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Il ponte sul fiume Crostolo*
Autore : redazione - ven 17 dicembre 2010 - Politica
Ci scrive un lettore.

Vi segnalo che da molti anni il Comune di Vezzano ha promesso la costruzione di un piccolo ponte pedonale per l'attraversamento del Crostolo nella zona di Via Mozzone. Questo ponte sarebbe servito a chi ha la casa al di là del fiume ma soprattutto a chi vuole fare delle salutari passeggiate lungo le varie vie e diramazioni del fiume.

Prima il Sindaco Pagnozzi (2 legislature quindi 10 anni) poi il sindaco Bigi avevano promesso tale intervento ma nulla è stato fatto.

La cosa scandalosa per entrambi è che immediatamente prima delle elezioni furono fatte grandi promesse ma con il tempo sono state totalmente disattese. Ci auguriamo che tali promesse possano essere mantenute dal nuovo Sindaco Sig. Bigi e non vadano nel dimenticatoio come in passato.


Proprio nei giorni scorsi in Provincia si è svolta un incontro tra tutti gli enti interessati per la situazione del torrente reggiano.

(*citazione cinematografica un po' polverosa)

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Commenti
Mauro Bigi - sindacochiocciolacomunepuntovezzano-sul-crostolopuntorepuntoit scrive :
LA MACCHINA DEL FANGO.
Quanto affermato in questa lettera, per quanto riguarda la mia amministrazione, non è vero. Non solo, ma considero la sua pubblicazione molto pericolosa per i rapporti tra cittadini e amministrazione.
Spiego perchè. Innanzitutto se fosse stata l'opinione di un lettore all'interno di una rubrica, nonostante io non condivida la possibilità di non firmare gli interventi, non avrebbe assolutamente avuto una mia risposta, nè forse l'attenzione di molti. Ma la redazione, pubblicandola come articolo, di fatta la condivide, o comunque la considera meritevole di attenzione. Ora la libertà di parola non è la libertà di dire qualsiasi cosa si voglia senza alcuna responsabilità. Se si afferma il falso ci dev'essere una punizione. Ma ciò non avviene se si rimane nell'anonimato. A questo punto nel nostro piccolo avviene ciò che Saviano ha magistralmente descritto come la macchina del fango, a Vieni via con me alcune settimane fà. Si dicono cose non vere di una persona o di un fatto, o meglio un mix, come nel caso del ponte,tra cose vere, verosimili e false, che ne minino la credibilità. Spetta all'oggetto della calunnia poi dimostrare che ciò non è vero. Ma oramai il danno è fatto. Qualunque cosa si dica viene insediata dal dubbio che comunque se l'altro ha detto così, qualcosa ci sarà. E voilà il gioco è fatto. In questo caso è evidente la finalità di minare la mia credibilità affermando "Avete visto? Sono tutti uguali, promettono e non mantengono". E in un clima politico come l'attuale il 99% della gente condivide tale pensiero.
sab 18 dicembre 2010 - 15.36
Mauro Bigi - sindacochiocciolacomunepuntovezzano-sul-crostolopuntorepuntoit scrive :
LA STORIA DEL PONTE.
Premessa: non è che d'ora in poi io risponderò a chiunque mi scriva contro. Approfitto del tema per spiegare meglio come anche in questo caso si tratti del meccanismo della Macchina del fango.
Un ponte sul Crostolo all'altezza di via Mozzone è un tema caro ai vezzanesi. Per anni c'è stata una passerella fatta da locali e c'è un guado che periodicamente viene manotenuto. Alcuni anni orsono diversi privati decisero di fare un ponte pedonale, ma non mettendosi d'accordo sulle spese e sull'esatta localizzazione venne realizzato solo da alcuni, che lo chiusero al passsaggio di chi non avesse la chiave. E questo venne fatto senza l'ausilio del Comune. Bastava solo x un suo uso pubblico, che la gente non litigasse e oggi avremme avuto già la soluzione. Quest'estate nei pressi della passerella alcuni cittadini hanno litigato fra loro e qualcuno, sempre in modo anonimo, ha richiesto l'intervento delle Guardie Forestali, che naturalmente vista la passerella l'hanno fatta demolire per l'incolumità pubblica. Gli usufruttori della stessa, probabilmente almeno in parte gli stessi delle puntate precedenti, sono venuti in Comune presentando la situazione e richiedendo un nostro intervento di sostegno. Temporalmente siamo lontani dalla campagna elettorale. Dopo alcuni incontri, sopralluoghi e visite a vari organismi sovraordinati, tra cui la Provincia, abbiamo deciso di rispondere a tale richiesta. Ora per molti di questi fare un ponte voleva dire andare a Pecorile e prenderne uno già fatto in ferro. X altri doveva essere non solo pedonale,ma anche per piccoli automezzi. Per altri un muratore e due falegnami.... Ora ai più è chiara la complesità burocratica e i costi di fare un ponte su un fiume. Pur condividendo che oggi moriamo di burocrazia e che anche le cose semplice sono oramai rese non difficili, ma sicuramente complesse, se non a volte impossibili, devo riaffermare che il Sindaco non fà le leggi, le applica. Ora la strada che questa amministrazione ha trovato per rendere la cosa fattibile e realizzabile in tempi decenti, è quella di inserirla nella progettazione e realizzazione della ciclopedonabile. Forse c'era un sitema più efficente ed efficace, ma è da dimostrare. Chi lo voleva in due o tre mesi resterà sempre deluso. Devo anche dire che di cose da fare ce ne sono tantissime e quindi anche questo progetto, che per chi lo usa, è l'unica cosa che importa nella vita, và inserita in una visone più globale. Certo che se quando hanno fatto l'altro ponte si fossero messi d'accordo, o se non avessere chiamato le Guardi Forestali per vendicarsi tra di loro, oggi il problema non esisterebbe o comunque non avrebbe la stessa urgenza.
Finisco sottolineando anche come tutto ciò è ben conosciuto dagli interessati alla situazione, e quindi penso anche al lettore scrivente. Scrivere tale lettera conoscendo quanto detto, sembra quasi che tenda a fare assumere la paternità e l'onore, non certo l'onere, di quanto verrà realizzato a chi ha brontolato. "L'hanno fatto solo perchè li ho messi sul giornale". Come già successo in altre occasioni in questi mesi.
Su questo devo sottolineare che tali pressioni non solo non aiutano, ma mi rendono meno disponibile. Perchè mi fanno pensare che non si sia tanto interessati alla soluzione del problema, ma a mettere in difficoltà l'amministrazione, anche a scapito dei veri problemi.
sab 18 dicembre 2010 - 16.14
redazione scrive :
Voglio tranquillizare tutti: non c'è nessuna macchina del fango all'opera.

Per altro credo ci sia un equivoco nell'interpretare il concetto di "macchina del fango" enunciato da Saviano. La macchina del fango agisce in un inevitabile senso: chi ha il potere contro chi non ne ha o quel potere lo critica.

Esiste in questo caso un cittadino che non ha firmato una lettera palesemente, ma in sostanza l'ha fatto (consapevolmente o meno) inviandola via mail a Vezzano.net.

Questa lettera è stata pubblicata perchè non mi pare contenga una diffamazione. Può contenere fatti che si possono smentire o confermare. Fatti che riguardano la cittadinanza e non questioni private. Tutte cose normali nel recinto del dibattito pubblico e politico.

Può sembrare strano, ma Vezzano.net riceve divere lettere, firmate e non, che non pubblica perchè contenenti fatti privati o vicende che non hanno un interesse pubblico.

Pubblicare una lettera non vuole condividerne il contenuto. Non è quello il criterio di scelta. Se così fosse poche o molte delle cose che abbiamo ricevuto in questi quasi dieci anni non le avremmo pubblicate. L'ormai vasto archivio di Vezzano.net è a disposizione.

Il criterio è che la lettera non diffami e contenga questioni pubbliche che interessano la cittadinanza. Può accadere che dentro quei testi ci siano delle cose opinabili o in certi casi non vere.

La Rete in questo ha molti più vantaggi rispetto ai media tradizionali: il sindaco ha potuto ribattere ed esporre le proprio tesi immediamente, nello stesso contesto, con tutto lo spazio a disposizione.

Lo trovo un fatto positivo e spero continui a farlo anche se magari ogni tanto, posso ammettere, tutto ciò possa rappresentare una piccola rottura di scatole.
sab 18 dicembre 2010 - 19.22
Roberto Villella scrive :
Caro Sindaco, mi permetto di prendere posizione in relazione al Suo intervento. La seguo con l'interesse di chi vorrebbe, in modo più asettico possibile, valutare l'operato del "massimo rappresentate" dell'Amministrazione Locale. E devo dire che sinora ho potuto condividere molte decisioni, scelte e valutazioni, e trovarmi in disaccordo su poche altre (assenza dei Consigli su web, piuttosto che qualche "perplessità" sull'aver nella sostanza messo in discussione, parere del tutto personale, un pò troppo presto l'Unione dei Comuni (fermo restando attenta verifica che il percorso sia NEI FATTI orientato ad un contenimento dei costi). Con la prima risposta mi aveva fatto scendere di molto "l'indice di gradimento". Recuperato, almeno in parte, nella seconda. Credo che il valore del web sia INESTIMABILE: valore di confronto, valore di informazione, valore di verità. Non può essere messo in discussione. E' chiaro che poi talvolta ci può essere qualche "effetto collaterale" non necessariamente apprezzabile (interventi non veritieri, istigazioni di vario tipo,...). In questo caso penso che la possibilità di rimettere le cose a posto, ed anzi aumentare "l'indice di gradimento" sia molto molto molto semplice: raccontare la propria versione dei fatti (come ha fatto in seconda battuta). Conviene a tutti. Aumenta, e di molto, il livello di trasparenza. E di questi tempi, soprattutto in politica, ce n'è dannatamente bisogno. Chi saprà farlo, sono convinto sarà premiato.
Saluti
dom 19 dicembre 2010 - 00.13
L.Catelli scrive :
Il nostro ponte sullo stretto di Messina

Egr. sig Sindaco, penso che la Sua reazione alla lettera di un cittadino che chiede se verrà fatto un ponticello atteso da anni sia un "po' esagerata" . Accostare poi il fango richiamato da Saviano ad un fatto del genere mi ha fatto sorridere: ben altri più importanti problemi sono stati toccati dallo scrittore.
Il clima politico avvelenato di questi tempi ,a mio modesto avviso,dovrebbe suggerire specie ai nostri amministratori di contenere i toni per non esasperare ulteriormente il dibattito.

Come concittadino,ho preso atto comunque, come penso tutti i lettori della Sua calorosa smentita e della ricostruzione dei fatti,

Buone feste L. catelli
dom 19 dicembre 2010 - 12.07
Homer scrive :
scusate se mi intrometto in una sezione in cui l'argomento che sto per trattare è un altro....ma mi sapete dire perchè in comune a Vezzano i dipendenti fumano?....lo scrissi tempo fà al sindaco, ma siccome non mi sono firmato non ho meritato l'attenzione del nostro primo cittadino(mi rispose così).
Naturalmente non tutti i dipendenti fumano e non voglio fare di un'erba un fascio...e non faccio nomi....però mi chiedo perchè nel 2010 , quasi 2011, si debba ancora vedere gente fumare in un ufficio pubblico...
saluti e scusate l'intromissione in un argomento differente...e scusate se nn mi firmo...ma nn posso...anzi saluti Homer Simpson
lun 20 dicembre 2010 - 21.45
Ste Tazza scrive :
Beh Homer, non aspettarti una risposta anche adesso se non ti firmi...
mar 21 dicembre 2010 - 22.05
Homer scrive :
Caro Ste Tazza, ma infatti dal 1° Cittadino non mi aspetto la risposta...lo chiedevo a VOI del forum :)
scherzo...trovo di cattivo gusto , non rispondere solo perchè non ho messo il mio vero nome, quasi come fosse più importante sapere io chi sia , piuttosto che dire ai quei pochi che fumano ,NON FUMATE.
Ci si nasconde a volte dietro prese di posizione paragonabili a quelle dei bambini,...e allora bambino ci ritorno anche io non dicendo chi sono realmente...e chissà, forse un giorno il 1° cittadino lo spiegherà a qualcuno dell'ASL che uscirà per qualche controllo perchè in comune alcuni dipendenti fumano...
saluti
mer 22 dicembre 2010 - 09.26
Elbert Hubbard scrive :
Non dare mai spiegazioni: i tuoi amici non ne hanno bisogno, e i tuoi nemici non ci crederanno comunque.(Elbert Hubbard)
lun 27 dicembre 2010 - 00.30
barnaba scrive :
Homer ogni questione ha una sua sede di discussione.
Al di la' dello pseudonimo almeno un minimo d'ordine logico credo vada seguito se ci si aspetta di avere delle risposte.
Altrimenti io domani mi metto a scrivere sui sassi tutte le mie lamentele verso il sindaco e li scarico davanti al Comune; poi mi lamento se non mi risponde...
lun 27 dicembre 2010 - 17.47
Homer scrive :
caro barnaba,allora che ragione ha di esistere questo sito\forum?
allora anche il tema "il ponte sul fiume crostolo" doveva essere affrontanto in sede comunale?non trovi?e non qui!...
e anche il problema dell'illuminazione...
scusa,credo tu ti stia sbagliando alla grande...
ciao
mer 29 dicembre 2010 - 21.58

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