Autore : redazione - mer 07 maggio 2014 - Argomento : Politica
Programmi a confronto
programmi comunicazione politica
Poco più di due settimane al voto e a partire da oggi su queste pagine proviamo a confrontare i programmi elettorali delle tre liste in corsa. Lo faremo concentrandoci di volta in volta su singole aree tematiche ed in base ai programmi ufficiali depositati.

In questa prima puntata in verità ci occuperemo più della forma dei programmi che però, nella comunicazione politica, è in qualche modo sostanza.

Il sindaco uscente Bigi e la lista "Vezzano Più" scelgono la via delle slides dal vago sapore renziano. Una comunicazione per titoli sintetici, alcuni su opere specifiche, altri su intenzioni più generiche. A parte l'incauto uso dei font (il Bradley Hand è secondo per bruttezza solo al Comic Sans) ne esce una comunicazione piuttosto efficace, in particolare per l'uso sui social network dove servono sintesi, velocità ed immediatezza anche visuale.

Completamente opposta la scelta del "Movimento 5 Stelle" che confeziona un documento di 11 pagine e quasi 4.000 parole che accoglie l'elettore con la scelta linguistica, piuttosto ardita, del latino (per spiegare la differenza tra polis, urbis e civitas). Il resto del programma non ha una formattazione univoca, passando da testi analitici a variegati elenchi puntati, come quello dedicato a cani e gatti (che è anche la parte più lunga del programma).

Infine la lista "Insieme per Cambiare" opta per una via di mezzo, con un programma più breve di 6 pagine e poco più di 1.000 parole. Il tutto diviso in capitoli, a loro volta formati da elenchi puntati un poco più ampi dei semplici titoli. Nella comunicazione su Facebook il programma viene declinato in slides che, al momento, prevedono sforzi sovrumani di comprensione.

Da domani si comincia con i contenuti.