Vezzano.net : Le Cave di Monte Gesso
Il meteo locale. Che tempo farà?

icona email
Vuoi mandare una mail ?

icona articolo da pubblicare
Vuoi inviare un articolo ?

icona pubblica foto
Vuoi pubblicare una foto ?

icona aprire un blog
Vuoi aprire un blog tutto tuo ?

icona diventa collaboratore
Vuoi diventare un autore ?

icona entrata autori
Sei già un autore e vuoi entrare ?
Le Cave di Monte Gesso
Autore : redazione - ven 16 marzo 2007 - Cronaca
Parlavamo qualche giorno fa di patrimonio ambientale e di potenziale turistico del territorio vezzanese.

In questo piccolo viaggio ai confini della terra vezzanese non potevamo non passare da un luogo legato alla storia di Vezzano : le cave di Monte Gesso.

Un luogo che forse dovrebbe essere legato anche al futuro, con idee e progetti che lo portino ad essere un altro di quegli elementi di valore per il nostro territorio.

Lo facciamo mostrandovi un paio di brevi video casualmente (e amatorialmente) ripresi da mano anonima.




Di seguito l'altro video :


stampa Stampa
Torna un passo Indietro
Commenti
Corrado scrive :
Propongo che una delegazione del Comune vada ad interloquire con la Gessi Emiliani di Zola Predosa con due foto:
La prima di 60 anni fa di come era il Monte del Gesso
La seconda di come lo hanno lasciato adesso.
Poi chiedere che venga "rispristinato" (per quanto possibile) in modo che possa venire utilizzato per fini turistici (visita guidata alle grotte)
Cosa ne pensate?
dom 18 marzo 2007 - 21.05
pippo scrive :
Rispondendo alla proposta di Corrado,premetto che sono daccordo che ad oggi, obbiettivamente, tutta l'area delle cave(tutte le cave comprese quelle vecchie) sia "BRUTTA" e che potrebbe essere valortizzata dal punto di vista turistico e non solo, per quanto riguarda invecie la tua proposta di andare a Zolla Predosa e chiedere che ripristinino il paesaggio,bhe.. mi sembra molto insensata oltre che fantasiosa. Penso, che invecie di starci a preccupare di Brutture fatte da amministrazioni precadenti(40-50 anni fa)e visto che il "danno" ormai è gia stato fatto, ci dovremmo preoccupare di quelle Brutture che si stanno facendo oggi e alle quali si portebbe ancora porre rimedio.
mar 20 marzo 2007 - 10.16
observator scrive :
alcuni esempi di brutture in "corso d' opera" a Vezzano attualmente.
1) stoccaggio materiale inerte (?) nei pressi del capannone dei Flli Felici a Sedrio,
2) capannone in costruzione - Bigi - fronte strada (e fronte Monte del Gesso);
3) montagna "sbancata" a Sedrio;
.......
mar 20 marzo 2007 - 10.51
Marco scrive :
Qualcuno mi sa dire perchè sono chiuse? Sono forse esaurite?
gio 22 marzo 2007 - 19.44
GIORGIO scrive :
VEZZANO E' UNA BELVA AUTO-CANNIBILE:

ANNI 50 CASA COMUNALE + PIAZZA
ANNI 60 MONTEGESSO
ANNI 70 PALESTRA E DINTORNI
ANNI 80 CROSTOLO E RIVE GAUCHE
ANNI 90 SABBIA CASOLETTA ( O PRIMA ?!)
ANNI 00(OGGI) SEDRIO ...

COM'ERA VERDE LA MIA VALLE SENZA I ROSSI E I VERDI..
gio 22 marzo 2007 - 20.00
Rampini Cittadino Vezzanese scrive :
Giorgio..scusami ma..forse sono un pò lento..?? ma non comprendo il tuo sfogo..ti spieghi meglio !!!
ven 23 marzo 2007 - 10.10
Corrado scrive :
Rispondo a Pippo,
premetto che non conosco i contratti di sfruttamento delle Cave di Vezzano, la mia proposta non mi sembra ne insensata ne fantasiosa.
La Cava del Gesso è un nostro patrimonio ed è giusto che, dopo anni di sfruttamento, i responsabili provvedano, per quanto possibile a togliere tutte le attrezzature che hanno lasciato all'interno e la ripristino al meglio.

Vede Pippo, io abito ora a Casina, e in questo paese il Sindaco anni fa, per poter creare un punto di aggregazione per la cittadinanza, non ha esitato a recarsi a Roma alla sede dell'ANAS per chiedere di poter utilizzare la casa cantoniera ormai fatiscente per questo scopo.
Indovini un po, dopo varie vicissitudini la casa cantoniera è stata ristrutturata da volontari e ditte locali ed ora è un centro sociale che organizza serate con musica, spettacoli e incontri, d'estate poi è cinema all'aperto.
In questa ottica mi sono permesso di poter esprimere un giudizio su quello che potrebbe diventare il Monte del Gesso.
L'ANAS è un baraccone statale, la Gessi Emiliani invece,è una SPA con amministratore delegato, soci ecc. e, per questo motivo, sarebbe piu' semplice interloquire.
Io credo ancora che sia la gente a fare la differenza, almeno proviamoci!
ven 23 marzo 2007 - 14.03
Mario scrive :
Gli anni di sfruttamento ci sono stati sia dalla parte della Gessi Emiliani che ha estratto, ma non dimentichiamoci che il Comune ha preso pegno per questo, quindi andarsela a prendere con chi ha avuto il permesso di estrarre, mi sembra sbagliato; proporrei allora in maniera più sensata di prendersela con chi per anni ha permesso e goduto da questo fruttamento(il Comune).Siamo nel caso in cui il cane si morde la coda.
Altro piccolo particolare che forse non si è tenuto conto: non sò se avete notato il "modesto" traffico sulla S.S.63 nelle belle giornate festive.... Con la proposta di aprire un centro turistico a Vezzano; il "ridottissimo" traffico non penso che diminuisca, ma anzi...non è forse più opportuno prima sistemare la ricettività? Ammeno chè non facciamo una pista di atterraggio per elicotteri... Il problema delle macchine sarebbe in parte risolto...
ven 23 marzo 2007 - 18.10
Corrado scrive :
Prendersela con le vecchie amministrazioni non risolve il problema, non si parla di caccia al colpevole ma di un modo per poter sfruttare oggi a fini turistici/didattici la cava.
Se per voi non è importante fate come vi pare, tenetevi il monte diroccato con annesso capannone e tutto il resto
ven 23 marzo 2007 - 21.49
pippo scrive :
Caro Corrado, nessuno vuole tenersi il monte diroccato, mentre si può senz' altro essere d' accordo in una sua valorizzazione. Solo che... in tutta onestà, in termini concreti tu pensi che sia realmente possibile ( e soprattutto con quali percentuali di successo) andare dai vecchi concessionari a chiedere loro i danni dopo che gli stessi hanno goduto di un diritto reale concesso da una pubblica amministrazione?
ven 23 marzo 2007 - 23.10
Corrado scrive :
A mio parere occorrre innanzittutto cominciare dal verificare se, sul contratto di sfruttamento della cava, stipulato con il Comune, sono menzionati degli obblighi da parte della Ditta a fine sfruttamento: rispristini, messa in sicurezza, sgombro macerie ecc.
D'altra parte anche noi se affittiamo un appartamento, un locale ad uso commerciale, o altro siamo tenuti, alla scadenza del contratto, a restituirlo nelle condizioni in cui lo abbiamo ricevuto.

Se poi, non ci fosse nessun obligo da parte della Ditta, ci sono altre strade che si possono percorrere come l'informazione ai giornali locali (sempre alla ricerca di notizie), la mobilitazione dei cittadini, raccolta firme ecc...
Come dice il proverbio: "Tentar non nuoce"
sab 24 marzo 2007 - 13.25

A questo articolo non è possibile aggiungere commenti
Su questi argomenti puoi anche leggere:
DISALLOWED (Keywords)
Ultimi 7 articoli in Home Page
29.04.25 - Le 92 primavere di Lilli ...
20.10.24 - Il punto sul maltempo ...
17.10.24 - Chi era Jessica ...
vezzano sul crostolo
Ultime foto
null
04.10.17 - Max
Alba a Vezzano
neve in vendina
14.02.15 - redazione
Verso il Monte del Gesso di S. Filiaggi
parcopineta
20.11.14 - redazione
Parco Pineta foto di Andrea G.
I Blog di Vezzano.net
I Blog ospitati su Vezzano.net

LorenzoC
di Lorenzo


Sala Macchine
di M.Gambarelli
Ultimo post : BLOG CEMETERY
Monteduro
di G.Lolli
The Shire
di Puma
Ultimo post : COMMENTI DALLA CLOACA
Alveare
di E.Amari
Ultimo post : POTENZE DEL PENSIERO
Psycdp

Acquista i gadget
Informazioni utili e avvertenze prima dell'acquisto

Visita il negozio

Guarda tutti i prodotti disponibili !

--------

Maglietta uomo Vezzano - paeis ed iesen blu
Vezzano - Paeis ed iesen uomo blu
15,90 euro

Maglietta donna Vezzano - Paeis ed iesen verde
Vezzano - Paeis ed iesen donna verde
17,90 euro

Maglietta Gi che Gni - Vezzano.net
Maglietta Corta
"Gi che Gni"
19,90 euro

Tazza Paeis ed Iesen - Vezzano.net
Tazza
"Paeis ed Iesen"
12,90 euro