Come segnalatoci da un lettore l'intervento non è di Carletto Spadoni (come scritto in un primo tempo) ma di Giuseppe Spadoni. Ce ne scusiamo con chi legge ed in particolare con i diretti interessati.
Oggi sul quotidiano locale 'Ultime Notizie' viene pubblicata una lettera di Giuseppe Spadoni che accusa gli attuali amministratori di aver dimenticato completamente Pecorile.
Spadoni punta il dito sulla chiusura dell'unico bar, sulla totale assenza di opportunità per l'industria, l'artigianato e l'agricoltura. Parole critiche anche per il sindaco Pagnozzi che non farebbe abbastanza per smentire la fama di Pecorile come culla delle Brigate Rosse propagandata a torto da 'una certa pubblicistica leggera'.
Per Spadoni l'abbandono al proprio destino di Pecorile deriva dalla posizione politicamente controcorrente che la frazione ha sempre avuto rispetto al resto del Comune. Pecorile ha sempre remato contro : 'quando Vezzano era rosso, anzi rossissimo, Pecorile era bianco che più bianco non si può,....ora che governano gli ex-dc avviene il contrario..' Oltre alle questioni principali che riguardano il declino di Pecorile, trova spazio anche un episodio del passato ormai lontano: la nascita delle Brigate Rosse. Recentemente come Vezzano.net ha riportato l'ex BR Franceschini ha ricordato il Convegno di Pecorile dell'agosto 1970 come atto fondativo delle BR. Questa ricostruzione per Spadoni non è veritiera e un intervento del Sindaco sarebbe doveroso per sfatare questa triste connubio. |