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Si terrà venerdì 28 novembre alle 21 il prossimo consiglio comunale. Un'ordine del giorno piuttosto nutrito, in particolare alimentato dalle mozioni ed interpellanze delle opposizioni. Ma vediamo di cosa si discuterà. Si parte da una questione interna, con una modifica all'articolo 50 del regolamento del funzionamento del consiglio comunale stesso che riguarda la redazione dei verbali di seduta. Si passerà poi al corposo argomento "dell'assestamento di bilancio di previsione" per il periodo 2014-2016. Di cosa si tratta ? In sostanza ogni anno di questi tempi si verifica se entrate e spese sono quelle che si sono preventivate ad inizio anno. Se c'è qualche scostamento bisogna riequilibrare, spostando fondi da un capitolo all'altro. Si passa poi alle interpellanze e mozioni delle opposizioni. La lista "Insieme per Cambiare" presenta una mozione per la costruzione di un marciapiede a La Vecchia e tre interpellanze sulla manutenzione al cimitero de La Vecchia, sulla crisi economica e occupazionale locale e sulla sicurezza dei cittadini rispetto ad episodi e fenomeni devianti. Il "Movimento 5 Stelle" con due interpellanze punta invece la sua attenzione su alcune criticità nella frazione di Pecorile e sull'opportunità di una viabilità parallela alla statale 63 nella zone delle scuole di Vezzano. Aggiunge poi tre mozioni per promuovere rispettivamente l'adozione della "trasparenza a costo zero", la registrazione e la messa in Rete delle assemblee pubbliche e il tema "dell'affrancamento ai livellari dei terreni enfiteusi". Infine la maggioranza di "Vezzano Più" propone un ordine del giorno per la condanna di ogni forma di omertà o favoreggiamento nei confronti della criminalità organizzata. |
Come scrivevamo un mese fa, il dato da tenere d'occhio in questa tornata elettorale regionale "anomala" era l'affluenza. Le elezioni regionali 2014 trovano posto nella storia elettorale di Vezzano e dell'Emilia Romagna come quelle finite per la prima volta sotto il 50% dei partecipanti (esclusi alcuni referendum dove l'astensione è una scelta anche attiva). Abbondantemente sotto il 50%. A Vezzano la lancetta dell'affluenza si è fermata a quota 39,7%, il sesto dato migliore in provincia di Reggio, mentre in Emilia Romagna è andato a votare il 37,7 degli aventi diritto. Si è votato di più nelle elezioni regionali in Calabria: anche questo un dato storico per la democrazia regionale ed italiana. A pesare sulla "diserzione in massa" degli emiliano-romagnoli dalle urne molte cause concorrenti: un turno elettorale solitario e fuori dal calendario nazionale, una istituzione "la Regione" percepita come distante, ancor di più dopo gli scandali dei rimborsi "alla mortadella" che hanno mortificato una classe politica che utilizza le risorse pubbliche per alimentare la propria carriera politica o i piaceri personali più o meno carnali, il disagio dell'elettorato di sinistra meno affezionato, diciamo così, alle politiche nazionali del governo Renzi. |
Ultimi giorni di campagna elettorale. Domenica si vota infatti per il rinnovo del consiglio regionale e per il presidente di regione, dopo le dimissioni di Vasco Errani. Rush finale per i tanti candidati reggiani ad un seggio a Bologna. Uno degli ultimi appuntamenti vezzanesi è promosso dal Movimento 5 Stelle per la serata di mercoledì 19 novembre ore 20.45 alla sala Puccini di Vezzano per un incontro con i candidati. Urne aperte nella sola giornata di domenica dalle 7 di mattina alle 23. |
Si vota tra meno di un mese in Emilia Romagna (domenica 23 novembre) per l'assemblea legislativa e il presidente della giunta. Per diversi motivi rischiano di essere elezioni scarsamente partecipate: dalla minima fiducia di cui godono le Regioni tra i cittadini a seguito dei molti scandali, al fatto le urne non sono in concomitanza con altri appuntamenti nazionali. Insomma il vero dato da tenere in considerazione sarà quello dell'affluenza. A concorrere per la carica di presidente di regione saranno Stefano Bonacini (candidato di PD, Sel e altre liste minori), Alan Fabbri (per Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia), Alessandro Rondoni (Ncd e UDC), Maria Grazia Quintavalla (L'Altra Emilia Romagna) Giulia Gibertoni (M5S) e Maurizio Mazzanti (Liberi Cittadini). Tra i candidati consiglieri danno l'addio al parlamentino regionale, dopo parecchi anni, sia il vezzanese Marco Barbieri che il casinese Fabio Filippi. I candidati "più locali" ora sono Mariasanta Giaroli (candidata con l'Ncd) e Ottavia Soncini del PD (già consigliere comunale ad Albinea e originaria di Vezzano). Si andrà a votare per i 50 consiglieri con una nuova legge elettorale che prevede le doppia preferenza di genere: l'elettore se esprime due preferenze deve scegliere due candidati di sesso diverso. |
Si sono svolte ieri anche a Vezzano le primarie del centrosinistra per la scelta del candidato alla carica di Presidente dell'Emilia Romagna. In tutta la regione hanno partecipato al voto circa 58.000 persone. A Vezzano sono andati alle urne 63 elettori che hanno decretato la vittoria di Stefano Bonacini con l'87% dei voti contro il 13% di Roberto Balzani. A livello regionale la vittoria è andata sempre a Bonacini con una percentuale inferiore (61%). Molti commentatori hanno sottolineato il calo nell'affluenza alle primarie (i votanti sono stati meno degli iscritti a livello regionale del solo Partito Democratico). Anche a Vezzano il calo è stato netto: lontani i tempi delle prime elezioni interne al centrosinistra per la scelta del candidato premier (era il 2005, votarono 895 vezzanesi e vinse Prodi), ma distante anche la cifra più bassa finora registrata nel dicembre 2012 per la scelta dei parlamentari PD alle politiche (230 votanti). Le elezioni regionali si svolgeranno il prossimo 23 novembre, oltre alle primarie del centrosinistra si sono svolte anche quelle online del Movimento 5 Stelle che ha scelto Giulia Gibertoni come candidato presidente. Anche in questo caso non sono mancate riflessioni sul numero dei votanti: la Gibertoni ha vinto con 266 voti. |
Si è svolto ieri sera il terzo consiglio comunale dopo le elezioni del 25 maggio. Il nutrito ordine del giorno, diviso in quattordici punti (tra cui l'approvazione del bilancio preventivo 2014), si occupava della nuova tassazione locale: Imu, Tari, Tasi. Di questo parliamo oggi, per lasciare gli altri argomenti toccati nelle quattro ore abbondanti di dibattito, ai prossimi giorni. Quali e quante tasse locali pagheranno i cittadini di Vezzano nel 2014 ? |
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Franco Stazzoni commenta: Caro Mattia, quello che penso ce lo siamo detti in privato come era giusto leggi tutto...
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