| Aggiornamento di sabato 1 febbraio: I segni riconducibili ad un'esplosione compatibile con il botto di mercoledì notte sono presenti all'interno del campo sportivo parrocchiale. Una piccola buca di alcuni centimetri ed i resti di quello che è probabilmente un "botto" di categoria professionale (o prodotto illegalmente) e la cui detenzione è proibita e la cui esplosione è punibile con una multa. ********** Sir Arthur Conan Doyle faceva dire al suo personaggio di punta che "una volta eliminato l'impossibile, ciò che resta, per quanto improbabile, deve essere la verità". Il grosso botto che mercoledì 29 ha agitato la mezzanotte dei vezzanesi ha generato la domanda: ma cosa diavolo è stato ? La risposta, in ipotesi, parte dallo scartare l'impossibile. Non si è trattato di uno scoppio per incidente, altrimenti ce ne saremmo accorti (fumo, fiamme etc) e nessuno ha segnalato danni a cose o persone. L'ipotesi di una esplosione volontaria di una grande bomba di Maradona rimasta tra gli avanzi di Capodanno (per solleticare l'immaginario collettivo pre-millenian) è da escludere per l'intensità del boato che avrebbe lasciato segni evidenti, che non ci sono, nel luogo dell'esplosione. Scartate le ipotesi terrene bisogna rivolgersi più in alto. In effetti il tipo di boato è compatibile con un "boato sonico", ovvero quando un velivolo in aria supera la velocità del suono. Succede ai jet militari. Le anomalie sono due: l'orario (generalmente non ci sono episodi di questo tipo di notte, ma a volte capita) e la relativa limitatezza del territorio interessato (spesso il boato è avvertito in territori molto più vasti). Solo l'Aeronautica Militare può smentire o confermare questa ipotesi. Infine, se anche la pista del boato sonico fosse smentita, occorrerà rivolgersi ancora più in alto (non troppo eh). Ci sono stati, anche nel passato recente, alcuni episodi di boati di natura cosmica, ovvero per l'impatto di meteoroidi con l'atmosfera che possono non provocare la classica scia luminosa ma un grande botto. Se comunque in questi giorni incrociate uno bassino, con una faccia strana che vi chiede di telefonare a casa, dite qualcosa. |