Autore : redazione - mar 12 maggio 2015 - Argomento : Cronaca
La vita di Laura
laura barilli
Oggi un malore improvviso durante il turno di lavoro in pizzeria a Vezzano ha spezzato la vita di Laura Barilli che fra pochi mesi avrebbe compiuto 24 anni. Vani i tentativi di soccorso.

La famiglia ha immediatamente dato il consenso all'espianto e alla donazione degli organi.

La morte improvvisa di Laura in una piccola comunità come la nostra rappresenta una specie di terremoto emotivo. Al centro il dolore senza possibilità di aggettivi di una madre e la sofferenza dei suoi affetti più cari e dei suoi amici. Più in là, l'incredulità e la tristezza di chi l'ha conosciuta anche solo per un sorriso o per un ciao.

Per tutti un gran magone e quel rimanere in silenzio, ammutoliti, davanti quel rumoroso, ingombrante, maledetto "perchè".

Vent'anni sono pochi per morire. Che senso ha ?

Io, sinceramente, non lo so.

Quello che so è che la vita, anche con le sue banalità, pian piano riprenderà i suoi spazi fin quasi all'epicentro del nostro dolore.

Lì in quel momento, per chi ha voluto bene a Laura, nessun "perchè" avrà più importanza.

Rimarrà l'amore dato e ricevuto. E quello solo conterà.