Autore : lorenzo - mar 17 marzo 2009 - Argomento : Politica
Sincerità, un elemento imprescindibile
Cavolo, era da Sanremo che volevo usare questo maledetto titolo per un pezzo e finalmente ci riesco.


Intanto apprezzo che Marco sia intervenuto su Vezzano.net.

Queste pagine, da quando sono nate, vogliono essere uno spazio di confronto aperto a tutti. Mi dispiace che l'abbia fatto solo oggi e che molti altri non l'abbiano mai fatto in questi otto anni. Un esempio concreto ? Questo.

Ma veniamo alla sostanza.

In tempi non sospetti ho detto e scritto che avrei preferito parlare di programmi e progetti, ma non ce ne sono state le condizioni. Anche perchè prima di discutere del merito, forse dobbiamo discutere a questo punto del metodo. E allora discutiamone.

Marco dice: confrontiamoci, parliamone dal vivo, accertiamo i fatti.

Ora mi pare di non essermi mai sottratto alla discussione " face to face, heart to heart" (continuo con le citazioni canore). Domenica a Marco e agli altri ho detto le stesse cose che ho scritto qui. Però trovo che la pagina scritta abbia un vantaggio sulle discussioni "live": c'è meno inquinamento da emotività. Faccio un esempio.

Domenica Pierluigi (Saccardi) sosteneva : "vezzano.net è wcnet.. è una cloaca (per quelli che non hanno frequentato l'impero romano sta per "fogna") , non me ne frega niente tanto la leggono in 15 .. quello che conta alla fine è la cabina (elettorale) e io nella cabina ho sempre avuto ragione, sono il politico più votato in Provincia e sono pronto a scommettere che lo sarò ancora".

Ora io credo che alcune di queste frasi di Pierluigi (scegliete voi quali) magari siano state condizionate proprio dall'emotività generata dalle discussioni dal vivo. Un difetto che magari possiamo evitare attraverso la tastiera.

Quindi Marco, come abbiamo fatto prima e faremo poi, sempre pronti a parlare anche con la voce e non solo attraverso i bit, però oggi cerchiamo di accertare i fatti e di discutere in pubblico attraverso questo strumento.

Le ultime primarie. Le primarie vezzanesi sono state le ultime della provincia. Perchè ? Perchè qualcuno le voleva e qualcuno no. Tra quelli che non le volevano per esempio c'era Pierluigi Saccardi. Tra quelli che le volevano per esempio c'era Foroni.

Alla fine si è scelto di fare le primarie e si sono autopresentati due candidati : Nicoletta Montecchi e Devid Sassi. Poi nell'ultima settimana è spuntata la candidatura di Mauro Bigi e Nicoletta ha ritirato la sua.

Nicoletta nell'ultima assemblea ha spiegato i motivi del suo ritiro: voleva unità nel partito e invece le sembrava che si andasse verso una divisione tra ex-margherita ed ex-ds e lei voleva evitarla.

Ma chi ha chiesto e perchè a Mauro Bigi di candidarsi alle primarie ?

Mi pare difficile sostenere che siano stati Foroni o Fontanelli a chiedere a Bigi di candidarsi. Possiamo dire che siete stati tu o Pierluigi ? Fuochino ? Non ci trovo niente di male.

Perchè glielo avete chiesto ? Perchè ritenevate che gli altri due candidati in corsa non erano adatti o erano perdenti alle elezioni vere.

Pensavate e pensate che Nicoletta Montecchi a giugno vi avrebbe fatto perdere il Comune.

Nicoletta, se non te lo dicono in faccia loro, te lo dico io: non ti volevano da Walter in giù.. la Nicoletta? per carità !..".

Su Devid Sassi i discorsi si complicano.

Una volta arrivata la candidatura "pesante" di Mauro Bigi, anche quelli che sostenevano l'utilità delle primarie hanno cambiato idea. Tanto che Devid ha ammesso che ci sono state pressioni per farlo ritirare. Quali sono queste pressioni ?

Durante l'assemblea degli iscritti (non quella pubblica di giovedì scorso, quella del martedì precedente) Pierluigi ha affermato se non fosse opportuno che qualcuno facesse un passo indietro. Quella assemblea ha sancito l'appoggio totale e indiscusso del gruppo dirigente alla candidatura Bigi con una specie di tiro al piccione su Devid.

Inoltre Devid sostiene che anche Enrico Foroni in privato gli ha chiesto con insistenza di ritirare la propria candidatura alle primarie. Enrico nega di averlo fatto. Ci toccherà fare un giurì d'onore.

Quello che è certo che quando in assemblea pubblica a precisa domanda Devid ha risposto "Sì ho ricevuto pressioni" nessuno si è alzato a ribattere o a chiedere precisazioni. Siamo buoni e chiamiamolo il silenzio degli innocenti.

Devid comunque, inviti o non inviti, non si è tirato indietro.

E così si è andati a votare per le primarie.

La domenica della politica mediata. Nella giornata delle primarie, l'ho già scritto, si è visto un intero gruppo dirigente e "l'apparato" di un partito sostenere "ventre a terra" il proprio candidato Bigi.

Cosa vuole dire ventre a terra ? Vuol dire che si va in giro e si fa il porta a porta oppure la telefonata: "non sei ancora venuto a votare ? lo sai che ci sono le primarie ? Mi raccomando vota "mister x". Di solito si va dai più anziani o dai meno informati o interessati. E di solito ci vanno i militanti storici. Pierluigi domenica mi diceva che si chiama "politica mediata".

Non penso sia un delitto questa "politica mediata" e so bene che si fa dalla notte dei tempi. Però ci trovo qualcosa di "naturalmente irritante" e credo lo sia anche per l'elettore medio.

E' un po' come ricevere la telefonata di quel conoscente che non vedi da 5 anni e che ti chiede come stai e come va e poi ti dice se sei interessato a stipulare un polizza assicurativa, che lui ne ha una vantaggiossima da venderti.

E' anche grazie a questi strumenti che la politica, da destra a sinistra, ha perso parte della sua credibilità agli occhi dei cittadini normali.

E non come si pensa e ho sentito dire : "per quelli che si svegliano ogni cinque anni solo per criticare".

In primo luogo perchè il futuro che si deve augurare un politico e per di più un politico di sinistra è una società fatti di cittadini informati, consapevoli (e anche critici) e non di elettori fedeli da svegliare ogni cinque anni per guidarli al seggio.

Alla lunga il sistema "elettore fedele" porta alla sterilità di una società.

Alla fine avete comprato la punta nuova. E così Bigi ha vinto per 13 voti. E Devid ha perso aritmeticamente, ma non politicamente.

Il perchè è abbastanza evidente per chi sa leggere gli umori dell'elettorato senza affidarsi per forza al complotto della destra infiltrata.

Come dirigenti volevate un volto nuovo per la carica di sindaco perchè il giudizio dei cittadini sulla passata amministrazione era negativo ? Se sì, siete pronti ad assicurare per iscritto che non ci sarà nessuno degli attuali assessori nella prossima giunta o in consiglio comunale ?

Non vi è venuto il sospetto che l'elettore identifichi il "vecchio", a torto o a ragione, più che con Devid con il gruppo dirigente del PD ?

E secondo me l'elettore non lo fa solo per qualunquismo o dietrologia, ma anche per qualche ragione logica.

Cerco di spiegarlo con un esempio calcistico anche se di norma mi danno noia.

Avete pensato di convincere i tifosi che il prossimo campionato si poteva vincere comprando una punta nuova (Bigi) ma i tifosi dopo dieci anni avevano cominciato a dubitare non della squadra ma del presidente, dell'allenatore, della dirigenza.

Perchè Marco non si può negare che tu e Pier siete stati quelli che hanno promosso la formazione delle liste prima e delle giunte poi. In un meccanismo politico nella norma, ma è così.

Nel 2000 la lista civica era praticamente la vostra "compagnia". La festa della vittoria mi pare si sia svolta nel tuo cortile. Ma il ricordo è lontano.

Nel 2004 siete riusciti ad imporre Pagnozzi come sindaco ai DS che giuravano e spergiuravano "mai e poi mai" e a far eleggere un sacco di consiglieri di area Margherita con una intelligente ripartizione delle preferenze.

Un amico scherzando l'altro giorno diceva che fortunatamente in questi anni non è tirato un terremoto grosso perchè se veniva giù la tua "Stalla" ci decapitavano in un colpo solo Comune, Provincia e Regione e rimanevamo in braghe di tela.

Tutte queste cose le fate legittimamente come i due politici più esperti.

Però oltre all'onore di scegliere, a mio parere vi dovete prendere anche l'ònere della scelta.

Prendiamo in mano l'argomento ufficio tecnico. E' 15 anni che ne sento parlar male, a volte credo anche solo per sentito dire. Comunque i due stessi candidati dicono che è il primo problema. Lo diceva anche Pagnozzi nel 2004: "punto zero del programma: Ufficio Tecnico".

Ora la responsabilità è dello spirito santo o sarà anche del livello politico ? Da dieci anni l'assessore è Giorgio "giorgione" Fontanili. Giorgio è un vostro carissimo amico e voi l'avete difeso per quell'incarico anche contro il parere degli allora DS che volevano un cambio.

Secondo me l'elettore dopo dieci anni fa questa piccola deduzione logica: magari il povero Giorgio sarà sacrificato, ma se quelli che scelgono il futuro sono quelli che hanno scelto il passato cambierà davvero la situazione ?

Sincerità. Marco so che la tua apertura è sincera quando dici: venite, impegnatevi, trasformate le critiche in impegno diretto. Ma è arrivata tardi e soprattutto all'indirizzo sbagliato.

Avevate l'occasione di scegliere Devid per questo rinnovamento (o almeno non ostacolarlo) e non l'avete sfruttata.

Quello che tu proponi oggi è lo strumento della cooptazione che è un meccanismo che funziona negli organismi sani, non in quelli sfiancati. Meglio allora il metodo x-factor che trovi nei commenti di uno degli ultimi articoli.

Su queste pagine intanto Marco spero continueremo a trovare oltre alle critiche anche le proposte, le speranze, i progetti concreti per migliorare questo pezzo di terra a cui vogliamo bene e che in fondo è casa nostra.

Sincerità, scoprire tutti i lati deboli e avere i sogni come stimoli.