiare: mio padre che si definisce comunista propone di candidare il suo cane. Roba che neanche Caligola, il quale aveva nominato il suo cavallo senatore e che di comunista aveva ben poco... Caligola era matto ma quanto meno era imperatore e il suo cavallo era un purosangue, mentre vi assicuro che la Lilla e' pure simpatica, ma assomigliando piu' ad una pecora che a un cane non rivela una particolare autorevolezza. Infine scopro che per la prima volta nella storia di Vezzano si presenta una lista la quale dichiaratamente si richiama ai partiti di destra. Secondo me e' una svolta che non deve passare sotto silenzio: dopo oltre 60 anni di vita repubblicana abbiamo una lista che si proclama senza veli di destra. E chi ti candida ? Un sindacalista ! La sinistra candida un imprenditore. La destra un sindacalista che lavora nel pubblico impiego o giu' di li'. I tempi sono proprio cambiati. |