Esumazione ed estumulazione. Sono i termini tecnici per la rimozione dei defunti dai cimiteri (il primo per chi è sepolto nel terreno, il secondo per chi si trova in un loculo). A partire da metà marzo il Comune di Vezzano avvierà una campagna di esumazione ed estumulazione che porterà alla rimozione di decine di defunti (morti da almeno 10 anni) dai cimiteri di Vezzano, La Vecchia, Pecorile, Montalto. In particolare dalle attuali sepolture del cimitero di Vezzano saranno rimossi 56 defunti, a La Vecchia 32, a Pecorile 26 e nel cimitero di Montalto 29. Per un totale di 143. I nomi degli interessati sono apposti anche sui cancelli dei cimiteri. Il destino dei defunti è diverso in primo luogo a seconda dello stato dei resti: se il cadavere ha completato la "mineralizzazione" (ovvero se il corpo si è decomposto e sono rimaste le sole ossa) potrà essere messo in cellette, loculi o tombe di famiglia. Se la mineralizzazione non è completa il cadavere sarà o risepolto per altri 5 anni oppure cremato secondo il volere dei parenti. Se non ci sono parenti, se non ti trovano o non sono interessati al destino del congiunto i resti verranno messi nell'ossario comune. Tutte le spese sono a carico delle famiglie dei defunti. A Vezzano muoiono in media ogni anno circa 50 persone. |