Per il consigliere regionale Fabio Filippi Vezzano è l'esempio lampante della "politica discriminatoria nei confronti delle scuole private condotta dalla Regione Emilia Romagna". Filippi prende spunto da una lettera ricevuta da "una mamma": "A Vezzano sul Crostolo l'asilo comunale non c?è. Il Comune e la Regione non danno nessun servizio di scuola materna, se non attraverso le due scuole parrocchiali di Vezzano e La Vecchia; queste ultime sono "parificate", o almeno così dicono, per obbligarle a rispettare i programmi ministeriali, però in pratica vengono discriminate rispetto alle scuole pubbliche. A queste scuole parificate infatti vengono erogati finanziamenti minori rispetto a quelle pubbliche e non è riconosciuta la presenza in organico della figura del pedagogista, come invece avviene per le pubbliche. Vergogna! " Filippi condivide l'indignazione di questo genitore: "i cattolici in Emilia Romagna, nonostante le affermazioni retoriche della sinistra che governa, sono, di fatto, limitati nelle loro libertà, a cominciare da quella scolastica?. I dettagli dei contributi erogati alle scuole materne li potete trovare in un articolo di qualche giorno fa. |