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 ps: il titolo di questo articolo è redazionale. L’intervento sul parcheggio del Parco Pineta, seppur già pianificato da marzo 2012, prende corpo dopo aver partecipato e vinto un bando regionale nel luglio 2013 per la "riqualificazione di aree di rispetto e interesse naturalistico e ambientale". Lo strumento, previo parere della Regione, secondo un’interpretazione “allargata” concedeva interventi non strettamente boschivi. I lavori che stanno interessando attualmente il parcheggio Pineta sono il frutto e il risultato di questo progetto. L’opera, in una fase iniziale, comporta il riassetto degli spazi e i cassonetti non sono stati spostati a caso. La Sig.ra Pisi ne è ben al corrente dopo due incontri già avvenuti in Comune e un terzo già fissato. In tali occasioni, senza alcun impedimento, ha visionato il progetto e c’è stata totale disponibilità nel fornirle tutte le spiegazioni. Contrasta il clima di cortesia mostrata nel momento in cui c’è stato l’incontro e il tono e l’insistenza delle sue considerazioni in Rete nonostante le informazioni sull’opera. Nello stesso elaborato grafico non può non aver notato che, azzardando un’ipotesi di disagio dalla prima bozza fino alla versione definitiva, abbiamo predisposto la recinzione sui tre lati con piantumazione di piccole alberature o siepe di contenimento. La distanza del primo contenitore all’abitazione è di oltre 30 metri, dove per altre realtà del paese sono molto più a ridosso delle abitazione e non tema la Sig.ra Pisi che, contrariamente a quanto poteva sembrare dalla foto fornita, non le sono cresciuti cassonetti nel giardino al posto dei gerani. In breve raccogliendo l’opportunità del finanziamento e impostando tutto sul concetto di valorizzazione dell’area, con concretezza, fra le altre cose, abbiamo ottenuto di inserire nel progetto l’illuminazione del parcheggio “strappando” un allungamento fino alla fermata della corriera. Verrà allestita inoltre un’area camper regolamentata per evitare stazionamenti stabili, una piccola area giochi, e per una maggiore visibilità del Parco installazioni pubblicitarie degli eventi. Nel pacchetto di opere proposte per il finanziamento è stata invece bocciata, con mio personale dispiacere, quella dell’allestimento di una zona per le grigliate. Forse era troppo evidente il nostro intento di “rubare clientela” al Parco di Roncolo ! |
| Oh ragazzi.. Ma Siam pazzi?? Senza buttare altra benza sul fuoco... Ma Se si ha la possibilità di avere i cassonetti a 120 M dalle abitazioni PERCHÈ LA REALTÀ LO PERMETTE ( tra l altro dove sono sempre stati..) non vedo il senso logico di spostarli nella parte più a ridosso delle case.. Oh, poi io preferisco i cassonetti ai gerani di mia madre eh, però scelta infelice dai Ass, permettici di dircelo... Clamore esagerato, OKAY, però dai.. Se ho un piazzale sotto casa lungo 200 m ma mettimeli (melius riportali) la in fondo, ribadisco, siccome LA REALTÀ DEL POSTO LO PERMETTE.. |
| spostino i cassonetti 100 metri più in là e che un abitante della zona, magari una signora anziana, si arrabbi perchè adesso deve fare 100 metri in più andare e tornare per buttare la spazzatura e protesti con forza per la decisione ingiusta di spostare i cassonetti. A quel punto che si fa ? |
| Lucia Pisi ( e per tuo figlio Stefano Vescovi ), leggo che tu potresti scrivere un libro contro l'Amministrazione ma io sono pronto a scommerterci che ce ne sono altri mille contro cui potresti scriverlo. Ben venga la sistemazione del parcheggio e complimenti per essere riusciti ad inserire l'illuminazione. A te interessa solo spostarli perché ti danno fastidio, altro che referendum per il cassonetto della Pisi, ma dai! Poi voglio vedere se non ti riguardasse se andresti a votare a favore o contro al tal intervento. Io abito in via XXV Aprile e ti dirò di più. Circa tue anni fa senza tanto clamore come hai fatto tu, ma da persona civile, sono andato in Comune a chiedere perché erano cosi lontani che per buttare il rusco mi toccava prendere la macchina per attraversare il parcheggio mentre se li avessi avuti più vicini scendevo solo la via a piedi.. Facciamola la consultazione, voglio proprio vedere. Io i cassonettili li voglio lì, poi ti fanno anche la siepe dietro da non vederli, ma cosa vuoi di più?. |
| Proposta per cercare di tagliare la testa al toro: passiamo alla raccolta differenziata porta a porta . Ognuno si tiene i propri rifiuti in casa propria, se può (come fa già il sottoscritto da anni) si organizza con la propria compostiera domestica ( e risparmia su costo del costo del servizio e fertilizzanti per il proprio giardino) e, il giorno prestabilito li consegna all'addetto alla raccolta. Va bene così? |
| Fatico a capire se potrei essere io l'eventuale presunto ipotetico autore di un libro contro l'Amministrazione o mia madre (non ho letto più di tanti i suoi commenti....); secondo si, l'interesse è ovviamente dato dal "fastidio", non certo perchè il mio interesse è polemizzare "a caso"; terzo si, andrei a votare a prescindere dal fattore interesse o non interesse su "tal intervento" se questo interessa Vezzano. I cassonetti sono stati messi li ora e ci rimarranno , dico solo che, probabilmente, l'ultima collocazione era la più congeniale (esclusivamente per un motivo di rumori causati dal camion della spazzatura che, solitamente, passa mattino presto 4.30-5 e poi...sempre meglio avere il "rusco" a 100 m che 30 ) - MOTIVAZIONI STUPIDE, BANALI, SOTTILI (d'accordo)... esposte probabilmente con toni sbagliati.... ...Come capisco che fare 100 m in più possa essere faticoso per un anziano, però prendere la macchina per farli, mi perdoni se mi permetto di dirlo, forse è un pelo esagerato. Detto questo, abitando qua da sempre, vorrei far notare che la vecchia collocazione dei cassonetti (se non sbaglio una decina di anni circa) li prevedeva "separati", un paio nella parte alta e l'altro paio nella parte bassa... SBAGLIO ? |
| Stefano, non ti rendi conto che, ad una certa età e in certe condizioni fisiche, anche fare un metro in più, e in salita poi, può essere una fatica enorme. |
| sottintendevo a piedi, naturalmente |
| il problema non è tanto la posizione quanto il numero. Sono stati eliminati un cassonetto per le bottiglie e uno per la plastica. Come conseguenza montagne di rifiuti abbandonati intorno ai cassonetti già a partire da un giorno o due dopo il loro svuotamento. Infine, non sarebbe meglio un porta a porta e pagare in funzione della loro quantità ed effettiva selezione? per esempio obbligando a usare sacchi venduti dal comune a un prezzo sufficientemente alto da coprire i costi. |
| Salve, non ho seguito la vicenda da vicino. Volendo capirci qualcosa, debbo dire che non mi sono chiare le motivazioni che hanno portato a mettere i cassonetti nel luogo oggetto di contesa piuttosto che in altri. Poi penso che il progetto nel suo insieme sia più che positivo.Se qualcuno mi aiuta a capire meglio...grazie |
| Roberto Villella, in pratica la polemica si è sollevata perchè i cassonetti dell'immondizia e la campana del vetro, da sempre collocati nel parcheggio di via xxv aprile, sono stati ricollocati in posizione più prossima alle abitazioni adiacenti al parcheggio. Prima erano un centinaio di metri più distanti. L'avvicinamento ha infastidito i proprietari delle suddette abitazioni che lamentano in particolar modo il fastidio del rumore dei camion di raccolta che puntualmente interrompono gli ultimi spazi di quite di cui godiamo. Da qui ognuno ha espresso la propria opinione che in sostanza è sempre la solita che ormai sento dalla maggior parte delle persone: <<a me che me ne frega dei problemi degli altri, ci sono problemi più gravi queste son baggianate, per voi e meglio ma per gli altri è peggio, i soliti lamentoni polemici, ecc ecc. |
| Caro Ilari, quando scrivi in veste di Assessore e scrivi pubblicamente non fai bella figura ad utilizzare un tono sarcastico, per di più rivolgendoti direttamente a delle persone specifiche. Dimostri una grave mancanza di capacità comunicativa che invece dovrebbe contraddistinguere il ruolo che ricopri. Per come la vedo io, un assessore in carica dovrebbe essere capace di lasciare il sarcasmo in familgia o in pizzeria con gli amici con i quali puoi ridere e scherzare anche alle spalle dei fastidiosi cittadini che esprimono un disagio e che non hanno alcuna voglia di patire le pene dell'inferno per cercare di salvaguardare quel poco che rimane. E' chiaro che tu possa pensare che un cittadino sia eccessivamente lamentoso, fastidioso, isopportabile. Lo comprendo. Puoi anche pensare che chi si rivolge a te sia persona di poco valore, meno intelligente di te o qualsiasi altra considerazione ti passi per la testa. Tu però, quando fai parte di un Amministrazione Comunale, per come la vedo io non dovresti esprimere le tue considerazioni come se fossi l'amicone del popolo. Voglio anche aggiungere che l'anno scorso quando mi è capitato di "farmi sopportare" dai dipendenti dell'ufficio tecnico, e di essere ricevuto dal Sindaco per esporre delle problematiche di vario tipo (denuncia di abusi edilizi di fronte casa e tentativo di limitare i disagi), al di la del risultato finale delle richieste, posso dire che la cortesia è stata sempre mantenuta e sempre tanta ed è stato un piacere parlare con queste persone. Sapevo benissimo che hanno dovuto affrontare una situazione fastidiosa ma sono stati capaci di utilizzare coresia. Al contrario tu, che hai potuto scegliere bene le parole per poi scriverle, in qualità di assessore hai avuto capacità e coraggio di sarcasmo nel rispondere pubblicamente. Non vorrei che la carriera politica stia gonfiando una considerazione di sè già sufficentemente alta...è successo a molti politici a quanto pare |
| Caro Simone confido che questo tuo pensiero derivi più da un tuo coinvolgimento personale che da una convinzione reale. Personalmente non credo ci siamo cittadini più intelligenti o di minor valore così come non credo sia opportuno raccontarne le loro problematiche agli amici al bar o in pizzeria. Ma "il caso cassonetto" è differente. Pubblico lo è diventato inevitabilmente nel momento in cui a fronte di una risposta ritenuta insoddisfacente dopo l'incontro in Comune, tua madre Sig.ra Pisi ha lecitamente esternato in rete il suo malessere. Considerazioni fiume "un po' sopra le righe". Proprio perchè non credo ci siano persone più stupide o meno stupide ogni confronto deve però per chiunque essere ricondotto nei canoni del rispetto. Hai fatto bene a segnalarmi se ti ha infastidito qussto atteggiamento ma ti rassicuro che la mia stima e il mio riguardo per le persone non è cambiato. Personalmente, ma è sempre un'opinione mia quindi passibile di ogni critica, non credo di aver tenuto un atteggiamento supponente o di disprezzo e qualora sia stata rintracciata una sfumatura di altezzosità o la mia risposta abbia urtato la sensibilità di tua madre Sig.ra Pisi me na scuso. Saluti |
| Bravo Ilari che hai risposto con educazione ad uno che non ne ha. Non hai reagito,io gli avrei fatto un c..o così perchè non è affatto vero che sei altezzoso. Ottimo anche l'aver chiesto scusa a sua madre se se l'è presa anche se lei ti ha spalato merda dall'inizio. |
| Ciao Nicola per me la discussione collocazione cassonetti finisce alcuni post fa. ;) Pur non condividendo la scelta dovremo farcene una ragione e attivarci privatamente sostituendo gli infissi, se non altro per evitare la sveglia delle 4.30 Tengo solo a chiarire due cose se riesco a farmi comprendere meglio senza essere ulteriormente frainteso. La prima, per chiarire a che l’oggetto della questione mi ha coinvolto si personalmente per vari aspetti tra cui quello famigliare, e mi ha sicuramente spinto a partecipare alla discussione in maniera accesa, ma di certo non ha condizionato quello che penso in merito a quanto sopra. Questo no. Va specificato perché adesso non si può girare la frittata strumentalizzando il legame famigliare che mi avrebbe, a tuo avviso, portato a valutare eccessivamente i toni del tuo articolo, del tutto evidenti e inequivocabili. Come i miei del resto. Ma io lo ammetto! La seconda, che l’intento del messaggio che ti ho rivolto era solo ed esclusivamente per esprimere che dal mio punto di vista una carica politica deve mantenere una forma diversa quando si rivolge pubblicamente ai cittadini. Tu stesso hai dimostrato di essere capace di farlo come nel bellissimo secondo messaggio di risposta che nemmeno par scritto dalla stessa mano, forse sincero o forse in parte finto ma comunque conforme al ruolo che ti contraddistingue in questo momento e dentro a Vezzano.net. Peccato che i toni del primo erano probabilmente i più veri e sinceri… ma ora la chiudo qui perchè penso anche che da un paio di episodi non si possono trarre conclusioni e spero che in futuro vi siano occasioni di complimenti. Per il resto speriamo che i disagi si fermino qui e che l’area grigliata venga fatta ma dentro al parco, come a Rocolo, e non nel bel parcheggio. C’è una bella differenza. Risparmiaci almeno questo… PS: Ciao Mamma non ti ho ancora sentita per sapere cosa ne pensi ma andiamo avanti e teniamo duro. in fondo non abbiamo arrecato danno a nessuno ma solo perso un altro piccolo pezzo di preziosa quiete. Che du maron! :) |
| Salve. Mi sono piuttosto chiari i motivi della "protesta". Continuo a non aver capito se ci fossero o meno delle alternative migliori sul dove collocare sti cassonetti. Ilari, saresti così gentile, se lo vorrai ovviamente, da rispodermi? Grazie |
| alternative per il posizionamento dei cassonetti secondo me c'erano. prima di essere posizionati all'ingresso del parco sono stati per molti anni vicino alla statale all'imbocco di via 25 aprile . Lì non davano fastidio a nessuno e le persone anziane avrebbero fatto solo 10 metri in più. comunque la decisione è stata presa, i residenti non sono stati coinvolti e se a voi va bene così !? per quanto riguarda poi le considerazioni dell'assessore ilari, gli ricordo che sono i politici ad essere al servizio dei cittadini e non il contrario.Chi si prende l'mpegno di fare l'amministratore deve sapersi confrontare , accettare anche le critiche e rispondere con professionalità. Diciamo con sincerità che all'eventuale disturbo non avete neppure pensato . Preciso: Le mie rimostranze in rete sono state scritte tempo fa, i cassonetti non sono a 30 metri si può verificare facilmente, la piantumazione della siepe di contenimento l'ho proposta io al sig. Dall'Asta che l'ha accettata cortesemente e non il contrario. Sono certamente disonibile ad appoggiare le rimostranze di altri cittadini se fondate perchè a me piacciono le cose fatte bene nel rispetto di tutti. Mi ritengo una persona moderata e chi mi conosce lo sa, ma non si può sempre tacere. ripeto: se abitassi in paese non mi sarei certo lamentata, ma qui le alternative ci sono all'abitante di via 25 aprile poi consiglio di farsi spostare i cassonetti sotto casa sua così saremo contenti in due. E' vero che sono andata dai tecnici 3 volte. Sono andata una prima volta per chiedere informazioni che mi sono state date ,poi sono tornata una seconda volta per prendere l'appuntamento con il responsabile del progetto per tentare di trovare una soluzione diversa, quindi ieri ho parlato con l'architetto che mi ha spiegato in cosa consiste la riqualificazione del parcheggio. E' stato cortese ed esauriente . Comunque alla fine, per riassumere' mi ha detto che i cassonetti non saranno spostati quindi ,visto che non posso più fare niente , mi abituerò al rumore e allo sporco . e bunanotte al secchio Le mie insistenti e fastidiose rimostranze in rete sono finite |
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