| Riceviamo e pubblichiamo dal dottor Giuseppe Filetti e Said Talal. Esponiamo le nostre considerazioni in merito al Commento pubblicato giovedì 18 febbraio 2010, sotto lo pseudonimo de ?il medico di turno? . E? falso che ?tutta questa confusione è colpa solo dei nostri 2 dottori di Vezzano?: siamo colpevolizzati ingiustamente, riguardo un fatto, la chiusura dell?ambulatorio di Pecorile, che ci vede solo spettatori inermi. Anche noi ?2 dottori di Vezzano? lavoriamo in collaborazione con altri 5 Medici del Nucleo di Cure Primarie n. 7, nell?ambito della Medicina in Rete, pur restando ognuno nel proprio Studio. Non è vero che bisogna aspettare ?ore?, al massimo 1 ora (dati alla mano). Non è vero che ?l?ambulatorio? è da anteguerra: il locale è inserito, a pieno titolo, nel Patrimonio del Centro Storico Vezzanese. E? un Bene del Comune, anche se viene gestito da un Ente esterno; la manutenzione straordinaria non è a nostro carico. Si trova in posizione centrale, molto vicino alla Farmacia, ai Servizi Sociali del Comune, alle fermate degli autobus di linea, ai Negozi di generi alimentari, etc., risultando perciò (e certamente non per altri motivi) ?molto comodo? per il grandissimo numero di Assistiti che lo frequenta quotidianamente. Anche le visite nei nostri Studi sono in parte programmate e su prenotazione, ed anche le ricette sono tempestive. Infine, è del tutto gratuita l?affermazione che avevamo la ?possibilità di cambiare sede ma......costava troppo ?: a cosa ci si riferisce? L?affitto è regolare ed è a prezzo di mercato. Comunque, l?avarizia, che non ci appartiene, è sempre uno dei sette vizi capitali, considerati da Aristotele ? i vestiti del male?. Pertanto, la frase ?è più comodo stare nell'ambulatorio del comune dove l'affitto è una miseria? è lesiva della nostra immagine e del nostro ruolo. Per tali motivi, riteniamo che il commento pubblicato rappresenti un atto che squalifica in primis il suo autore e per le sue evidenti falsità sia di danno per le nostre persone e per il ruolo da noi rivestito nella Comunità Vezzanese. |