 Difficile anche non accorgersi della sua attuale crisi. Nata come impresa artigianale nel settore degli interni in pelle per auto, negli anni ha raggiunto mercato e dimensioni maggiori. Nel 2006 arriva la decisione di delocalizzare gran parte della produzione in Tunisia nello stabilimento di Menzel Bouzelfa a nord di Hammamet. Decisione che riduce l'occupazione dello stabilimento di Vezzano ad una quarantina di dipendenti, in gran parte donne.  Oltre ai "problemi tunisini" la Medici deve fare i conti, non solo metaforicamente, con il fisco. A giugno 2010 la commissione tributaria sentenzia in sfavore della ditta di Vezzano per 773.000 euro. La situazione precipita in questi giorni dopo che da diversi mesi l'azienda è passata dai contratti di solidarietà, alla cassa integrazione ordinaria e poi a quella straordinaria. La dirigenza ha annunciato la propria soluzione: abbandonare al proprio destino la vecchia Medici srl mettendola in liquidazione e creare una nuova azienda che occuperebbe però meno di dieci dipendenti, con un pesante contraccolpo sulla occupazione locale. |