Vezzano avrà un piano regolatore (in verità si chiama PSC adesso) a "crescita zero" ? E cosa significa "crescita zero" ? Partiamo dall'inizio. Partiamo dalla notizia: sul proprio profilo Facebook il sindaco di Vezzano Mauro Bigi cita questo articolo del Corriere della Sera e commenta: "Anche a Vezzano sul Crostolo". Per "crescita zero" si intende lo stop a nuove aree edificabili. In sostanza si può edificare ma solo su aree già predisposte a questo scopo senza andare a consumare altro territorio. Quindi niente più terreni agricoli che diventano aree edificabili. Il primo comune in Italia ad adottare questa strategia è stato Cassinetta di Lugagnano, piccola realtà di 1800 abitanti a ovest di Milano, per difendersi dalla "incontinenza edilizia" della metropoli. E' una scelta che però si ripercuote sul bilancio che dagli oneri di urbanizzazione trae parecchie risorse. In sostanza: più territorio ma meno soldi in cassa. Succederà anche a Vezzano ? |