![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
Abbiamo scritto nei giorni scorsi della bozza governativa del "decreto salute" che avrebbe introdotto limiti rigorosi al gioco d'azzardo e che per Vezzano avrebbe rappresentato la sostanziale scomparsa dai centri abitati dei cosiddetti videopoker. Ieri il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto ma con notevoli (e prevedibili visti gli interessi in gioco) modifiche: è saltato il divieto tassativo di avere videopoker a meno di 500 metri da scuole e chiese, sostituito dalla previsione che le nuove sale di videopoker dovranno essere ad almeno 200 metri dai luoghi sensibili. Forse questo non rallenterà l'installazione di nuovi apparecchi che nel 2012 sono cresciuti di circa 1.600 unità al mese, portando il numero totale delle slot italiane in funzione alla cifra record di 378.000 (1 ogni 160 abitanti circa). Negli ultimi 6 mesi le slot hanno raccolto quasi 25 miliardi di euro, di cui il 9% in Emilia Romagna (terza in classifica dopo Lombardia e Lazio). Statisticamente vuol dire che ogni emiliano romagnolo (neonati compresi) giocherà ai videopoker nel 2012 più di 1.000 euro. Di questi l'80% "ritornerà" in vincite. --------------------- Aggiornamento del 14 settembre 2012: Il travagliato percorso del decreto legge (come ampiamente previsto) ha fatto sì che nel testo che oggi è sul tavolo del Capo dello Stato per la firma di rito, sia sparita anche la distanza minima dei 200 metri, per far spazio ad un generico piano di collocazione delle nuove slot che eventualmente i Monopoli di Stato decideranno in un futuro incerto, tenendo conto delle esigenze erariali. In sostanza, tutto come prima. |
Il vile, sporco, zozzo, schifoso denaro prima di tutto...che paese di mmerda con due emme!! |
Spero che il prossimo passo sia la riapertura delle case chiuse. Almeno, se spendo soldi, godo! E a quando la liberalizzazione della Marijuana? Speriamo molto presto così godo due volte!! |
Gianmarco,hai proprio ragione.Un altro governo,come quelli degli ultimi 50 anni,formato da privilegiati(e non per meriti),ai quali non frega nulla delle persone.Io pensavo che il "male" fosse solo nella casta che ci governa da sempre.Invece,mi sto sempre più convicendo del fatto,che il problema siamo noi tutti cittadini italiani.Quale altro popolo,avrebbe sopportato 18 anni di berlusconi,e dei suoi amici della pseudo sinistra italiana,che gli hanno dato la lingua in bocca per 18 lunghissimi anni.Come possiamo sopportare questa sospensione della democrazia,nel nome dei mercati e della paura di perdere o di non trovare un lavoro.Come possiamo sopportare una "brava persona",che continua a prendere i soldi dai soliti noti,e lascia stare i suoi amici banchieri,biscazzieri,multinazioli,vaticano compreso.mario monti,ha fatto una riforma delle pensioni,che ha "ucciso" 2 generazioni,in una settimana,ma non ha diminuito di 1 ?. i compensi di chi ha rovinato il paese con la loro incapacità e la loro disonestà.Mi viene da dire:ma chi se ne frega di 200 o 500 metri queste macchine di merda.Io,i miei figli,tra qualche anno spero di portarli all'estero .Mi dispiace,ma,a meno di un colpo di stato,che azzeri completamente la classe politica,a qualsiasi livello,questo è un paese che non ha speranze. |
Aggiornamenti sulla vicenda: Il travagliato percorso del decreto legge (come ampiamente previsto) ha fatto sì che nel testo che oggi è sul tavolo del Capo dello Stato per la firma di rito, sia sparita anche la distanza minima dei 200 metri, per far spazio ad un generico piano di collocazione delle nuove slot che eventualmente i Monopoli di Stato decideranno in un futuro incerto, tenendo conto delle esigenze erariali. In sostanza, tutto come prima. |
In sostanza tutto come prima,anche al governo del paese;a parte che prima non pagavamo l'ici(imu),andavamo in pensione 5 anni prima,e avevamo qualche maiala di più in giro. |
Cambiano gli attori ma il film è sempre il medesimo...poveracci! Attendo con ansia il default così potremo ricominciare tutto cercando di non commettere gli stessi errori, soprattutto con questo orrendo modo di fare politica, come avvenuto in Argentina. |
![]() |
![]() |
Informazioni utili e avvertenze prima dell'acquistoVisita il negozioGuarda tutti i prodotti disponibili !-------- ![]() Vezzano - Paeis ed iesen uomo blu 15,90 euro ![]() Vezzano - Paeis ed iesen donna verde 17,90 euro ![]() Maglietta Corta "Gi che Gni" 19,90 euro ![]() Tazza "Paeis ed Iesen" 12,90 euro |
Vezzano.net - Rete di informazione locale dal 2001 Progettazione e realizzazione a cura di: Amaka - web agency ![]()
| ||||||