Autore : redazione - mar 21 novembre 2023 - Argomento : Scuola
Il ricordo di Giulia alle scuole di Vezzano
giulia scuola vezzano
La vicenda umana e il destino tragico di Giulia Cecchettin sono arrivati là dove altre decine di casi di femminicidio precedenti non sono riusciti a penetrare: nel groviglio profondo dei sentimenti lacerati di un Paese e di una comunità sempre in bilico.

Giulia è la figlia, Giulia è la sorella, la nipote, la vicina di banco, l'amica.

Giulia era qui accanto a noi, mille volte e mille ancora.

Giulia è stata stamattina anche nell'atrio delle scuole di Vezzano dove ragazze e ragazzi, bambine e bambini, insegnanti, istituzioni e genitori l'hanno ricordata insieme alle molte altre vittime che l'hanno proceduta. Insieme a Jessica, figlia di questa terra, portata via dalla stessa violenza 27 anni fa.

Un momento breve, spontaneo, sincero, intenso.

Una specie di pietra d'inciampo nel cammino delle nostre coscienze, quelle più datate e quelle più giovani, su una strada complicata, difficile, necessaria. Ora e qui.

"Io e mia sorella ci guardavamo una di fianco all'altra, riflesse nell'acqua, ed eravamo uguali. Lei si è scostata i capelli dal volto e, indicando la mia immagine, ha riso. Era bellissima. Mi ha fatto un cenno di saluto. L'acqua è tornata scura, e il bosco era deserto. E ho capito che non l'avrei vista più."

Alcuni scatti della mattinata a scuola.