Il parlamento islandese ha cominciato ieri la discussione su un pacchetto legislativo per fare dell'isola un paradiso della libera informazione. Tutele massime per chi fa informazione, protezione delle fonti, facile accesso ai documenti ufficiali. In più c'aggiungono un ambiente iperfavorevole ad ospitare i "data center" che per mettervela giù semplice sono quei posti dove stanno grandi computer con i relativi siti internet. Chiusa la parentesi nordica, oggi Vezzano.net pubblica doverosamente la replica dei medici vezzanesi sulla questione ambulatori. Assieme alla replica è arrivata anche la richiesta di rimuovere il commento firmato con lo pseudonimo "medico di turno" perchè contiene "affermazioni considerate lesive, ancorchè false e gratuite nei confronti dei due Medici che, nell'esercizio della loro Professione , sono da considerare Pubblici Ufficiali". In caso contrario "ci si riserva di adire le vie legali per Diffamazione a mezzo stampa o altro reato collegato". Lo dico con sincerità: ho molto apprezzato lo spirito di una replica puntuale sui fatti, piuttosto che la richiesta di rimozione del commento. E' per questo che preferirei che si rinunciasse all'utilizzo delle vie legali e ci si battesse sul terreno più fertile del confronto di idee ed opinioni. (ovvio che se uno si sente diffamato ha tutti i diritti di procedere per la propria strada). Ai commentatori di Vezzano.net ribadisco ancora una volta che se si vogliono esprimere opinioni forti che tirano in ballo persone in carne ed ossa, è bene assumersene in pieno oneri e onori, firmandosi. Perchè l'Islanda è lontana e a Vezzano c'è decisamente meno freddo e più tortelli. |