Autore : redazione - mar 01 settembre 2020 - Argomento : Cultura
Se Vezzano è Querciano (e viceversa)
querciano e vezzano
"Ragazzo italiano" è stato quest'anno tra i sei finalisti del Premio Strega.

E' un romanzo di formazione uscito per i tipi di Feltrinelli.

E' l'opera prima di Gian Arturo Ferrari, che però con i libri ha lavorato una vita nel ruolo di editore, prima con Boringhieri, poi Rizzoli ed infine, per diversi anni, ai vertici del settore libri del colosso Mondadori.

Il libro racconta di Ninni, un bambino (poi ragazzo) che nell'Italia del secondo dopoguerra vive la sua vita familiare diviso tra la città e la provincia profonda, tra Milano e Querciano.

E se nelle pagine del romanzo Milano è per forza di cose Milano, Querciano è un luogo della fantasia, ma neanche tanto.

Ad un lettore attento (e vezzanese) le analogie e la sovrapposizione quasi perfetta di luoghi e persone tra Querciano e Vezzano non può sfuggire.

E se spesso i nomi vengono cambiati, ma rimangono riconoscibili, a volte i soprannomi rimangono gli stessi e pure la Siberia, rimane la Siberia.

Perché tutto il mondo è paese, ma a Vezzano e Querciano un po' di più.