Basta l'immagine del grafico idrometrico del Crostolo nelle ultime 24 ore per riassumere queste due giornate di maltempo in pieno giugno e le relative montagne russe. Questa mattina il peggio dell'ondata di piena e delle precipitazioni sembrava alle spalle. Nel pomeriggio invece un nubifragio molto localizzato sulla pedecollina centro-occidentale reggiana ha in pochi minuti riversato nei fossi e nei torrenti già provati, una quantità impressionante d'acqua. Crostolo e Campola hanno raggiunto picchi di piena non registrati in due decadi. Il Crostolo nel pomeriggio ha superato anche il livello record di 3,2 metri ed è arrivato alle 18 a Puianello a 3,5 metri. Colpita da vere e proprie cascate d'acqua la frazione di La Vecchia e la località confinante di La Brugna. Diversi i mezzi dei vigili del fuoco intervenuti anche dotati di gommoni. Il ponte sul Crostolo di via Lupo che aveva retto la piena della mattina è stato danneggiato pesantemente e reso inutilizzabile dalla piena del pomeriggio. Hanno retto i più ampi e nuovi ponti pedonali che rappresentano a questo punto l'unica via d'accesso alle case. Allagamenti segnalati anche in zona Sedrio e Ca de Cesari, oltre alla frane attivatesi a Pecorile nella notte. Pecorile e parte di Sedrio senza acqua per i danni causati dalla piena alle tubature. L'intervento di riparazione dovrebbe terminare nel pomeriggio di mercoledì. Sono 21 le segnalazioni di media gravità che il comune di Vezzano ha trasmesso alla prefettura. L'elenco verrà aggiornato domani, con le dita incrociate per un miglioramento del meteo e il ritorno del sole. |