I gruppi di opposizione "Insieme per Cambiare" e "Movimento 5 Stelle" hanno presentato a Vezzano una mozione comune su due temi che riguardano gli animali "da compagnia o affezione" che sono in genere cani e gatti (ma la normativa comprende anche furetti, conigli, pappagalli e altre specie più "esotiche"). Il primo è l'istituzione di un incentivo economico per l'adozione di cani (ne parliamo in un altro articolo). Il secondo riguarda la proposta di creare a Vezzano un cimitero per cani e gatti. In Italia, come nel resto d'Europa, è oggi possibile seppellire cani e gatti (non cavalli) in un terreno di proprietà o di cui si ha la disponibilità, sempre che la causa della morte dell'animale non sia una malattia infettiva certificata dai servizi veterinari. Oppure si può scegliere di cremarli affidandosi a ditte specializzate ( con costi a partire da 100 euro). Esistono poi lungo la penisola, da diversi anni, dei veri e propri cimiteri per gli animali domestici. Sono spazi gestisti da associazioni, privati o dalle stesse ditte specializzate nella cremazione. In questi casi il compito degli enti locali è stato, fino ad ora, non quello di gestire direttamente spazi simili, ma di approvare regolamenti che garantiscano alcuni standard urbanistici e sanitari per le iniziative dei privati, come nel caso del Comune di Forlì e Modena. In provincia di Reggio non esistono al momento cimiteri per animali da compagnia. Ne esisteva uno fino al 2010 a Villa Cella, cimitero poi finito sulla stampa locale perché il terreno dove erano stati sepolti gli animali (dietro pagamento anche di centinaia di euro) era finito all'asta e completamente spianato. In consiglio comunale a Vezzano, anche se il voto è stato rimandato, giunta e maggioranza di "Vezzano Più" si sono espressi sostanzialmente in senso negativo. Insomma niente lapidi a Vezzano per cani e gatti. |