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La pista ciclo-pedonale lungo il Crostolo pare riscuotere un notevole successo. Questo "successo" non manca di creare qualche problema di convivenza e di utilizzo. Durante l'inaugurazione ufficiale all'inizio di ottobre l'intervento più applaudito è stato quello del consigliere regionale Marco Barbieri nel passaggio sul dovere civico di raccogliere le deiezioni dei cani. Quando si dice: le politiche dal basso. In queste settimane sono arrivate in redazione (quelli bravi dicono così) alcune segnalazioni su un "traffico" eccessivo di mezzi motorizzati come auto e trattori sulla ciclopedonale, traffico che crea qualche problema di convivenza con chi procede a piedi o in bicicletta. Ultima in ordine di tempo una segnalazione di una lettrice che ha a che fare con un frutto di stagione: "..Confino con la ciclabile lungo il Crostolo , tanti anni fà mio padre ha piantato un caco sul muro del demanio e facendo i confini è rimasto fuori 20 cm dalla proprietà. Fin qui niente di strano se non che ieri con una scala e una cassetta, quindi ben attrezzati e partiti pronti da casa, hanno raccolto quasi tutti i frutti sulla pianta. Mi importa fino a mezzogiorno per i cachi, anche se credo sia sempre mancanza di educazione e rispetto, ma quello che più mi ha fatto incavolare è che questa mattina alle 8,30 altre persone stavano raccogliendo quelli rimasti, addirittura forniti di un camioncino da muratore che usavano come appoggio. A stò punto mi chiedo, com?è possibile che ci sia chi gira sulla ciclo/pedonabile con furgoni,macchine,jeep ed un trattore indisturbati ? In effetti sulla pista ciclo-pedonale il traffico di mezzi è vietato, "eccetto autorizzati", come indicato dai cartelli. In teoria gli autorizzati dovrebbero essere tutti coloro che possiedono un fondo, di qua e di là dal Crostolo, altrimenti non accessibile. Un fondo, con o senza cachi. |
vede cara signora, non esistono "camioncini da muratore", ma solo "autocarri" che poi il proprietario ne fa uso come crede a sua responsabilità. voglio anche dire che se le fronde dell'albero sbordano da un confine di proprietà, quelle fronde sono "pubbliche". altra cosa sono i mezzi motorizzati che viaggiano in una ciclopedonale. |
vede caro wilder, qui non si tratta di alberi che sbordano, ma se non lo ha capito di automezzi che circolano sulla ciclo/pedonale e non sono autorizzati , legga attentamente l'articolo |
X mezzi autorizzati si intendono quelli che possiedono un'autorizzazione scritta rilasciata dal Comune. Non basta essere proprietari di un fondo altrimenti non accessibile: bisogna dimostrare la proprietà, la non accessibilità e la necessità di accedervi con un mezzo motorizzato. Domanda in carta semplice. Per i cachi si tratta di un furto vero e proprio, credo quindi sia necessario far denuncia. Per tutti questi mezzi che transitano sulla ciclopedonale le possibilità sono tre: a) quando li vedete gli dite gentilmente che non possono stare li; b)prendete tanto di targa e venite in Comune a dircelo; c) metto un vigile da mattina a sera sulla ciclopedonale. Le prime due opzioni le preferisco. La terza è per ovvi motivi impraticabile. Non solo ma non è possibile che tutti quanti riteniamo le leggi e le regole valide solo se c'è una punizione certa dato da un organo di Polizia Ufficiale. Se vogliamo una convivenza migliore dobbiamo per forza agire sulla riprovazione sociale: "se sbaglio tutti me lo fanno capire e mi giudicano". Altrimenti è il Far West. E dovremo mettere un vigile ad ogni cassonetto, ad ogni incrocio, in ogni parcheggio, e così via. Ovvero la terra dei cachi. |
Se oltre a prendere la targa per comunicarla in comune, riusciamo a fare una foto, possiamo inviarla alla redazione (come dicono quelli bravi)per una gogna pubblica? Magari si potrebbe ripristinare la rubrica "i fantasisti del parcheggio" e aggiungerne una nuova "quelli che... il divieto? quale divieto?" |
Non si può raccogliere direttamente dall'albero, salvo regolamenti locali(cod. civile), Vezzano non credo abbia un regolamento in merito, spero di non sbagliare.... Per impedire ai mezzi non autorizzati di circolare sulla ciclo-pedonale si dovrebbero mettere dei restringimenti all'ingresso con sbarre della stessa oppure Pilomat :)... |
http://www.mori.bz.it/dista... Codice civile Art. 896 nel caso vi interessasse... |
chiedo:i cachi erano buoni? |
Caro sindaco su i tre punti lei ha perfettamente ragione peccato che se: a) gli dici qualcosa rischi anche di prenderle b) fare una foto o numero di targa... stamattina e passato un cestello che dal gran che andava forte non sono riuscito a fare niente di tutto cio c) se una volta ogni settimana qualcuno di dovere fa un giro in bici o a piedi vede con molta chiarezza tutte le orme lasciate e dove vanno... non serve 24 ore al giorno per 7 giorni alla settimana ma un minimo di controllo cosa che da assiduo frequentatore della pista non ho MAI visto |
Beh! basterebbe, volendo, fare la 'ronda' nei pressi della principale, se non l'unica via d'accesso, cioè in fondo a Via Mozzone, per vedere chi va e chi viene; soprattutto la mattina. |
Che peccato.Tanti soldi spesi,un bel risultato e poi i soliti,in genere pochi, maleducati a rovinare tutto.Vede sindaco,era bello leggerla mentre descriveva la sua soddisfazione nell'andare a vedere che il percorso veniva"camminato" che i Vezzanesi se ne appropriavano.E accaduto anche ad altri e nel mio caso per quel percorso che la sua amministrazione ha precedentemente realizzato su Monteduro.Purtroppo stessi progetti,stessi risultati a quanto vedo.Nessuno dei punti da lei indicati ha valore inferiore agli altri.Se però l'ultimo è di difficile attuazione come lei dice le suggerisco d'implementarlo motivando le tante associazioni di volontariato fortunatamente presenti nel nostro territorio.Perchè non farle coordinare dal vostro corpo municipale?Perchè non dare un chiaro segno dell'amministrazione di voler proteggere al meglio i soldi spesi da noi cittadini? |
Immagino che con le prossime mie parole mi farò molti nemici...ma vi dico che non sono uno sponsor dei fuorilegge.... Fatta questa premessa faccio un pensiero dal titolo, scusate,..non troppo aulico: TUTTI FROCI CON IL CULO DEGLI ALTRI.. il sentiero è stato inaugurato a ottobre...ma questo lo sapete già...nessuno però cita il fatto che nel periodo dei lavori di realizzazione, durati da maggio a ottobre, molti di quelli che oggi frequentano la pista e che scrivono qui indignati..., nonostante ci fosse un cantiere aperto, segnalato ed interdetto ai NON addetti ai lavori (e non ditemi che c'è qualcuno che non sa che le zone di cantiere, pubbliche o private, sono "ZONE CHIUSE" con norme severe e sanzioni altrettanto severe per i responsabili del cantiere...) ...abbiamo messo, me compreso, almeno una volta il piede..la ruota di una bici o di un passeggino, su quello che ora è diventato il sentiero..nonostante scavi aperti,camion che circolavano, autobotti e mezzi vari in giro... Vi chiedo: in quell'occasione andava bene infrangere i divieti? le macchine fotografiche erano tutte scariche..tanto il "culo" in gioco era quello degli altri..(colgo l'occasione per ringraziare il Comune i responsabili tecnici e la ditta che ha chiuso un occhio..anzi tutti e due..voltandosi molte volte dall'altra parte per non vedere i pedoni/ciclisti che iniziavano a godersi questa nuova opportunità sentendosi già padroni... Tempo fa c'era un esercizio commerciale sulla SS63, in zona "Case Nuove", davanti al quale, per buona parte della mattina, camion del pane..auto di qualche cliente di passaggio ecc ecc occupavano il pedonale: questo comportava che chi andava alla fermata dell'autobus alle prime ore del giorno e spesso al buio doveva camminare, mettendo a rischio la pelle, sull'asfalto dove passavano..diciamo sfrecciavano...le auto, giù dal marciapiede occupato abusivamente ...anche qui di foto ne ho viste poche...sempre perche il "culo" era quello degli altri...le regole e divieti qui non esistevano... Nei mesi estivi di apertura della piazza rinnovata abbiamo assistito alle più strane manovre automobilistiche degne di video da inviare a youtube...proprio sotto il naso del comune...anche qui però, nonostante le infrazioni..foto niente/segnalazioni con relative multe...niente? Quando andiamo a prendere figli alle scuole/asilo...o a prendere un giornale..mettiamo le auto sui muri...davanti alle uscite ...(per un attimo..qualche minuto..si capisce!!!) non vogliamo esser tollerati? Morale... se un pensionato va ad accudire in auto a bassa velocità 2 galline...un pò di orto ed il suo cane ...transitando per 1 (dico 1 !!) minuto e per un brevissimo tratto sul sentiero per poi parcheggiare fuori da questo..è una cosa così scandalosa? chi è a piedi/bicicletta non può tollerarlo?... Tutti noi , comune e seindaco compresi, non istighiamo la vendetta...e la caccia alle streghe ... ci faremmo tanto male.. Concludo con un linguaggio più decente: chi è senza peccato scagli la prima pietra.. Un saluto a tutti... .. cogliamo l'invito (questo si!!!) del sindaco di <--partecipare alla fiera ...> e di goderci questo momento molto bello per Vezzano |
gigi sei un incivile: le regole sono regole. Se é una ciclopedonale, tale deve essere, altrimenti chiamiamola in altro modo e che tutti possano passare come vogliono. |
..nessuno ha mai fatto tanto per Vezzano: Sindaco vada avanti così. |
Io ho la casa confinante con la ciclopedonale e credo sia stato un ottimo investimento per Vezzano, non ho mai visto tante persone in 30 anni come in questa sola estate passeggiare, chiaccherare e rilassarsi in una zona tranquilla e sicura. Due sere fà però, mi è capitato di veder sfrecciare e dico sfrecciare due fari lungo il Crostolo, non ho nemmeno fatto in tempo ad avvicinarmi alla finestra che erano spariti, a sensazione l'auto è passata a una velocità tra i 40-50 Km/h; Io che speravo di poter finalmente arrivare a Vezzano o che mia figlia fosse tranquilla nel passeggiare in bicletta lontano dai pericoli della strada senza il pensiero di essere investiti, dopo neanche un mese devo già rassegnarmi e tollerare che passino auto,furgoni e altro??? No, io dico NO, NO alle auto sulla ciclopedonale altrimenti è stata tutta una presa in giro e non aspettiamo che capiti qualcosa, che qualcuno si faccia male prima di intervenire, blocchiamo subito questi dementi che non hanno rispetto degli altri, delle regole e del suolo pubblico perchè con il passaggio delle auto la pista è destinata a trasformarsi in una poltiglia di fango e ghiaia entro pochi mesi e visto quello che si è investito non credo nessuno lo voglia. Ritengo che il passaggio debba essere regolamentato con orari e periodi, se una persona ha le galline o l'orto nel Crostolo (saranno poi in regola??) può andare a piedi, in pochi e per pochi periodi dell'anno hanno veramente l'esigenza di transitare. Mettiamo delle sbarre in presenza degli accessi (c'è anche al Fornacione)e facciamo in modo che sia ben chiaro a chi ha i permessi che ha l'obbligo di transitare a passo d'uomo e non deve utilizzare la pista come pecorso alternativo alla statale 63 (Una bella interdizione a metà ci vorrebbe in ogni modo). Io non posso e voglio sostituirmi al vigile, non ho alcuna autorità per poter fermare o fotografare nessuno, ma chi ha questo potere ha il dovere di non lasciare solo parole su questo blog. Grazie @ GIGI Si è già ampiamente discusso di alcuni temi che hai riportato, tutte le regole devono essere egualmente rispettate e non trovo strano che si voglia condannare chi circola sulla ciclopedonale, se non la pensi in questo modo probabilmente eri tu uno di quelli che è stato visto in questi giorni?!? Se è così..ripensaci. Se non lo è, meglio ma non incentivare i trasgessori che sembrano non esserti comunque graditi. |
PILOMAT !!!!!!! |
Nel vocabolario non ho trovato la parola "PILOMAT !!!!!!" che vuole dire? |
A Vezzano non si conoscono parole tipo pilomat,autovelox..... Peccato perché la sicurezza e' garantita anche dal taglio della statale.... Per il resto ottima cosa la ciclopedonale se utilizzata per quello a cui è stata costruita,così come la piazza,che può piacere o meno,ma adesso è una piazza. |
kate....il "pilomat", è un dissuasore a scomparsa. lo puoi trovare in alcune piazze per impedire l'accesso a chi non è autorizzato e si abbassano quando deve passare qualche mezzo autorizzato. ciao |
basta mettere delle semplici sbarre che costano molto meno con lo stesso risultato. quando saremo più educati, potremo toglierle. |
i pilomat costano tantissimo e non ce lo possiamo permettere di sicuro...le sbarre vanno bene quelle alternate per far passare pedoni e biciclette in tutti gli ingressi eccetto via Mozzone dove bisogna posizionare una barra con il lucchetto la cui chiave l'avranno spero in pochi cioè il proprietario del capannone lì vicino e gli operai del comune..tutti gli altri che hanno l'orto o gli ingressi secondari alle loro proprietà ci vanno poi a piedi, se no che ciclopedonale è? Poi aspettiamo con trepidazione le luci così che si possa andarci a correre la sera |
altra osservazione: si chiede agli animali a due zampe (e pensanti) di raccogliere gli escrementi dei loro animali a quattro zampe; e di non lasciarli in bella vista sulla ciclopedonale. |
Ma alla fine i cachi erano buoni o no? potrei fare un giro anchio per prenderne un pò..così facciamo un favore anche al sindaco, dato che i cachi finiranno per marcire, e il sindaco non farà pulire la stradina come gli anni passati! Ma poi il problema non sono i cachi ma altre cose di cui non bisogna nascondersi dietro . |
Francesco, se i cachi cadono sta al proprietario della pianta raccoglierli da terra e pulire...........suvvia non esageriamo. |
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