Sono comparsi in questi giorni sugli ingressi di parecchie case vezzanesi dei piccoli biglietti bianchi e rossi intestati al "Partito dei Poveri". Questi mini volantini promuovono una raccolta di indumenti. Le raccolte di vecchi abiti, borse o scarpe sono una modalità abbastanza diffusa tra gli enti benefici che però sono solo la parte iniziale di una filiera ben più complessa e non esente da diversi problemi di trasparenza e legalità. Ma cos'è il Partito dei Poveri ? Riportano le cronache che il PdP (un acronimo non si nega a nessuno) è nato nel 2009 in provincia di Como per volontà di Giancarlo Aragona e Giuseppe Trevisiol, quest'ultimo coinvolto in un paio di fallimentari operazioni immobiliari. Un partito sui generis quello dei Poveri, che negli ultimi tre anni pare non abbia mai partecipato ad alcuna elezione, ma che ha già problemi di dissidenza e scissioni, come dimostra la pagina ufficiale del movimento su Facebook (vedi immagine sotto). |