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 Da molti mesi leggiamo e assistiamo a dibattiti e discussioni sui miliardi che arriveranno all'Italia con il programma "Next Generation EU" (e altri simili) ma concretamente facciamo fatica a focalizzare. E allora proviamo a portare il tutto ad una realtà più vicina, la nostra vita. Innanzi tutto le cifre. In soldoni questi fondi europei assommano tutti insieme a 209 miliardi di euro. Quelli più pertinenti in verità sono circa 193 miliardi di euro. Ovvero ad ogni italiano spettano 3.200 euro, euro più euro meno. Alcuni di questi stanziamenti sono a fondo perduto, ovvero non andranno restituiti, altri sono prestiti (spalmati su lungo periodo e ad ottime condizioni) e vanno restituiti. Dei 3.200 euro circa poco meno di 1.100 sono a fondo perduto e 2.100 sono prestiti. In sostanza ad una famiglia di 4 persone spetterebbero poco meno di 13.000 euro. Ragionando un po' più in grande, se questi fondi pubblici fossero assegnati al Comune di Vezzano, in base alla popolazione, il gruzzolo ammonterebbe a quasi 14 milioni di euro. Sono tanti 14 milioni di euro a Vezzano ? Sono una cifra davvero importante per un piccolo comune come il nostro. Tenete presente che le entrate totali annue municipali si aggirano in media intorno ai 6 milioni di euro. Questi fondi devono essere spesi con diverse condizionalità sul tipo di progetto (ad esempio progetti green o di digitalizzazione), ma il vincolo più stringente (soprattutto per l'Italia) è quello dei tempi: le risorse devono essere impiegate entro il 2026. Insomma abbiamo 5 anni per spenderle. Cosa fareste con 14 milioni di euro a Vezzano ? Non è esattamente una scelta banale o semplice. Potremmo decidere di impiegarli tutti in una grande opera: per una variante della statale 63 per il solo abitato di La Vecchia, tempo fa, è stata fatta un valutazione dei costi sui 16 milioni di euro. La qualità dell'aria e la sicurezza della frazione vezzanese forse ne guadagnerebbero, ma il commercio ? E poi rimarrebbe il problema di altre varianti come quella di Vezzano capoluogo, i cui abitanti potrebbero dire: perché noi no ? Oppure sulla mobilità sostenibile tirando fuori quella vecchia idea di 100 anni fa del sindaco Francesco Lolli che voleva portare la linea ferroviaria da Reggio a Vezzano (oggi potrebbe essere una linea tram che si unisce a quella che arriverà a Rivalta). Ma in cinque anni chi mai la farà ? Oppure potremmo impiegare i 14 milioni in due o tre opere su ambiente, turismo e territorio: risistemare e valorizzare l'area delle cave del gesso, completare la ciclopedonale del Crostolo fino a La Vecchia e farne una che arrivi a Pecorile lungo la Campola, ed infine sistemare per bene l'EcoParco. Oppure spalmare i fondi su decine di opere pubbliche più o meno urgenti nell'ambito della tutela del territorio, della viabilità, del risparmio energetico e dell'illuminazione pubblica. Oppure, oppure, oppure. Molte cose si potrebbero fare con 14 milioni di euro. Anche sprecarli. (è solo un gioco eh, non arrivano 14 milioni di euro) |
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