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 Lo fa con una nota in cui denuncia il Comune di Vezzano come caso emblematico "dell?opera di disinformazione messa in atto dal centro-sinistra e la scorretta discesa in campo di istituzioni che, in quanto super partes, dovrebbero rappresentare tutti i cittadini, a prescindere dalle loro opinioni sui quesiti referendari". Nel mirino del consigliere Filippi "una bandiera a sostegno dei promotori del referendum sulla distribuzione dell?acqua sulla facciata della residenza municipale " (quella rappresentata nella foto) |
| Come sempre il Consigliere regionale Fabio Filippi non perde occasione per rilasciare dichiarazioni a dir poco audaci, nella forma e nella sostanza. Innanzitutto non capisco perchè si accusi il Comune di Vezzano di disinformazione, cioè "mancanza di informazione; scarsa o cattiva informazione". Come ben sà il Comune di Vezzano, come tutti i Comuni, per note disposizioni legislative, non può fare informazione sui quesiti referendari. Tant?è che lunedì sera scorso in Consiglio Comunale abbiamo votato a maggioranza un ordine del giorno sul tema, chiaramente a favore del referendum e del voto sì ai quesiti, senza poterlo pubblicizzare. Quindi non possiamo essere accusati di mancanza o scarsa informazione. Eravamo e siamo costretti. Non ci mancava affatto l?intenzione. Per quanto riguarda la ?cattiva? informazione devo desumere che tale giudizio venga dato a chi la pensa in modo diverso. Per Filippi ?cattiva? informazione è quella legata al ?si? referendario, a chi non la pensa come lui. E? questo è oggettivamente provocante. In Italia non si risolverà mai nulla con la logica del nemico. Io semplicemente la penso diversamente da lui in una logica di contrapposizione sincera e naturale tra le parti, e non amico/nemico. Per quanto riguarda il caso in questione la bandierina è su una pianta a fianco del Palazzo Municipale, lì collocata probabilmente da un cittadino qualsiasi: vorrei sperare non da Filippi o chi per esso per fare della polemica inutile?. Non è stata ?prontamente tolta?, come mi si dirà, solo perché in genere i dipendenti comunali hanno altro da fare. Leggendo ora tale comunicato, prendiamo atto della segnalazione e ci attiveremo nei termini e tempi di legge. |
| Con tutto il rispetto possibile per un uomo politico di cotanta levatura...........mi viene da dire: MA FILIPPI???? CI E' O CI FA??? la risposta non la so.....ma che ha tempo da perdere mi pare evidente....... saluti |
| Fabio Filippi non capisce che proprio con le sue parole mette un ipoteca politica sui referendum; dopo averci propinato la "salutare" possibilità di mettere le scorie radioattive sul nostro appennino, ora fa di tutto per dimostrare che i cittadini sono in preda alla dilagante disinformazione della sinistra. Voglio ricordargli che in Consiglio Comunale a Quattro Castella il gruppo Pdl/Lega non ha partecipato al voto di una mozione nella quale non si chiedeva di votare Sì, No oppure astenersi, ma semplicemente di fare maggiore informazione sui quesiti referendari, e questo la dice lunga. Se la nostra provincia pullula di bandiere e striscioni a favore dei referednum è perchè tanti cittadini, di destra e di sinistra, credono che questi quesiti esprimano dei valori. Che devo dire in piu' a Filippi, forse "Fabio, la risposta è dentro di te ma è sbagliata". Ciao a tutti |
| Devo fare i complimenti al sindaco per la risposta equilibrata e intelligente. Spero che il consigliere regionale scriva queste note nel proprio tempo libero,in quanto mi dispiacerebbe pagarlo perchè controlli il municipio di Vezzano. |
| che i politici abbiano tempo da perdere e' risaputo da mo'.l'attacco di filippi l'ennesima riprova.......stare a guardare da che parte sventola la bandiera in questione......si attivi x avere una ss 63 migliore x la nostra montagna cosi' bella o la variante di vezzano ecc.ecc. |
| penso che ormai siamo tutti concordi: "FILIPPI RITIRATI"! |
| Desidero approfittare di questo spazio per invitare tutti a votare. E' in discussione il nostro futuro e quello dei nostri figli su beni importanti quali l'energia, l'acqua e la giustizia. Se abbiamo una opinione al riguardo andiamo ad esprimerci , non votare è un comportamento incomprensibile da irresponsabili. L'escamotage di quelli interessati al referendum di non andare a votare "no" per non far raggiungere il quorum è l'atteggiamento vile di chi vuole fare fallire il referendum per evitare di perdere. Mi risulta che solo l'Italia in Europa preveda il raggiungimento della maggioranza dei votanti per la validità del referendum abrogativo. Io propongo invece ad un'altra parte dei votanti che non si è fatto un'opinione e non ha ancora deciso, di recarsi comunque al seggio , ritirare le schede e caso mai esprimere un voto nullo o riconsegnare le schede in bianco. In questo modo contribuisce al raggiungimento del quorum lasciando la decisione democraticamente alla maggioranza. Venendo al fatto del giorno , direi di scarsa rilevanza , secondo me e chi legge il consigliere Filippi si attacca ad un episodio insignificante perchè non ha argomentazioni valide da proporre a sostegno delle sue opinioni. Piuttosto sarei curioso di scoprire se il consigliere Filippi , visto che si è schierato pubblicamente per il "NO" andrà a votare. Non sono però dello stesso opinione di Zorro almeno su un punto della risposta equilibrata del Sindaco. Ci risparmi la battuta che la bandierina "è stata ?prontamente tolta? solo perché in genere i dipendenti comunali hanno altro da fare" Ha spezzato la classica lancia per sfatare una leggenda metropolitana che suona esattamente al contrario sul pubblico impiego. Forse era più semplice togliere personalmente la bandierina quando entrava o usciva dal Comune, a meno che sia necessaria una delibera della giunta. Per la cronaca è stato accertato che non è stato il consigliere Filippi ma Carla a issare la bandiera su una pianta del suo negozio di frutta e verdura. Arrivederci tutti al seggio domenica o lunedì, un saluto , Loris |
| Mi fa piacere sapere che la bandiera non è stata messa da membri del comune ma da un privato cittadino, infatti pur essendo assolutamente convinta dell'importanza di andare a votare SI'a questo referendum, mi disturbava pensare che la nostra amministrazione intendesse strumentalizzarlo. Contrariamente ad altri referendum, questo credo sia assolutamente di facile lettura e tutti i cittadini possono farsi una loro idea senza "aiuti" da parte dei partiti e secondo me questa è una ragione in più per andare a votare. Per concludere concordo pienamente con Loris a proposito del fatto che in questa occasione il sindaco avrebbe potuto sopperire personalmente alla momentanea impossibilità dei dipendenti comunali di togliere la bandiera; ho pensato esattamente la stessa cosa leggendo il commento del sindaco e credo di non essere stata la sola... |
| Cribbio! Fruttivendoli comunisti! |
| A Giorgia e Loris..... sui dipendenti scherzavo... Però siccome sono sempre un rappresentante delle Istituzioni ho provveduto a togliere personalmente la bandierina e a consegnarla alla Carla.... non sò poi se l'ha rimessa... A parte gli scherzi solo noi del Centro sinistra siamo ligi alle regole. Berlusconi e i suoi, parlando dal mattino alla sera con sei televisoni e decine di giornali, ci fanno una lezione morale sulle bandierine? Ma stiamo a scherzà? Io a casa mia ho quella dei referendum e quella della pace. Questa è resistenza, cari amici. Resistenza. |
| Sono d'accordo con Lei Sindaco, Noi di Vezzano la nostra resistenza la stiamo sostenendo onorevolmente con un'affluenza del 58% a fine giornata. Speriamo che ci segua anche il resto del paese entro domani. Se il vento continua a soffiare nella direzione giusta, Filippi& Co, presto dovranno mettere la bandiera azzurra a mezza asta. |
| cribbio!!!!!!!!!!!!! quella bandiera truffaldina tanto ha fatto che si e' raggiunto il quorum!!!!!!!!!!!!!!!MA FATEMI IL PIACERE.(ha ragione briatore) |
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