Autore : redazione - mer 29 marzo 2023 - Argomento : Economia
Che bollette arriveranno prima dell'estate ?
bolletta
Fine marzo rappresenta un momento importante per le bollette di luce e gas per molti milioni di italiani, in particolare per quelli che sono ancora nel "mercato tutelato" ovvero con tariffe regolamentate dallo Stato.

Per quanto riguarda la luce Arera (l'autorità pubblica dell'energia) domani stabilirà il prezzo al kilowatt che pagheremo per i prossimi tre mesi (aprile-maggio-giugno). Sarà di certo un prezzo più basso di quello pagato negli ultimi tre.

A gennaio, febbraio e marzo abbiamo pagato un kilowatt (prezzo netto) circa 0,41 euro.

Dal 1 aprile lo pagheremo, molto probabilmente, meno di 0,35 euro.

Torneranno però i cosiddetti "oneri di sistema" che il governo Draghi aveva temporaneamente eliminato, che peseranno per circa 3 centesimi di euro a kilowatt.

Le bolletta elettrica, è bene ricordarlo, è anche composta da un quota fissa annuale (70 euro circa per le abitazioni di residenza) e una quota sui kilowatt a disposizione (20 euro a kw/anno). Oltre all'iva al 22%.

Per quanto il gas, il prezzo viene calcolato mensilmente e a posteriori, ovvero i primi di aprile Arera dirà quanto è costato a marzo e da lì sarà calcolato il peso sulle bollette.

E' già possibile dire che il prezzo della materia prima scenderà da 0,69 euro al metro cubo di febbraio ai 0,58 di marzo.

Sarà però quasi certamente l'ultima bolletta del gas con costi in discesa.


Il governo ieri per decreto ha infatti confermato che l'iva sul gas rimarrà scontata al 5% fino a fine giugno, ma anche detto che "azzererà gli oneri di sistema".

E' una formula che può trarre in inganno.

Gli oneri di sistema nelle bollette dell'ultimo anno sono stati infatti negativi, ovvero scontavano circa 0,30 centesimi per ogni metro cubo di gas dalla bolletta.

Azzerarli vuol dire di fatto aumentare di 30 centesimi il prezzo del gas al metro cubo e farlo tornare ai livelli di settembre 2022 con un costo totale (con accise, iva e altre voci) superiore ad 1 euro.

L'azzeramento sarà progressivo, mantenendo per il solo mese di aprile ancora uno sconto di circa 10 centesimi per i consumi fini a 5.000 metri cubi anno.

Confermati invece i bonus energetici per i nuclei familiari con redditi bassi ed in stato di necessità.