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| Come anticipato su queste pagine a luglio, il Consiglio Comunale di Vezzano ha approvato la scorsa settimana, a maggioranza, le aliquote definitive dell'Imu per il nostro territorio. Nella prima rata infatti la norma prevedeva l'applicazione delle aliquote base decise dal Governo a livello centrale, mentre ai Comuni è stata data, entro la fine dell'anno, la possibilità di aumentare le aliquote a seconda delle proprie esigenze di bilancio. Vediamo quindi le aliquote Imu definitive per il Comune di Vezzano: Prima casa : si passa dallo 0,4 allo 0,54 (con detrazione di 200 euro) Seconda casa : si passa dallo 0,76 allo 0,89 Uffici e negozi: dallo 0,76 allo 0,79 Fabbricati produttivi : dallo 0,76 allo 0,84 Aree edificabili : dallo 0,76 alla tariffa massima del 1,06 Fabbricati rurali : 0,1 L'ultima rata dell'Imu (pagabile entro il 17 dicembre) dovrà tenere quindi conto di questi aumenti. Per il sindaco Bigi "le aliquote sono tra le più basse in provincia. Risultato che per i cittadini si và a sommare con le attuali rendite catastali nel comune di Vezzano sul Crostolo, più basse rispetto alla media provinciale, in particolar modo per le abitazioni civili, per cui l'IMU sarà comunque inferiore rispetto ad altri territori provinciali e nazionali". |
| Sembra che l'imu,nel comune di Vezzano,verrà riscossa tramite "la tributi italia spa",in quanto l'amm.delegato,ha detto che i 100 m.lni di ?. che si è intascato,non gli sembrano poi tanti. Ha un senso pagare le tasse in questa nazione di merda ? |
| C'era il bisogno di aumentare le aliquote?Dopo che erano gia state aumentate le rendite catastali ai fini dell'IMU.Quanti di questo fiume di soldi rimarranno a Vezzano e quanti invece andranno a disposizione dei vari cassieri di partito.é una vergogna! un ingiustizia!Questo è un paese senza futuro.spero che la gente si stanchi davvero della elemosina obligatoria(già presente nel medioevo)ed inizi una nuova rivoluzione. |
| Non per smorzare il dibattito nascente, ma solo per puntualizzare. Come già precisato nei vari incontri svolti nei mesi di giugno e come presentato in Consiglio, il Comune di Vezzano non ha aumentato le aliquote "a seconda delle proprie esigenze di bilancio". Ha aumentato le aliquote per compensare i tagli dei trasferimenti statali. Avrebbe potuto, come hanno fatto diversi comuni, aumentarle ulteriormente per compensare ulteriori tagli nei diversi settori: sociale, scuole, cultura, Iren, etc. Abbiamo scelto di non farlo proprio per non pesare, almeno per quest'anno, sulle tasche dei nostri concittadini. Così anche per la Tarsu, che non abbiamo aumentato in tutta questa amministrazione. Questo credo ci vada riconosciuto, altrimenti se comunque siamo tutti uguali, chi ha aumentato di molto ed ha messo le aliquote al massimo, avrebbe fatto bene.... e non voglio nemmeno immaginarlo... Sull'Imu in quanto tale cosa penso l'ho detto e scritto: tassa sui poveri.Come diceva il famoso comico Petrolini «Bisogna prendere il denaro dove si trova: presso i poveri. Hanno poco, ma sono in tanti» Ultima precisazione sui dati. Sulle aliquote, c'era un'aliquota minima, ma anche una massima, l'1,06. E noi, coerentemente al PSC a cubatura zero, in un'ottica di democrazia economica, l'abbiamo messa solo sui terreni edificabili. Grazie. |
| per "esigenza di bilancio" si intendeva anche quella di compensare le minori entrate per trasferimenti. Le motivazioni dell'aumento dell'Imu erano spiegate nell'articolo di luglio, linkato all'inizio della notizia. |
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