Sono circa 150 i millimetri di pioggia caduti nelle ultime 24 ore sul territorio di Vezzano. Precipitazioni abbondanti e a tratti con intensità da nubifragio. Una quantità d'acqua che ha ingrossato i corsi d'acqua vezzanesi a partire dai due principali: Crostolo e Campola che nella notte hanno raggiunto picchi di piena record per gli ultimi vent'anni. Il Crostolo ha toccato il massimo di piena tra le 6 e le 7 di questa mattina con un dato registrato a Puianello di 3,2 metri raggiungendo la quota di allerta rossa. Il dato massimo registrato in questi ultimi anni era ferma a poco più di 2 metri di piena (2016). Le abbondanti piogge hanno causato smottamenti e frane in particolare nella zona di Pecorile dove nella notte una frana ha interrotto la provinciale poco prima dell'abitato. La circolazione è stata riaperta intorno alle 9.30 di questa mattina. Un'altra frana sulla provinciale si è abbattuta dopo Pecorile, nella zona di Case Martini, in un punto ormai noto per il movimenti franosi. Strada provinciale interrotta. Nella mattinata di oggi un'ordinanza ha chiuso al transito la ciclopedonale lungo il Crostolo nel tratto vezzanese da Puianello a la Pinetina, dove all'alba il Crostolo aveva scavallato il ponte si via Lupo (ora chiuso al transito), anche questo uno dei punti storicamente critici delle piene del torrente. Le previsioni indicano un lento allentamento del maltempo. Le precipitazioni maggiori sono alle nostre spalle e nella giornata di mercoledì dovrebbe tornare a far capolino il sole. |