Nel novecento, viste le attività legate al gesso, l'asino (in senso animale) andava parecchio di moda a Vezzano. Negli anni ottanta invece Vezzano si distingueva per la presenza dello zoo, con gli indimenticati e accaldati orsi siberiani e le scimmie dai testicoli di un azzurro imbarazzante. Negli anni novanta toccò ai mufloni attirare l'attenzione. Pure troppa. Infine oggi è arrivato il lupo a scorrazzare per le carraie vezzanesi. Attendiamo pazienti e fiduciosi i due liocorni. (ps: per i più curiosi o puntigliosi la volgarmente detta "scimmia dalle palle azzurre" si chiama in realtà Chlorocebus e frequenta di solito l'Africa subsahariana. La leggenda, dopo la chiusura dello zoo, vuole quella vezzanese star in un circo del Turkmenistan centrale) |