Autore : redazione - dom 30 giugno 2019 - Argomento : Cronaca
Un nuovo parroco per Vezzano
don rabitti vezzano
Pietro succede a Pietro.

Dal dicembre del 2018, con la morte di don Pietro Pattacini, l'unità pastorale di Vezzano (che comprende le parrocchie di Vezzano, La Vecchia, Montalto, Paderna e Pecorile) era retta temporaneamente come "amministratore parrocchiale" da don Pierluigi Ghirelli (classe 1942).

Nella giornata di oggi è arrivata la decisione del vescovo di Reggio di nominare ufficialmente il successore di don Pietro e nel farlo è stata anche ridisegnata la "mappa" religiosa del nostro territorio.

All'unità pastorale di Vezzano viene aggiunta la parrocchia di Puianello e nuovo parroco del territorio sarà don Pietro Rabitti, classe 1977.


Un prete giovane, con meno di 45 anni ed originario della Val d'Enza, che dopo aver svolto il ruolo di vice parroco per 10 anni (dal 2004 al 2014) a San Martino in Rio si era trasferito a Roma diventando parroco nella diocesi di Porto Santa Rufina ed in particolare della parrocchia dei santi Pietro e Paolo all'Olgiata.

Don Rabitti è stato il primo parroco dell'Olgiata, noto quartiere residenziale a nord di Roma, a metà strada tra la Capitale (di cui è frazione) e il lago di Bracciano e che fino al 2014 non aveva una chiesa propria, terminata proprio nel 2014 dopo un investimento di 3,5 milioni di euro.

Don Pietro Rabitti fa parte di "Familiaris Consortio" un movimento ecclesiale riconosciuto dalla diocesi di Reggio e fondato da don Pietro Margini, parroco per 30 anni a Sant'Ilario, deceduto nel 1990.

"Familiaris Consortio" si articola in piccole comunità di famiglie che si ispirano e si sostengono nella vita cristiana quotidiana accompagnati dai sacerdoti. Anche i sacerdoti che appartengono a questo movimento sono invitati ad una vita di comunità e di amicizia con altri sacerdoti.

La sede della comunità sacerdotale del movimento si trova non molto lontano dalle parrocchie di cui si dovrà prendere cura don Rabitti, in una bella struttura con vista sulle prime colline di Borzano.

Un dato particolare riguarda il numero dei sacerdoti "under 50" della diocesi di Reggio: sono poco meno di 50 e il 40% viene proprio dalla "Familiaris Consortio", con una significativa presenza delle parrocchie di origine della Val d'Enza ed in particolare di Sant'Ilario.

Le attività laiche di "Familiaris Consortio" si indirizzano in particolare verso l'educazione con scuole private di natura familiare (elementari e medie) a Sant'ilario e Reggio e con il liceo parificato San Gregorio Magno.

Nel 2015 proprio a Sant'Ilario è stato inaugurato il nuovo plesso scolastico ribattezzato "Palazzo degli Studi", 1.400 metri di aule e 3.000 di pertinenze.

Don Rabitti ha anche un proprio profilo social su Twitter.