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Con la primavera ripartono tutte le attività dell'Ecoparco di Vezzano (l'ex Pinetina). Il via ufficiale domenica 3 aprile con la riapertura di tutte le iniziative e strutture: BioBar, Fattoria didattica, Centro visite. Dalle 15.30 di domenica si potrà provare anche l'ebrezza della velocità a pedali con gli Ecokart. Il fitto programma di eventi dell'Ecoparco va da aprile a fine settembre, con appuntamenti domenicali, festivi o serali: laboratori, escursioni, cucina, mercatini, spettacoli. |
Nella classificazione scientifica si chiama "Thaumetopoea pityocampa", in italiano è nota come "Processionaria" per le lunghe colonne che forma in primavera, in dialetto è "la ruga". Comunque la si chiami, si tratta di un parassita del pino che può distruggere intere porzioni di pinete (è quello che è successo alla pineta verso il monte Grafagnana a Vezzano). Nel suo stadio larvale è pericolosa anche per uomini e animali per il suo potere urticante. E' proprio in questa stagione primaverile che le larve della processionaria abbandonano i bozzoli filamentosi sopra i pini per avviarsi sul terreno in lunghe file. La lotta alla processionaria è regolata per legge ed è disposta dal servizio fitosanitario regionale quando esistono dei pericoli per le specie arboree o per persone ed animali. Cosa fare quindi se si avvistano bozzoli di processionaria sui pini o le larve sul terreno ? Per prima cosa stare a debita distanza. Se si avvistano bozzoli sugli alberi o larve su terreni in spazi pubblici si può avvertire il Comune. Per eliminare il pericolo dell processionaria su terreni privati sono necessarie diverse avvertenze e cautele. |
Il Comune di Vezzano ha attualmente in canile 10 animali, ospitati presso la struttura del "Rifugio Rocky" di San Bartolomeo gestito dalla "Lega Nazionale per la difesa del cane" a cui il Comune versa 1,80 euro al giorno per animale. In sostanza spendiamo come comunità, circa 6.500 euro all'anno per il loro mantenimento. Lunedì sera in consiglio comunale i gruppi di opposizione "Movimento 5 Stelle" e "Insieme per Cambiare" hanno proposto la creazione di un incentivo monetario per l'adozione di questi cani. Incentivo volto al pagamento ad esempio delle spese veterinarie. L'assessore all'Ambiente e Territorio Alessandra Leoni, illustrando la contrarietà della giunta e del gruppo di maggioranza a questo tipo di incentivi (contrarietà sia dal punto di vista etico che pratico), non ha però escluso la possibilità di ri-attivare insieme al Rifugio Rocky una campagna di sensibilizzazione per l'adozione di questi cani, tutti piuttosto anziani e quindi con problemi di adottabilità maggiori. Negli ultimi anni in Italia diversi enti locali, in particolare quelli più colpiti dal fenomeno del randagismo, hanno previsto una qualche forma di incentivo economico per chi adotta un cane: dagli sconti sulla tasse dei rifiuti fino ai pagamenti diretti. Il Comune di Massa ad esempio dal 2001 con il suo programma "Cane in Famiglia" prevede un contributo mensile di 31 euro, legato però a controlli periodici sul benessere dell'animale. Altri prevedono contributi una tantum e altri ancora la fornitura di cure veterinarie e cibo. In alcuni casi i contributi possono arrivare a 50 euro al mese. In provincia di Reggio attualmente nessun comune prevede un incentivo economico per l'adozione di cani. |
I gruppi di opposizione "Insieme per Cambiare" e "Movimento 5 Stelle" hanno presentato a Vezzano una mozione comune su due temi che riguardano gli animali "da compagnia o affezione" che sono in genere cani e gatti (ma la normativa comprende anche furetti, conigli, pappagalli e altre specie più "esotiche"). Il primo è l'istituzione di un incentivo economico per l'adozione di cani (ne parliamo in un altro articolo). Il secondo riguarda la proposta di creare a Vezzano un cimitero per cani e gatti. In Italia, come nel resto d'Europa, è oggi possibile seppellire cani e gatti (non cavalli) in un terreno di proprietà o di cui si ha la disponibilità, sempre che la causa della morte dell'animale non sia una malattia infettiva certificata dai servizi veterinari. Oppure si può scegliere di cremarli affidandosi a ditte specializzate ( con costi a partire da 100 euro). Esistono poi lungo la penisola, da diversi anni, dei veri e propri cimiteri per gli animali domestici. Sono spazi gestisti da associazioni, privati o dalle stesse ditte specializzate nella cremazione. In questi casi il compito degli enti locali è stato, fino ad ora, non quello di gestire direttamente spazi simili, ma di approvare regolamenti che garantiscano alcuni standard urbanistici e sanitari per le iniziative dei privati, come nel caso del Comune di Forlì e Modena. In provincia di Reggio non esistono al momento cimiteri per animali da compagnia. Ne esisteva uno fino al 2010 a Villa Cella, cimitero poi finito sulla stampa locale perché il terreno dove erano stati sepolti gli animali (dietro pagamento anche di centinaia di euro) era finito all'asta e completamente spianato. In consiglio comunale a Vezzano, anche se il voto è stato rimandato, giunta e maggioranza di "Vezzano Più" si sono espressi sostanzialmente in senso negativo. Insomma niente lapidi a Vezzano per cani e gatti. |
Eliminare la nutria è diventato, con la enigmatica soppressione delle province, un compito del Comune che deve elaborare un piano specifico e metterlo in pratica. Anche a Vezzano. In verità i Comuni, che finora non si sono mai occupati di questa faccenda, aggirano il problema ri-affidando il piano e la sua attuazione pratica alle province, attraverso apposite convenzioni. Sarà quindi la fu Provincia di Reggio ad occuparsi di tutto: dalla scelta dei cosiddetti "coadiutori" (quelli che devono catturare e poi uccidere le nutrie) alla gestione burocratica. Ma come si eliminano le nutrie ? La normativa prevede due modi: catturarle con gabbie-trappola che devono avere degli specifici requisiti approvati dall'Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale (perchè la burocrazia non dorme mai) e poi sparargli o gassarle. O un metodo più spiccio: sparargli direttamente (ma possono farlo solo polizia, cacciatori in stagione venatoria e proprietari dei terreni con regolare licenza). Il Comune di Vezzano ha stanziato per eliminare la nutria in riva al Crostolo 140 euro. E pensare che un tempo la pelliccia di castorino andava forte. |
Aggiornamento del 9 marzo ore 13.00: Le previsioni sono state sostanzialmente rispettate. La neve è scesa nella giornata di ieri decisa sopra i 300 metri e dalla serata fino a 200. Il territorio di Vezzano è così rimasto diviso in due: la parte sud con Montalto, Paderna e La Vecchia si è imbiancata, mentre nel capoluogo solo una pioggia battente. Questa divisione era evidente questa mattina guardando le colline vezzanesi. Dal Monte del Gesso, coperto da una sottile coltre bianca, lo scenario cambiava radicalmente se si guardava a sud verso l'Appennino o a nord verso la pianura padana. (foto) A partire da domani lento miglioramento delle condizioni meteo. ----------------------- La primavera meteorologica è iniziata il 1 marzo, a differenza di quella astronomica che prenderà il via con il prossimo equinozio del 20 marzo. Possiamo quindi considerare quella di domani l'ultima occasione dell'inverno di portare un po' di neve anche sul territorio di Vezzano dopo una stagione avara di fiocchi. Fin qui infatti l'inverno 2015-2016 ha portato la neve solo sulle "terre alte" vezzanesi (come Monte Duro) e per pochi giorni. Le previsioni indicano precipitazioni nevose in Emilia occidentale al di sopra dei 250 metri. Siamo quindi al limite per vedere la neve imbiancare tutto il territorio del Comune, ma non sono esclusi sfondamenti verso il basso di questa quota. La neve marzolina è, come ci insegnano i detti popolari, una presenza piuttosto effimera. A parte quel 10 marzo di 6 anni fa. |
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Maurizio commenta: Salve Abbiamo novità in merito? A sedrio la fibra è ancora per leggi tutto...
Paolo commenta: Il pd ha vinto in emilia romagna,dove vince da 70 anni. Questa volta,ha leggi tutto...
A.G. commenta: Ma possiamo sensibilizzare anche chi è propetario di cani. Ho due vicini leggi tutto...
Camorani barbara commenta: Sono contenta una dimostrazione di intelligenza leggi tutto...
silvio filiaggi commenta: Caro Mattia, avendo contribuito, credo, a "un pezzetto di questa tua leggi tutto...
Franco Stazzoni commenta: Caro Mattia, quello che penso ce lo siamo detti in privato come era giusto leggi tutto...
rardTen commenta: posso usare l'italiano or leggi tutto...